Buongiorno,
Ho fatto una proposta di acquisto, con sospensiva, per un mutuo sulla prima casa accettata dal venditore che prevedeva un termine per il mutuo al 7 dicembre e un rogito al 20 dicembre (data nella quale eravamo daccordo avrei pagato la provvigione).
La banca tuttavia ha risposto soltanto il 12 dicembre positivamente ma l'agenzia e il venditore non hanno chiesto penali.
Ora, purtroppo, per motivi personali devo chiedere una proroga sulla data del rogito fino a metà/fine gennaio ma l'agenzia chiede la provvigione prima del rogito.
Volevo sapere se è corretta come prassi e come tutelarmi qualora, in fase di rogito il notaio rilevasse anomalie sulla casa tali da non rendere più fattibile l'acquisto?
Grazie
Ho fatto una proposta di acquisto, con sospensiva, per un mutuo sulla prima casa accettata dal venditore che prevedeva un termine per il mutuo al 7 dicembre e un rogito al 20 dicembre (data nella quale eravamo daccordo avrei pagato la provvigione).
La banca tuttavia ha risposto soltanto il 12 dicembre positivamente ma l'agenzia e il venditore non hanno chiesto penali.
Ora, purtroppo, per motivi personali devo chiedere una proroga sulla data del rogito fino a metà/fine gennaio ma l'agenzia chiede la provvigione prima del rogito.
Volevo sapere se è corretta come prassi e come tutelarmi qualora, in fase di rogito il notaio rilevasse anomalie sulla casa tali da non rendere più fattibile l'acquisto?
Grazie