brina82

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Ok sono d'accordo, ma se lo annuncio prima il venditore può far sfumare l'affare, se invece lo annuncio a sorpresa l'affare si fa e al limite, se lui è un delinquente, si vedrà sfilare i soldi dal borsellino, ma la casa l'ho pagata ed è mia.

Poi, ripeto, siamo al fantaimmobiliare (forse)
Se lo annunci a sorpresa, come farebbe a diventar tua una casa ipotecata dal venditore delinquente? In che modo gli sfileresti i soldi dal borsello? Non ti seguo.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Semplicemente il notaio paga l'ipoteca coi soldi del prezzo lasciati in deposito, e dà al venditore la differenza. A questo serve il deposito.

Non riesco a capire dove non riesci a capire.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Semplicemente il notaio paga l'ipoteca coi soldi del prezzo lasciati in deposito, e dà al venditore la differenza. A questo serve il deposito.

Non riesco a capire dove non riesci a capire.
Se il nuovo debito per cui c’è la nuova ipoteca è più alto del saldo prezzo, il tuo discorso non fila .

Mi pare di ricordare che la giurisprudenza tenda a indicare che la volontà di depositare il saldo dal notaio fino a trascrizione effettuata debba essere comunicata in anticipo.
Questo perché in venditore ha diritto di sapere quando riceve i soldi, anche per organizzarsi nel caso avesse previsto di farne uso subito.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Semplicemente il notaio paga l'ipoteca coi soldi del prezzo lasciati in deposito, e dà al venditore la differenza. A questo serve il deposito.

Non riesco a capire dove non riesci a capire.
Quindi il tipo ha un contratto con la banca, e il Notaio si mette in mezzo a questa situazione? Secondo te si mette a saldare debiti a destra e a manca? Autorizzato da chi?

Mi pare difficile che esistano casi del genere.

Se ci si mette un'ipoteca di mezzo, il venditore sarà inadempiente e i soldi tornano all'acquirente.
 

davideboschi

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Privato Cittadino
Se il nuovo debito per cui c’è la nuova ipoteca è più alto del saldo prezzo, il tuo discorso non fila .
Solo e soltanto in tale ipotesi, coi soldi del saldo prezzo non sarà possibile estinguere l'ipoteca.

Ma a me pare che la ratio della norma sia quella che ho citato, confermi?

Poi, sul fatto che sia una cattiveria, sono d'accordo e se acquistassi in compravendita, cercherei tutele in altro modo, magari con una visura fatta dal notaio il giorno stesso dell'atto come da te suggerito.

Oppure annunciando prima di lasciare il prezzo in deposito. Se il venditore minaccia di far sfumare l'affare... abbiamo capito di che pasta è fatto. Basta però che non si tenga la caparra.
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
E, comunque, piantiamola di spaventare gli acquirenti, immaginando azioni di fantatruffa !

Per favore, atteniamoci a quello che accade normalmente.

Qual'è il problema di chiedere la visura ipotecaria all'agenzia ?

E normalmente l'acquirente non la sa leggere... quindi meglio farsela spiegare dall'agenzia.

Tra l'altro, in questo, caso, addirittura c'è già la conformità urbanistica: direi che siamo messi bene.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Quindi il tipo ha un contratto con la banca, e il Notaio si mette in mezzo a questa situazione? Secondo te si mette a saldare debiti a destra e a manca? Autorizzato da chi?
C'è un atto nel quale il venditore dichiara che l'immobile è libero da ipoteche. Se non è vero, il notaio le estingue coi soldi lasciati in deposito. Autorizzato... dalla legge direi
Mi pare difficile che esistano casi del genere.
Infatti l'ho scritto più volte, siamo al fantaimmobiliare. Sto sviscerano come funziona il meccanismo, non sto dicendo di farne un uso sconsiderato. Anche perché costa.
Se ci si mette un'ipoteca di mezzo, il venditore sarà inadempiente e i soldi tornano all'acquirente.
Se l'acquirente glieli dà. Se non servono avvocati o magari una causa. Se il venditore non si rende irreperibile. Se.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ma a me pare che la ratio della norma sia quella che ho citato, confermi?
La ratio è una maggior tutela dell’acquirente, che non perde i soldi del saldo se si trova un’ipoteca tra rogito e trascrizione.
Non certo il pagamento di debiti altrui.
Per tua informazione, i notai stessi dicono che il deposito del saldo non viene mai richiesto, ne suggerito.
Ennesima legge di buona intenzione, ma di scarsissima o nulla applicazione.
magari con una visura fatta dal notaio il giorno stesso dell'atto come da te suggerito.
Non “magari”: mi pare un compito fondamentale del notaio.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
C'è un atto nel quale il venditore dichiara che l'immobile è libero da ipoteche. Se non è vero, il notaio le estingue coi soldi lasciati in deposito. Autorizzato... dalla legge direi
Non penso funzioni così.

"C'è un atto nel quale il venditore dichiara che l'immobile è libero da ipoteche..."

Se non è vero, l'acquirente si ripiglia i soldi e fine della storia.
 

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