inutile che i soliti ribassisti si incapsino: hanno ragione nella indicazione ma non nella misura. UN proprietario che non è con l'acqua alla gola, pur concedendo all'agente tutta la fiducia che vuole o la sfiducia che sia, si fa i conti e decide di provarci lo stesso. Quindi se non è maturo (e magari non lo sarà mai) e fai il ribassone, torni a casa con i tuoi soldi e lui si tiene la casina.
Poi magari tra tre anni vende al prezzo che avrebbe preso oggi meno spese o anche meno, ma la scommessa alla fine gli costa il giusto... investe 5 per vedere se incassa 50 in più.
Abbiamo lavorato per 2 anni quasi su una casa da me valutata 160 e messa in vendita a 190, proposta a 165 -> nulla -> rialzo a 175 -> nulla (vendiamo altra casa al cliente
) -> gestione ->175 nuovo prezzo -> si da una scadenza fino a luglio, poi la mette in affitto.
Arriva luglio cominciamo a fare appuntamenti affitto - > la vende a 175 (così mi ha detto).
Ha investito 900 euro tra IMU e tasi e ha preso 15k
Ha avuto torto?
E ne ho altri di esempi.
Chiaramente ho molti esempi anche contrari... ma lo capite che quando date sentenze assolute rasentate il ridicolo?