non diamo questo per scontato perchè nella realtà non avviene, stai parlando di pura teoria, la pratica, purtroppo, è molto diversa e qui sta l'origine del problema: non c'è condivisione di linguaggio e di metodo, ognuno il proprio10 bravi valutatori, pur usando i medesimi metodi e criteri,
e questo indebolisce pure la statistica finale
niente è possibile se non si rispettano le regole vigenti
per questo si verificano scostamenti anche rilevanti nelle perizie
vedi anche le discussioni del forum, e pure questa, ognuno ha il proprio metodo, che ovviamente è il migliore, e non conosce le regole di base della valutazione commettendo gravi e grossolani errori
quando tutti sapremo di cosa stiamo parlando allora sarà possibile approfondire, fino ad allora tu parlerai di statistica, io di valutazione e ... continueranno inevitabilmente gli equivoci, non parlando della stessa cosa
di conseguenza non puoi assolutamente dare per scontato che
manca il rispetto delle regole per verificare cosa sia correttohanno tutti fatto una corretta valutazione
prova pratica:Se poi sei nel campo della valutazione e non della misurazione, la situazione è ancor più indeterminabile:
perito
non allega documentazione tecnica a prova della verifica documentale
non effettua la ricerca di mercato
non può quindi applicare correttamente nessuna metodologia estimativa
...
alla fine ti scrive che il valore è 100, + o - quello che vuoi te.
Di quanto ha sbagliato?
[DOUBLEPOST=1398679112,1398678834][/DOUBLEPOST]
forse qualcuno non ha ben chiaro che le scienze si distinguono tra esatte e non esatte... e che per queste ultime l'errore DI MISURAZIONE è una caratteristica implicita.
vedi, manchi di metodo e di apertura al confronto e volutamente continui a non voler rispondere/approfondire, non vuoi dialogare ... e la butti sul filosofico, teorico, astratto ...
tutt'altro che un approccio pratico, oggettivo, verificabile ... scientifico.