Mah Luna, secondo me l'avvocato gli ha spiegato sicuramente altro, avrà detto che la provvigione si può sicuramente decidere in sede di accordo, ma sta omettendo che gli avrà detto che ove l'accordo non ci sia sono proprio gli usi e consuetudini a dettarne l'entità.
Quindi semmai era il collega a poter dire "prendere o lasciare", loro non avevano alcun strumento per farlo.
C'è da dire che il collega magari, piuttosto che avviare un procedimento ha accettato eccezionalmente di sottostare all'imposizione, per motivi suoi.
Quel metodo non è quindi replicabile, si tratta solo di forzatura che è un azzardo che potrebbe risultare in una rimessa, in taluni casi, cioè di pagare l'intera provvigione senza sconti ove magari se ne potevano strappare, trattando onestamente.
Quindi semmai era il collega a poter dire "prendere o lasciare", loro non avevano alcun strumento per farlo.
C'è da dire che il collega magari, piuttosto che avviare un procedimento ha accettato eccezionalmente di sottostare all'imposizione, per motivi suoi.
Quel metodo non è quindi replicabile, si tratta solo di forzatura che è un azzardo che potrebbe risultare in una rimessa, in taluni casi, cioè di pagare l'intera provvigione senza sconti ove magari se ne potevano strappare, trattando onestamente.