P

PROGETTO_CASA

Ospite
Forse sei molto giovane, in Italia la meritocrazia è sconosciuta da decenni.
Riguardo i player del futuro aggiungerei una schiera di improvvisati.

Forse non mi sono spiegato o non hai capito: qual'era l'autovalutazione dell'AI nel 2006? Allora erano tutti meritevoli ed in gamba perchè vendevano, oggi è tutta colpa della politica e della crisi.
Il solito modo di ragionare di molti.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Dirò una cosa triste per qualcuno, ma in un mercato ove gli attuali player pensano di non dover cambiare nulla di sè nonostante ottengano fallimenti, gli improvvisati spesso diventano gli esperti, gli esperti diventano storia.
 

Hyperion

Membro Attivo
Privato Cittadino
l'egoismo delle vecchie generazioni, avrebbe piu senso comprare un bilocale per l'anziano rimasto solo ed andare a vivere in una casa grande adatta a una famiglia

Nel mio caso il discorso è differente, e la casa (120 mq e 2 giardini) potrebbe finire a mia sorella nel giro di breve, mentre l'altra (150 mq e 2 piani + mansarda) avremmo potuto ristrutturarla per avere 2 appartamenti distinti, ma abbiamo deciso di comune accordo di volere una casa tutta nostra.
 
D

Damiameda

Ospite
Forse non mi sono spiegato o non hai capito: qual'era l'autovalutazione dell'AI nel 2006? Allora erano tutti meritevoli ed in gamba perchè vendevano, oggi è tutta colpa della politica e della crisi.
Il solito modo di ragionare di molti.
Buongiorno, chi nel 2006 si credeva un grande ,vuol dire che arrivava da marte.
Io ho iniziato 16 anni prima del 2006, rimane il fatto che il dato su cui riflettere siano le compravendite degli anni precedenti il boom 2003 /2007 rispetto al dato 2013.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Buongiorno, chi nel 2006 si credeva un grande ,vuol dire che arrivava da marte.
Io ho iniziato 16 anni prima del 2006, rimane il fatto che il dato su cui riflettere siano le compravendite degli anni precedenti il boom 2003 /2007 rispetto al dato 2013.

Non è un fatto personale ma una constatazione generale per spiegare che il settore ha sempre avuto situazioni piu' o meno analoghe (crisi ed espansione).
Che poi qusta volta sia piu' sentita dalle agenzie dipende dal fatto che esse si sono triplicate in pochi anni.
Da qui l'iportanza della variabile individuale che fa la differenza.
Se stai a seguire la corrente concordo nel non essere ottimista.[DOUBLEPOST=1380526324,1380526244][/DOUBLEPOST]Ti faccio un esempio: rosa68 è una che non segue la corrente ma è artefice del suo futuro.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Ti faccio un esempio: rosa68 è una che non segue la corrente ma è artefice del suo futuro.
bene vorrà dire che potrà sopravvivere alla crisi e rinforzarsi......resta il fatto che con 400 mila compravendite scarse il numero di agenzie si dovrà perforza dimezzare....mettendo per strada un mucchio di gente "incapace " come lasci intendere tu, ma non per questo non bisognosa di un reddito per la propria famiglia.
Nessuno nega che chi ha talento debba fare successo , ma siamo veramente contenti che un altra metà di operatori sia senza reddito e non possa spendere e dar linfa all'economia ??

Poi questo essere artefici del proprio futuro in un settore dove non produci nulla, non ti distingui per ricerca, innovazione, design ,competitività su vari mercati etc etc ed il livello di servizi offerti dalle varie agenzie è pressochè simile da vari anni ormai......mi piacerebbe fosse spiegato bene, invece che buttato li come vanto generico senza si possa mai giudicare .....

Per cui progetto casa, senza polemica e senza che facciamo la gara a chi le dice di più, parliamo in concreto partendo dal dato di 400mila scarse compravendite e capiamo se veramente con questi numeri si possa comunque emergere, visto che le case non si possono esportare nei mercati che " tirano "
 
D

Damiameda

Ospite
Infatti il termometro non è la mia o la tua situazione, la realtà generale è sotto gli occhi di tutti,quello che non condivido è la visione di un presente o futuro disgiunto dalla realtà.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Non è un fatto personale ma una constatazione generale per spiegare che il settore ha sempre avuto situazioni piu' o meno analoghe (crisi ed espansione).
Che poi qusta volta sia piu' sentita dalle agenzie dipende dal fatto che esse si sono triplicate in pochi anni.
non abbiamo questi numeri di compravendite da circa il 1985 , anno in cui , a parte Antonello e Bagudi pochi altri qui dentro credo avessero una agenzia, per cui credo bisognerebbe sentire loro.............
 

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