pallinafatata

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Dobbiamo vendere un appartamento, stiamo per presentare l'aggiornamento catastale in quanto tra la piantina originaria e la situazione attuale c'è una parete interna in meno (muro ripostiglio demolito per allargare la cucina).
Che documento si deve richiedere al comune per una tramezzatura ? quanto costa in media ?
Grazie
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
c'è una parete interna in meno (muro ripostiglio demolito per allargare la cucina).
Qui a Roma come penso in tutta Italia non è sufficiente riportare l'esatta rappresentazione grafica dell'immobile ripresentando la planimetria in catasto

quando si tratta di modifiche interne che non alterino la volumetria e non vadano ad interessare le parti strutturali dell'edificio bisogna presentare una Cila in Comune
(nb questo andava fatto prima di demolire il tramezzo) .. gli interventi già eseguiti senza le dovute segnalazioni in Comune ti espongono ad una sanzione pecuniaria minimo euro 1000 più le reversali , oltre il tecnico che và comunque pagato per impostare la pratica in sanatoria e il docfa per il nuovo accatastamento.

Mi è giunta voce (qui lo dico e qui lo nego in quanto parlo per sentito dire ;)) che molti adottano il sistema di presentare una Cila come se le opere non siano ancora realizzate evitando così le sanzioni e procedere poi con il fine lavori ripresentando la planimetria rispecchiante lo stato attuale dei luoghi.

L'intervento di un tecnico comunque è indispensabile
Tieni presente che tutte le pratiche a Roma ormai da un paio di mesi circa sono accettate solo ed esclusivamente se presentate in via telematica dal tecnico regolarmente accreditato sul portale di Roma Capitale.

Se ripresenti solo l'accatastamento rischi che il notaio non ti stipula trovando in visura la dicitura esatta rappresentazione grafica del xxxxxx o ancora peggio la dicitura diversa distribuzione degli spazi interni senza la relativa pratica Comunale.
Peggio mi sento se c'è un mutuo, sicuramente la richiederà anche il perito della banca.
 

pallinafatata

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Grazie, mi è tutto chiaro.
Solo una domanda, siccome la CILA deve presentarla un tecnico e siccome siamo in comproprietà con altri fratelli e sorelle, volevo sapere se l'incarico al tecnico per questo tipo di cose deve essere affidato dalla totalità dei comproprietari oppure è sufficiente uno solo di noi ? c'è qualche norma a riguardo ?
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Grazie, mi è tutto chiaro.
Solo una domanda, siccome la CILA deve presentarla un tecnico e siccome siamo in comproprietà con altri fratelli e sorelle, volevo sapere se l'incarico al tecnico per questo tipo di cose deve essere affidato dalla totalità dei comproprietari oppure è sufficiente uno solo di noi ? c'è qualche norma a riguardo ?
Sarebbe meglio per evitare possibili malintesi avere le firme di tutti almeno per quanto riguarda l'incarico al tecnico

Per la pratica urbanistica si deve accreditare al portale di Roma Capitale anche il proprietario o uno di essi
La documentazione và inoltrata dal proprietario in via telematica compresi i documenti firmati digitalmente dal tecnico

Vai sul sito del Comune e richiedi le credenziali per l'accesso (ti sarà comunque utile per usufruire di vari servizi)

ciao scusa ma devo scappareeeeee!!!!

se hai necessità comunque chiedi pure
risponderò in serata
 

pallinafatata

Membro Ordinario
Privato Cittadino
certo, meglio la firma di tutti... ma siccome abbiamo fretta di vendere(ed alcuni di noi non si fanno raggiungere) quindi avere la firma di tutti è difficile... diciamo vogliamo forzare la mano e procedere, cosa dice la legge ?
sanando va a vantaggio di tutti i comproprietari, e siamo disposti quelli che firmiamo a dividerci la spesa senza interpellare chi è difficilmente raggiungibile.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
certo, meglio la firma di tutti... ma siccome abbiamo fretta di vendere(ed alcuni di noi non si fanno raggiungere) quindi avere la firma di tutti è difficile... diciamo vogliamo forzare la mano e procedere, cosa dice la legge ?
sanando va a vantaggio di tutti i comproprietari, e siamo disposti quelli che firmiamo a dividerci la spesa senza interpellare chi è difficilmente raggiungibile.

Sorge da se' la domanda.

Se si rendono irreperibili per firmare la pratica, non e' che faranno lo stesso, quando si dovra' firmare per la vendita..?
 

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