.Non per merito ne per colpa (vostra) avete ragione e torto entrambi:
la mediazione va vista come la serie di diverse attività (la legge si è già pronunciata in merito) che portano poi alla conclusione di un "affare".
L'affare è l'instaurazione di obbligazioni tra le parti.
Ne consegue che ad un AI per maturare il diritto alla provvigione servono necessariamente due fattori: il primo è che le parti terze (acquirente/venditore o locatore/conduttore) si obblighino fra loro. Il secondo è che ci sia un nesso di causalità tra la costituzione dell'affare e l'operato del mediatore (quindi è sufficiente dire a Rossi che Bianchi vende/affitta).
Non stanno proprio così le cose, se io dico a Tizio che Caio vende un immobile creo il nesso di causalità se........ Dovrò adoperarmi in qualche modo per far si che i due si incontrino per parlare dell'immobile oggetto del loro interesse.....
Nel caso in cui sia un non AI a svolgere le attività per cui parti terze possano concludere un affare, questi non matura il diritto alla provvigione.
Ergo, non esistendo una definizione legale dei punti essenziali a combinazione dei quali si sta esercitando l'attività di mediazione (che non va confusa con il maturare il diritto alla provvigione) si dovrà valutare l'operato di ognuno in base alle qualità che questi possiede (AI/non AI)
Infatti non viene confusa, la provvigione é la conseguenza dell'attività mediatoria esercitata che ha permesso di concludere l'affare
Cosa significa : non esistendo una definizione legale dei punti essenziali........chi dovrà valutare l'operato di ognuno in base alle qualità che possiede?
Ne consegue che, per un non AI, svolgere tutte le attività preparatorie o successive alla mediazione senza pretendere denari non è esercizio abusivo dell'attività
E chi é quel privato che non pretende denari facendo attività preparatorie o successive alla mediazione? Una volta, per misericordia va bene, ma se tutto il quartiere viene da te......scommetto che la Finanza è già li che ti aspetta. Ma poi io, privato, per quale motivo dovrei andare da un tizio qualsiasi a proporgli di vendere il mio immobile.....per caso mi voglio buttare giù dalla rupe Tarpea?
Ma che casino stai facendo?
cambia la scala: 
( volontari
).
Ma che stiamo a prenderci in giro?
PyerSilvio ti ha giá spiegato bene. Credo che tu ti sia giá discostato parecchio dall'argomento che hai proposto inizialmente. Per dovere della cronaca, le banche si avvalgono di agenti immobiliar e possono fare qualsiasi consulenza che vogliono, poi se dicono delle fregnacce e qualcuno li segue, embè ci rimette le penne. La consulenza per un mediatore è marginale, non a caso, non deve superare l'attivitá mediatoria. Siti vari che ospitano inserzioni di compra vendita, non sono mediatori e offrono dei servizi a pagamento e quelli non, i soldini li trovano. Oppure potrebbero essere agenzie immobiliari che finanziano questi siti per avere dei dati utili per l'esercizio della professione. I tifosi li puoi portare dove vuoi ma quando scopriranno che i tuoi polsini sono solo degli specchietti per le allodole, allora si che mi troveranno.
