studiopci
Membro Storico
il mio atteggiamento è dovuto solo perchè sono stato sbattuto fuori dall'ufficio da un vostro collega durante la trattativa... che ha fatto il furbetto.... che ha giocato sul fatto che oggi giorno vendere un appartamento da parte di una persona e molto complicato e quindi mi ha messo con le spalle al muro. che non mi ha fatto un euro di sconto. che non mi ha detto fino all'ultimo quanto avrei dovuto pagare con lui per vendere la casa. che stava facendo saltare la trattativa solo per non venire incontro ne a me ne all'acquirente.... (e aggiungo un cliente che è stato un signore ma non voglio entrare nei dettagli) quindi l'atteggiamento di chi e stato sbagliato? mio o suo? chi è il professionista? io o lui? e stato molto maleducato... e quindi cosa vuoi che ti dica? mille agenzie mi hanno promesso mari e monti quando veniva a visionare casa per venderla e poi spariti nel nulla? mille appuntamenti svaniti nel nulla senza mai e dico mai aver un riscontro dopo una visita... nessuno mai che mi ha detto: guarda che per vendere dobbiamo cambiare modo di agire (prezzo, annuncio etc etc etc.) e io ho l'atteggiamento sbagliato? no io ho il dente avvelenato su come sono stato trattato. io scrivo su questo forum perchè chiedo spesso consigli che uno che fa tutt'altro mestiere non può sapere. e con voi mi sono sempre trovato bene perchè sapete dare risposte in modo sereno e corretto. ma se scrivo cosi perchè negli ultimi 3 anni ho avuto a che fare con molti professionisti che di professionale non avevano niente.... quindi il mio non è un atteggiamento sbagliato... è solo che sono scottato e non mi fido....
Mi spiace che tu sia rimasto scottato dal comportamento di altri colleghi , ma continuo a pensare che nella vita la cattiva azione deve rimanere a chi la fa... non per debolezza ma perchè credo fortemente che ci voglia più forza a non dare uno schiaffo che a darlo... perchè darlo è una reazione non darlo è un'azione... per cui il comportamento degli altri non ci può autorizzare a comportare male, io agisco secondo coscienza poi se gli altri si comportano male io li eviterò, tu riporti che sei stato cacciato fuori dal collega , non posso giudicare perchè non so i fatti come sono andati , ma so che una volta un cliente che aveva avuto fregature da altri colleghi , nel corso di una trattativa cominciò ad avere un atteggiamento e richieste che non avevano nessun senso,dopo un'oretta di " faccio finta di non capire " alla fine mi vidi costretto con gentilezza a fargli comprendere che o scendeva sulla terra oppure la porta era era aperta per lui... questo perchè non tutti sono li pronti a fregarti e perchè se partiamo prevenuti non andremo da nessuna parte. Fabrizio