Non siamo affatto un gruppo chiuso, ma sicuramente se un "nuovo" interviene e la prima cosa fa è sparare a zero contro chiunque e qualunque cosa, un pò di difensiva ci sta... almeno finchè non si prendono le misure del personaggio e si comincia a capire che tipo è...
In genere apprezziamo (non è plurale majestatis, ma l'atteggiamento tipo dei moderatori e di molti utenti abituali) chi è molto sincero e non si trincera dietro false diplomazie o blandizie, ma esistono anche molti modi di affermare una cosa senza guardare in faccia nessuno... Magari si potrebbe apprezzare di più una sincerità priva di commenti o attacchi personali .
Mi fido della tua affermazione, sarai qui da molto tempo, ma ti assicuro che la sensazione è quella e anche molto netta, per ora. Ma non mi disturba affatto.
Ho riletto tutta la discussione ed ho notato che ad essere semmai attaccato sono stato io, considerando "poco originali" le mie domande. Ma anche questo non mi disturba affatto. Io non sparo sulle persone, non considerandole affatto e non avendo importanza in quanto tali, quello che mi interessa è quello che le persone scrivono e semmai sparo a zero (ma qui non l' ho fatto) sulle affermazioni che leggo e ritengo sbagliate. Il resto sono reazioni a provocazioni a manifestazioni di intolleranza verso la mia persona, che al pari non dovrebbe essere considerata nulla, anziché verso ciò che scrivo, che è l' unica cosa che può essere o meno interessante. Mi sono premurato all' inizio anche di non dire pubblicamente quell' artificio, molto semplice, da mettere in atto e pur di dimostrare che era una stupidata sono stato attaccato personalmente, da ultimo, da quel professionista di cui mi sfugge ora il nome che ha affermato una serie di stupidate inutili e non attinenti all' oggetto.. Quelle le attacco e i miei modi quelli sono, molto garbati, ma molto asciutti. Me la prendo con le stupidate ma non mi interessa dare dello stupido a chi le scrive, so che potrebbe anche essere un genio che difende come può il "branco" dall' invasione dello "straniero".. Credimi, conosco abbastanza le dinamiche dei forum e questo non vi sfugge, per questo parlo di cose e non di persone e non è interessante chi io sia, ma potrebbe esserlo ciò che dico.
Per fare un po' di chiarezza, per come la vedo io, il punto è che esiste un' articolo del codice che stabilisce un principio e quello è considerato giusto finché non viene cambiato.
Poi esistono le sentenze dei tribunali che cercano di applicare quella norma in base alle prove che si portano. Ora, mi chiedo, che cavolo c' entra perdere tempo a dire se la SC a volte dice una cosa e a volte un' altra senza aver seguito tutto lo svolgimento del processo?.. Si finisce a giudicare su delle massime che non insegnano nulla. Bisognerebbe discutere di una regola, se è giusta o meno, ma affermare come ha fatto un' altro che "semmai la mediazione si divide" è veramente intollerabile sentirlo dire da un mediatore che dovrebbe sapere che si fa solo in caso di collaborazione e non in caso di agenzie che si susseguono. E questo è pericoloso perché qualche vostro collega inesperto potrebbe esssere indotto in errore da un' affermazione così sballata fidandosi della presunta esperienza di un agente. In questo siete sicuramente chiusi perché nessuno di voi gli ha detto, finora, di aver affermato una cavolata assurda. Per quale motivo?.. Per difenderlo dall' attacco di un estraneo?.. Mi auguro che qualcuno di voi lo contraddica e lo informi, dato che gli può anche essere utile.
Comunque, Bagudi, apprezzo molto i tuoi modi e la tua diplomazia, cosa che a me manca e vado molto più per le spicce.. Oltretutto mi stanno antipatiche le faccine, pertanto se vi fidate che non ce l' ho con nessuno, continuerò a partecipare con piacere, quando posso, altrimenti fa lo stesso.
Cari saluti.. (non ironici, veri..)