Se il collaboratore che segue la mediazione non è iscritto al ruolo?

[Lunaesole]

Quello che voi non capite è che noi agenti immobiliari siamo d'accordo con voi, ma la legge non tutela il nostro lavoro, permettendo e creando l'esistenza di ruoli ambigui, che però ci sono e , per ora, hanno tutti i diritti di lavorare in questo modo.

Ciò non toglie che nessuno è "fesso" e i collaboratori, pur non essendo in possesso del patentino, hanno una formazione ( a volte anche superiore a quella del ... manager") e non vanno allo sbaraglio.



L'assicurazione copre la Società o Ditta, non è nominativa, per cui copre (o dovrebbe coprire) gli eventuali danni.
Fermo restando che non so quanti di noi abbiano mai usufruito di tale assicurazione.

Scusami Bagudi, mi era sfuggito il tuo intervento.
Non credo proprio che l'assicurazione copra un sinistro causato, anche solo per colpa, da un soggetto non iscritto.
Se l'assicurazione è obbligatoria per legge la devi avere indipendentemente che se ne usufruisca o meno.
Che poi finchè le cose vanno bene l'assicurazione può anche essere superflua,ok; ma in caso di problemi hai "qualcuno" che ti copre.

 

[Bagudi]

Non credo proprio che l'assicurazione copra un sinistro causato, anche solo per colpa, da un soggetto non iscritto.

L'assicurazione per le Società immobiliari è a nome della Società, non è nominativa, quindi copre tutto quello che riguarda la Società.

Nel caso della Ditta individuale invece copre il singolo.

 

[francesca63]

Se l'assicurazione è obbligatoria per legge la devi avere indipendentemente che se ne usufruisca o meno.

Non usufruirne si intende non averne avuto bisogno.
Cioè lavorare senza creare danni a nessuno.

 

[bepix]

Non capisco di cosa state parlando e perché non abbiate chiuso questa discussione inutile.
@PyerSilvio intervieni tu e porta equilibrio nella forza

 

[specialist]

Invece di fare inutili crociate e di invocare improbabili sentenze, che si comprino casa privatamente. Basta che poi quando succedono le rogne non vengano a piangere qui sul forum.

 

[PyerSilvio]

Non capisco di cosa state parlando e perché non abbiate chiuso questa discussione inutile.
@PyerSilvio intervieni tu e porta equilibrio nella forza

Le questioni sono assai piu’ semplici di quanto sin qui si e’ detto.

Il mediatore resta a latere del contesto contrattuale.

Quello che conta e’ acquisire il prodotto.
Pulito , sgravato e aggiudicato al prezzo migliore possibile.
Il resto, compreso il mediatore, sono tutte cose da riporre nel dimenticatoio,

Chissenefrega se l’intermediario e’ abilitato oppure no.
Di certo, da solo e o senza requisito, non puo’ convergere ed assistere al rogito.

Se la societa’ Che interviene, e’ iscritta al registro delle imprese, con uno o dieci preposti, per due o duecento uffici, significa che le camere di commercio competenti, hanno dato loro il nulla osta per poter esercitare.

Resta la facolta’, per chiunque ne abbia l’interesse, di segnalare tali questioni alle camere di commercio.

Su questa scorta, non si capisce quale sia l’interesse del privato, ad avanzare in tali azioni.

Sopratutto se l’affare e’ stato correttamente concluso.

Evidentemente le motivazioni hanno solo un mero fine ritorsivo.

 

[dormiente]

Buongiorno,
sto acquistano casa tramite un'agenzia immobiliare.
Ho fatto la proposta d'acquisto e ricevuto l'accettazione da parte del venditore. A questo punto, considerandosi l'affare concluso, ho corrisposto la provvigione all'agenzia. In questo momento sto raccogliendo la documentazione necessaria per il rogito notarile.
Il problema nasce dal fatto che non sono sicura che la persona con la quale ho trattato sia effettivamente un mediatore o, piuttosto, un semplice collaboratore dell'agenzia. Il nome della persona che mi ha sempre seguita, dall'inizio sino a questo momento, non corrisponde a quello indicato nell'incarico di mediazione.
Per effettuare una verifica a chi mi devo rivolgere e con quali modalità? Quali sono i costi?
Nel caso in cui la persona con cui ho trattato non sia un mediatore come mi debbo comportare? Non voglio assolutamente indicare nel rogito informazioni non veritiere.
Ringrazio chiunque potrà/vorrà rispondermi.

Per effettuare una verifica, visto che devi ancora rogitare e non si sa mai come vada a finire ( ci sono dei collaboratori che fanno più danni di uno raccolto per strada per caso!), potresti rivolgerti al titolare dell'agenzia e risolvere i tuoi dubbi.

 

[Dalila_1]

Per effettuare una verifica, visto che devi ancora rogitare e non si sa mai come vada a finire ( ci sono dei collaboratori che fanno più danni di uno raccolto per strada per caso!), potresti rivolgerti al titolare dell'agenzia e risolvere i tuoi dubbi.

La ringrazio per il consiglio. Ma ho un notaio di fiducia, mi affido a lui per tutti i controlli sulla regolarità urbanistica e sulle visure ipo-catastali.

Chissenefrega se l’intermediario e’ abilitato oppure no.

"Chissenefrega se l’intermediario e’ abilitato oppure no".
Se permette a me cliente, che pago fior di provvigioni, "frega" eccome.
E come professionista dovrebbe "fregare" anche a lei.

 

[Formatore Agenti]

La questione sollevata è il nocciolo dell'abusivismo e la routine delle agenzie.
Il problema è che la maggior parte degli agenti che lavora nelle agenzie non sono agenti immobiliari, sono in regola fiscalmente poichè hanno la partita IVA e anche un contratto, ma come procacciatori d'affari. L'agenzia è anche regolarmente iscritta e il titolare ha i requisiti previsti dalla legge e quindi sembrerebbe tutto in regola ma così non è poiche la legge parla chiaro.
Il decreto attuativo 26/10/2011 art. 3 c.2 parla chiaro: sono tenuti a dichiarare il possesso dei requisiti per l’esercizio della attività di mediazione tutti i legali rappresentanti, i preposti se nominati e tutti coloro che svolgono l'attività di mediazione a qualsiasi titolo per conto dell’impresa.
Inoltre con l'entrata in vigore della legge Merlin dal 15/02/2018 sono state inasprite le sanzioni per l'esercizio abusivo della professione: coloro che siano già incorsi nella sanzione amministrativa (prima ci volevano 3 sanzioni amministrative, ora ne basta una che va dai 7500 ai 15000€), si applicano le pene previste dall’art. 348 del Codice penale, e dall’art. 2231 c.c. ovvero una sanzione penale pecuniaria da 10.000€ fino a 50.000€ e la reclusione da sei mesi a tre anni. Si applica inoltre la pena della reclusione da uno a cinque anni e della multa da euro 15.000 a euro 75.000 nei confronti del professionista che ha determinato altri a commettere il reato di cui al primo comma ovvero ha diretto l’attività delle persone che sono concorse nel reato medesimo (art 12 L11/01/2018 n.3).
E' quindi prevista una pena anche per il titolare dell'agenzia che ha indotto altri a commettere il reato di esercizio abusivo (il dipendente non in regola con l'esame abilitativo e la SCIA)!
Ora torniamo a noi e al caso specifico, sulla carta è tutto in regola, tranne per il fatto che la vera e propria mediazione è stata svolta da una persona diversa da quella che ha firmato il modulo!
Quindi il cliente (dalila_1) dovrebbe fare una causa e dovrebbe riuscire a dimostrare che la mediazione è stata svolta da quella persona non in regola e non è detto che poi alla fine non debba pagare comunque la mediazione poichè alla fine le responsabilità sono del titolare che ha firmato il modulo e comunque il buon esito dell'affare è stato raggiunto grazie all'intervento dell'agenzia. Dipenderà dal giudice come applicherà la legge, di certo l'agente non iscritto riceverà la sanzione amministrativa da 7500 a 15000€ se è la prima volta che viene beccato.
Spero di essere stato esaustivo.
Ciao a tutti, Giuseppe

 

[mamicri]

Signora Lunaesole, questo non è il posto giusto per noi. Stiamo chiedendo all'oste se il vino è buono.
Io sono convinta delle nostre argomentazioni. Per questo motivo dovremmo portarle avanti nelle sedi competenti e creare, finalmente, un precedente.

L’agenzia in questione mi sembra di capire che le abbia fatto acquistare casa alle condizioni da lei proposte, senza puntarle un coltello alla gola o sbaglio?
Avendo lei accettato di saldare la loro fattura, deduco che le andasse tutto bene, o sbaglio?
Quindi mi sembra di capire che lei stia cercando in tutti i modi di trovare un’appoglio che le permetta di recuperare la cifra pagata per la mediazione, mi dica se sbaglio........
Sa che lamentarsi di essere nel posto sbagliato e pretendere che le venga data ragione a tutti i costi le fa perdere credibilità .....