Squero91

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Parole sante!
E di questi tempi, con questi chiari di luna, ci vuole poco a cambiare idea!
Ma ci mancherebbe, di sicuro non mi metto a ripensarci proprio ora che siamo in procinto di delibera 😂 io volevo solo capire nel caso in cui la proprietaria dell’immobile avesse intenzione di incassare la caparra depositata dall’agente immobiliare, come mi dovrei comportare, anche perché sottolineo nuovamente, nella proposta d’acquisto vincolata all’accettazione del mutuo, tale somma veniva depositata come caparra e non come anticipo. Dunque non ne avrebbe nemmeno il diritto se proprio dobbiamo dirla tutta. Ma ho anche scritto nelle precedenti pagine che “spero” di aver capito male le sue intenzioni. A detta dell’agente immobiliare non si è mai sentito prima che si arrivi all’atto senza un euro di anticipo verso la proprietaria, a parer mio il discorso non persiste nel mio caso poiché chiedo il 100% dell’importo.
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Il fatto che tu chieda il 100% dell'importo a una banca finanziatrice, non significa che la parte promittente venditrice non debba vedere neanche un baiocco, magari scritto su carta come nel caso del tuo assegno.
La serietà della tua intenzione di acquistare si vede anche dall'entità e dalla tipologia di assegno che lasci a garanzia.
Se dici "siccome ho bisogno di TUTTI i soldi, non lascio caparre", il venditore potrebbe risponderti, "E per quale motivo dovrei aspettare gratis i tuoi comodi, senza neanche che tu ti esponga finanziariamente un pochino versando un assegno a garanzia?".
L'incasso del tuo assegno dipende esattamente da cosa avete concordato, se è stato concordato che viene lasciato in deposito all'agente e che verrà incassato al rogito, così sarà. Magari mettilo in chiaro con l'agente che ce l'ha in custodia.
Tra l'altro, siccome tu chiedi il 100%, SE la banca te lo concederà ti presenterai al rogito con un funzionario della banca con l'assegno al 100%, al che l'agente immobiliare ti restituirà il tuo assegno che dovrai FAR ANNULLARE presso la tua banca, perché non servirà più a nessuno.
E' un assegno a garanzia, vista la situazione credo che la parte venditrice sarà così saggia da non tentare nemmeno di incassarlo, perché anche lei non ha la certezza che tu il mutuo lo ottenga.
Si fa molto prima a ridarti il tuo assegno, che a farti un bonifico se le cose ti vanno male e niente mutuo, no?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
nella proposta d’acquisto vincolata all’accettazione del mutuo, tale somma veniva depositata come caparra e non come anticipo. Dunque non ne avrebbe nemmeno il diritto se proprio dobbiamo dirla tutta.
Se proprio dobbiamo dirla tutta, la norma è che la caparra venga incassata, salvo accordi diversi, nel momento in cui si avvera la sospensiva.
 

n3m3six

Membro Attivo
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Nella proposta di acquisto viene specificato che l’assegno viene incassato solo nel caso in cui io venga meno agli accordi, dovesse concludersi a buon fine la richiesta di mutuo c’è quindi la restituzione.
No, l'assegno si incassa all'avveramento della sospensiva. Per cui senti il venditore prima di fare i conti senza l'oste. Perché è un suo diritto incassarlo. Certi accordi potevi farli con i diretti interessati di persona quando avevi presentato la proposta, adesso spera solo che non lo incassi
 

Squero91

Membro Junior
Privato Cittadino
No, l'assegno si incassa all'avveramento della sospensiva. Per cui senti il venditore prima di fare i conti senza l'oste. Perché è un suo diritto incassarlo. Certi accordi potevi farli con i diretti interessati di persona quando avevi presentato la proposta, adesso spera solo che non lo incassi
Ma per me non ci sarebbero nemmeno problemi se volesse incassarlo, basta che poi risulti davanti al notaio ed alla banca in fase di atto, per scalarli dal totale!
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Nella proposta di acquisto viene specificato che l’assegno viene incassato solo nel caso in cui io venga meno agli accordi, dovesse concludersi a buon fine la richiesta di mutuo c’è quindi la restituzione.
Ottimo, quindi ci sono gli accordi diversi dalla norma.
L’agente dovrebbe far presente al venditore che il contratto firmato non consentirebbe l’incasso dell’assegno.
 

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