Buonasera a tutti.
Vi aggiorno sugli ultimi sviluppi:
La proposta di acquisto è stata accettata dal venditore alle condizioni che avevo indicato, con clausola sospensiva inclusa.
In seguito ho poi ricevuto dall'agenzia la documentazione mancante che occorreva(atto notarile, ape.)
Ho così potuto avviare la pratica di mutuo, che devo dire è stata abbastanza veloce. Nel frattempo ho consultato un notaio di fiducia a cui ho spiegato la situazione, valutando come procedere e abbiamo concordato di risentirci al momento della perizia. Nell'arco di circa un mese siamo arrivati alla fase della perizia già svolta, di cui ora attendo l'esito.
La banca mi ha comunicato che il mutuo sarebbe stato deliberato a condizione che al momento dell'atto potessi fornire una copia della disdetta dal contratto di affitto e chiudere l'atto entro il mese corrente.
Onestamente volevo aspettare l'esito della perizia prima di procedere, per prudenza, mi sembra incauto disdire prima di sapere se mi concederanno una cifra minore dell'importo richiesto.
Inoltre c'è un secondo problema, ovvero che il venditore (almeno al momento della proposta di acquisto) non aveva ancora trovato un nuovo immobile. Quindi dubito che sarà disponibile a concordare l'atto entro il mese di novembre.
La mia intenzione, qualora fosse possibile, sarebbe di chiudere prima della fine di dicembre.
Secondo voi conviene che già ricontatti il notaio, fargli presente la situazione e valutare come mettere d'accordo le varie parti, o aspettare prima l'esito della perizia come concordato? In ogni caso invece per la disdetta, personalmente, a prescindere aspetterei l'esito.
Grazie a tutti per la disponibilità
Vi aggiorno sugli ultimi sviluppi:
La proposta di acquisto è stata accettata dal venditore alle condizioni che avevo indicato, con clausola sospensiva inclusa.
In seguito ho poi ricevuto dall'agenzia la documentazione mancante che occorreva(atto notarile, ape.)
Ho così potuto avviare la pratica di mutuo, che devo dire è stata abbastanza veloce. Nel frattempo ho consultato un notaio di fiducia a cui ho spiegato la situazione, valutando come procedere e abbiamo concordato di risentirci al momento della perizia. Nell'arco di circa un mese siamo arrivati alla fase della perizia già svolta, di cui ora attendo l'esito.
La banca mi ha comunicato che il mutuo sarebbe stato deliberato a condizione che al momento dell'atto potessi fornire una copia della disdetta dal contratto di affitto e chiudere l'atto entro il mese corrente.
Onestamente volevo aspettare l'esito della perizia prima di procedere, per prudenza, mi sembra incauto disdire prima di sapere se mi concederanno una cifra minore dell'importo richiesto.
Inoltre c'è un secondo problema, ovvero che il venditore (almeno al momento della proposta di acquisto) non aveva ancora trovato un nuovo immobile. Quindi dubito che sarà disponibile a concordare l'atto entro il mese di novembre.
La mia intenzione, qualora fosse possibile, sarebbe di chiudere prima della fine di dicembre.
Secondo voi conviene che già ricontatti il notaio, fargli presente la situazione e valutare come mettere d'accordo le varie parti, o aspettare prima l'esito della perizia come concordato? In ogni caso invece per la disdetta, personalmente, a prescindere aspetterei l'esito.
Grazie a tutti per la disponibilità