@ Maryjo: Il tuo operato è stato in sintonia con le parti quindi avrai senz'altro fatto un buon ( e giusto) lavoro. Non si discute questo, tuttavia le proposte accettate vanno registrate: non ci sono interpretazioni. Se poi mi dici che è una legge che va rivista, che è una spesa inutile (visto che poi sui registra anche un preliminare solitamente) ect.. credo che il mondo intero sia d'accordo con te.
ok ho fatto trenta e ora facciamo trentuno....
ditemi qual'è la prassi corretta da seguire....
premesso che la maggior parte dei miei venditori sono residenti fuori, alcuni anche all'estero,.....
vendo un'immobile.... ci accordiamo su tutto e finalmente si fa la proposta.......
i miei formulari sono depositati in CCIAA per cui posso solo scrivere in calce....
1) proposta con assegno n/t intestato al venditore;
2) invio proposta al venditore;
3) proposta accettata.....
4) ..... devo registrare la proposta sia se vado dal notaio il giorno dopo l'accettazione e sia se ci vado dopo 6 mesi,giusto? i 20 gg non esistono in nessun codice giusto?
5).... ma dopo la proposta accettata, devo fare anche un preliminare?... non va bene la proposta accettata? non ha valore?..... e con i venditori a casa di cristo come mi comporto con il preliminare? glielo mando per posta.... li faccio venire giù... vado io su con il compratore.... mi faccio i viaggetti all'estero a spese di chi?.....che faccio? voi come vi comportate?
6) finalmente vado dal notaio con la mia bella proposta/preliminare o che...... bell'e registrata .......e finalmente prendo il mio compenso....
cosa manca?... ho fatto tutto?