Ale.

Membro Senior
Professionista
mi spieghi come fà un'agenzia a vendere senza mediare? :confuso:
mi sfugge qualcosa

ma tu quando hai una esclusiva in mano cosa vuoi mediare?? hai un ordine a vendere a certe condizioni altro che mediare.......e ponzarello che è convinto di mediare vuoi vedere quante volte per chiudere la vendita ha DOVUTO pendere per il venditore o per il compratore per incassare ??

Qualcosa di vero qua lo dici :D

MA mi spiace per te, quello che dico io è comprovabile andando in conservatoria. ;)

Da noi non esiste distinzione netta tra le parti, e spesso entrambe pagano il dovuto e gli sconti vengono fatti al venditore come al compratore, a seconda dei casi.
io dico sempre cose vere ponzie......io campavo VENDENDO case e non andando in giro a parlare di Msl.....o altro;):fico::innocente:



beh escluso sempre pistoia e modena....ma che lo dico a fare?:^^:
 
Ultima modifica di un moderatore:

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
ma tu quando hai una esclusiva in mano cosa vuoi mediare??
quando ho un 'esclusiva in mano l'unica cosa che posso promettere come contropartita è di fare un buon lavoro di promozione finalizzato a trovare un acquirente mettendo a disposizione la mia struttura ....
chi risponde al telefono, chi prende appuntamenti, chi manda mail e chi si occuopa del matching tra l'offerta e le richieste .... prometto un servizio valido e non di più

(non nascondo che provo a venderlo al meglio per un senso di gratitudine nei confronti di chi mi ha dato fiducia affidandomi il suo immobile)
ma comunque trovato il potenziale acquirente il mio ruolo è mediare ...
raggiungere quel punto d'equilibrio che non scontenti troppo ne l'una e ne l'altra parte ...

hai un ordine a vendere a certe condizioni altro che mediare.......
se così fosse e non è detto che non possa accadere, in questo caso tu conferente o mandante mi paghi a prescindere dal risultato ...
Ale capisco che il confine che divide i due concetti è veramente sottile ma sono due cose completamente diverse ;)
 
Ultima modifica:

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Beh @ingelman sul gruppo fb sto discutendo proprio ora della differenza di impostazione tra un mediatore e un venditore... lo riporto qua senza nomi e cognomi a parte il mio... quindi @Ale. e @gmp non dicono proprio fregnacce, partiamo con la prova fattuale:


  • COLLEGA Fino all'accettazione della proposta io mi reputo non libero ma obbligato a scrivere tutte le proposta relative ad un immobile ed obbligato ad informare il venditore circa tutte le informazioni a me note. Sara facoltà del venditore scegliere la proposta che più si avvicina alle sue volontà.

  • Roberto Ponziani
    io ho scelto la via meno orientata al venditore, da sempre. IN pratica blocco la ricezione di altre proposte fin quando ce n'è una in essere, e le faccio durare massimo 5 giorni. Comunque si agisca, l'importante è dichiararlo prima, ai clienti tutti. Una volta le ho avute in contempranea da due agenti e le ho portate entrambe, rifutate tutte e due. Emoticon smile
  • COLLEGA La mia non è orientata verso il venditore... È un rispetto gli obblighi scritti e da me sottoscritti nell'incarico di vendita.... Comunico che le accettazioni le faccio subito (salvo strategie di trattativa) ma impostare 5 giorni mi sembra troppo di parte...
  • Roberto, non concordo con il tuo metodo


  • Roberto Ponziani
    Esatto COLLEGA, io sono contro quegli obblighi sottoscritti con una parte quando poi riscuoto anche dall'altra Emoticon wink Nel caso riscuotessi solo dal venditore allora agirei come agisci tu, ma è una mia interpretazione, ripeto: basta dirlo... quando fai acquisizione lo spieghi e ciao, quando l'acquirente viene in agenzia lo spieghi e ciao. Il mediatore ha ampia libertà d'azione, l'importante è la trasparenza. Se le parti lo sanno come lavori, nessuno può dirti nulla.

  • COLLEGA Sottolineare che una volta prese e portate in accettazione due e non concluse mi fa pensare che ti faccia condizionare dagli eventi. A riguardo dell'irrevocabilità della proposta credo 20 giorni siano equilibrati. (Poi comunque fissarla il prima possibile). I 20 giorni non ti sei mai chiesto se possano servirti per trovare un'alternativa in caso di non volontà a accettare da parte del venditore?

  • COLLEGA Perché quel cliente uscito dalla tua agenzia con un rifiuto, non è che non cerchi più casa...


  • Roberto Ponziani
    Non ragiono solo per mia convenienza dei 5 minuti... ripeto, a ognuno la sua vision, basta la trasparenza... il tuo modo per me è adatto a uno che riscuote dal venditore, ma è un mio pensiero. Se c'è trasparenza e le parti sanno come si agisce sia nei confronti di una che dell'altra, nulla in contrario con qualsiasi modus operandi (che sia legalmente valido).

  • COLLEGA Ti assicuro che la mia strategia è assolutamente imparziale.. Gli obblighi con il venditore rendono equilibrato il rapporto di esclusiva (io tratto solo con esclusiva). Un periodo di 20 giorni mi sembra anch'esso equilibrato. Di che parliamo?


  • Roberto Ponziani
    parliamo di percezione dell'acquirente della figura dell'agente, se un acquirente sa che l'agente al quale si affida non per comprare ma per trattare, di fatto non è legato per nulla all'impegno di farla accettare, ma può nel frattempo lavorare di asta... io mi farei pagare solo dal proprietario. Tutto qua. Se la cosa è equilibrata o meno dovremmo sentire cosa ne pensa un acquirente. Io temo che possa sollevare dei dubbi e dire "ma stai lavorando per il prorietario!" ... Il tuo ragionamento lo trovo correttissimo, se si fosse mandatari. è il mio pensiero.

  • COLLEGA prendo un immobile solo se i parametri di prezzo rientrano in ciò che penso che realmente valga. Se L'acquirente fa proposta a ribasso... Incorre in tutti i rischi... Con i normali tempi di accettazione... Poi ripeto le accettazioni le fisso nel primo spazio utile!


  • Roberto Ponziani
    COLLEGA, lungi da me mettere in discussione come lavori, si scambiano pensieri e io ho scritto il mio, e io vivo secondo i miei principii. Emoticon smileTu fai benissimo a fare come fai, io faccio come ti ho detto. Emoticon wink
Chiaramente il collega non fa nulla di male, ma l'impostazione mentale la dice lunga sullo squilibrio pro venditore, che non viene nemmeno percepito dai colleghi, spesso, anzi... mi guardano come un alieno.
 
Ultima modifica:

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Chiaramente il collega non fa nulla di male, ma l'impostazione mentale la dice lunga sullo squilibrio pro venditore, che non viene nemmeno percepito dai colleghi, spesso, anzi... mi guardano come un alieno.
ho letto velocemente ma ho capito il senso
(condivido molte cose che sento mia a prescindere)

"il mandatario da noi ancora non ha preso piede perchè per l'italiano pagare a prescindere non piace ... se così dev'essere predilige iol fai da te"

il tutto volge sull'impostazione del lavoro che uno fà sua
l'esclusiva la pretendo per salvaguardare il mio lavoro e nell'interesse del venditore stesso compreso l'acquirente.

quando prendo un incarico di mediazione lo faccio assumendomi delle precise responsabilità e comunque non confondendo mai il proprietario venditore su quello che rappresenta la mia figura ... mediatore anche se il termine non mi piace ma questo siamo

Poi posso anche condividere altro modus operandi purchè fatto con responsabilità e correttezza (quì a Roma è impensabile)
o segui la tua strada ... la più difficile sicuramente per uno che non usa un nome d'arte ... o ti butti in mezzo alla massa a fare le risse

Un incarico di mediazione significa per il venditore avere solo un punto di riferimento idem per l'acquirente (ma sempre di mediazione si parla)

poi esistono i venditori ma solitamente li impersonifico in quelli cravattoni o venditori d'enciclopedia al mercato.

La realtà è che ogni località ha le sue dinamiche (quindi posso non condividere un modus operandi diverso dal mio) ognuno di noi le sue idee e su quelle deve impostare il proprio lavoro purchè non venga mai meno la correttezza e il senso di responsabilità e l'essensa de nostro lavoro
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
ho letto velocemente ma ho capito il senso
(condivido molte cose che sento mia a prescindere)

"il mandatario da noi ancora non ha preso piede perchè per l'italiano pagare a prescindere non piace ... se così dev'essere predilige iol fai da te"

il tutto volge sull'impostazione del lavoro che uno fà sua
l'esclusiva la pretendo per salvaguardare il mio lavoro e nell'interesse del venditore stesso compreso l'acquirente.

quando prendo un incarico di mediazione lo faccio assumendomi delle precise responsabilità e comunque non confondendo mai il proprietario venditore su quello che rappresenta la mia figura ... mediatore anche se il termine non mi piace ma questo siamo

Poi posso anche condividere altro modus operandi purchè fatto con responsabilità e correttezza (quì a Roma è impensabile)
o segui la tua strada ... la più difficile sicuramente per uno che non usa un nome d'arte ... o ti butti in mezzo alla massa a fare le risse

Un incarico di mediazione significa per il venditore avere solo un punto di riferimento idem per l'acquirente (ma sempre di mediazione si parla)

poi esistono i venditori ma solitamente li impersonifico in quelli cravattoni o venditori d'enciclopedia al mercato.

La realtà è che ogni località ha le sue dinamiche (quindi posso non condividere un modus operandi diverso dal mio) ognuno di noi le sue idee e su quelle deve impostare il proprio lavoro purchè non venga mai meno la correttezza e il senso di responsabilità e l'essensa de nostro lavoro
Lascia perdere la questione filosofica... qua non si vuole discutere il modus operandi dei colleghi... l'ho fatto per troppi anni e mi sono francamente rotto :D

Rimane la questione percezione del cliente: in presenza di ragionamenti simili, come fai a dire al cliente acquirente stile @gmp che ha torto a dire

"ma se stai a lavorà per il prorpietario perchè te devo da pagà io?"

;)
 
Ultima modifica:

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
ops piccolo problema di immobilio! :D
mettici un punto :D

come fai a dire al cliente acquirente stile @gmp che ha torto a dire "ma se stai a lavorà per il prorpietario perchè te devo da pagà io?"
Il cliente alla gmp si ricrederà quando avrà effettivamente modo di valutare in prima persona il tuo operato
semmai troverà un'immobile di suo interesse ed un AI che raccoglierà la sua proposta che sarà sicuramente scandalosa ...
la racoglierà difendendola fino alla fine e magari portandosela a casa... solo all'ora gmp potrà cambiare idea ;)
ora come ora già per lui le case costano troppo figuriamoci le prestazioni :fico:
 

Mil

Membro Senior
Questa comunque è robaccia da milano o da roma, da noi i sottotetti sono sottotetti :D Da voi sono stati pure sanati! :D
su questo hai ragione. Ho un collega diciamo del profondo sud che sostiene che quanto a indebitamento e pessima qualità degli immobili c'è un collegamento tra zona geografica e idiozia: me lo dice con un filo di superiorità che detesto. Però ha ragione, basta guardare i dati dei mutui per importi e durata e le caratteristiche di insensatezza architettonica per dover ammettere che certe boiate oltretutto care in alcune zone d'Italia non le venderesti neanche per sogno.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto