Massimo come calcoli le % per arrivare alla superficie commerciale?
Solitamente uso la calcolatrice perchè a mente mi sbaglio facilmente, sulle metodiche di calcolo se richieste non credo ci sia bisogno di postarle di nuovo inquanto più volte menzionate o facilmente reperibili anche per i non addetti ai lavori.
... sinceramente è un tipo di calcolo che non faccio soprattutto se finalizzato ad una stima perchè lo trovo insensato ed oltretutto rischioso - €/mq l'ho sempre preso in considerazione marginalmente o considerato solo se a parità di tipologia ma come ulteriore elemento comparativo.
Comunque un'unità di grandezza almeno nella descrizione del bene andrebbe indicata
(anche se almeno in alcuni casi preferisco soprattutto in determinati contesti conteggiare a parte determinati accessori che potrebbero fare la differenza e non aggiungendo %)
Ponz ha detto giusto riferito al 3D .. almeno sul calcolo delle superfici (tranne il post #198 che non ho capito a chi era rivolto ma è marginale ai fini della discussione) ...
l'importate è spiegare la metodica che si è utilizzata
(meglio differenziare e riportare comunque sempre la superfice interna netta).
Carlo
credo che ormai è chiaro che condivido il tuo ragionamento e un pò meno i modi ma sinceramente ti dico a differenza di alcuni che in acquisizione con me ti ci porterei
Meglio sempre fare una stima le cui conclusioni sono il più possibile dimostrabili anche se la stessa non dovesse piacere al venditore.
Io solitamente faccio così anche se le mie indagini di mercato sono scaturite più da una conoscenza diretta o un opera materiale di lavoro, ovvero mettere in atto tutta una serie di attività anche con l'ausilio di altri AI non lo nascondo piuttosto che dall'ausilio di piattaforme informatiche sofisticate
(ma
credo che al momento almeno quelle che esistono sono ancora in una fase embrionale). Probabilmente visto la sicurezza che esterni il tuo/vostro progetto si rivelerà vincente.
Per tornare al senso del discorso facendo in questo modo quanto meno ho fornito al proprietario quello che secondo le mie personali risultanze potrebbe essere il più probabile valore di mercato del suo immobile (solitamente rimane deluso) ma comunque mi rendo disponibile ad assecondarlo entro certi limiti sia di prezzo che temporali l'importante che non mi venga un domani a dire che l'avevo illuso per poi chiedergli un ribasso
Questo ovviamente riferito alle stime fatte in acquisizione per determinare un prezzo di partenza per la vendita. (perche lo scopo che almeno il 99% di noi si prefigge è quello di vendere)
Poi esistono altri casi o finalità in cui si rende indispensabile limitare al minimo il margine d'errore .. ma questo mi sembra già di averlo detto.
Poi c'è un ulteriore elemento che a te non piace che è quello della sensibilità chiamiamola così dell'AI che riesce a naso
a quantizzare economicamente quelle piccole differenze o peculiarità che rendono più facile la vendita di un immobile.
(tanto lo sò che mi rispondereai che anche questo aspetto irrazionale è quantizzabile e dimostrabile con dati certi).