@Franco1978 la Legge NAZIONALE esiste eccome ed è costituita, in via principale dai commi dal 45 al 48 dell'art. 31 della Legge 448/1998 che, inizialmente aveva stabilito il meccanismo della
Trasformazione con l'obiettivo di rendere omogenee tutte le Convenzioni ex art. 35 Legge 865/1971 trasformando sia quelle in Diritto di Superfice che quelle più vecchie in Diritto di Proprietà (ante Legge 179/1992) in nuove Convenzioni in Diritto di Proprietà stipulate ex art. 8 della Legge n. 10/1977 (successivamente sostituito dall'art. 18 del DPR m. 380/2001) che conservano il vincolo del prezzo massimo solo per il loro periodo di vigenza (inizialmente era 30 anni, ma, successivamente, grazie ad una ulteriore modifica del comma 46 è diventato 20 anni).
Successivamente per dare la possibilità di un'ulteriore "liberalizzazione" e con lo scopo ben preciso di "
agevolare il trasferimento dei diritti immobiliari", la Legge 106/2011, che ha convertito il D.L. n. 70/2011, ha inserito nello stesso art. 31 della Legge 448/1998, i commi 49-bis e 49-ter, proprio per anticipare il termine di 20 anni delle Convenzioni trasformate, oppure per dare la possibilità ai titolari delle Convenzioni in Diritto di Superfice non ancora trasformate di togliere solo il vincolo del prezzo massimo lasciando la scadenza dei 99 anni di proprietà solo superficiaria, ma ad un prezzo ridotto rispetto al corrispettivo totale del comma 48 richiesto per la Trasformazione.
Il problema è che a Roma, è stata presa la palla al balzo per "fare cassa" e, di fatto, vanificare lo scopo dei due commi aggiuntivi (cioè "
agevolare il trasferimento dei diritti immobiliari"), cercando di obbligare l'Affrancazione anche per le Convenzioni in Diritto di Proprietà "
già scadute", asserendo, in modo arbitrario, che la Sentenza 18135 non era stata emanata per un caso specifico di Diritto di Superfice, ma estendendone la portata anche alle Convenzioni in Diritto di Proprietà estranee completamente alla causa iniziale per la quale si è pronunciata la Corte di Cassazione a SS.UU.
Aggiungo che la Sentenza 18135 indica esplicitamente una differenza fra le Convenzioni ex art. 35 Legge 865/1971, alle quali si applica la sentenza stessa assumendo una durata indefinita del vincolo di prezzo massimo, da quelle ex art. 8 Legge 10/1977, alle quali, invece, la sentenza esclude che il vincolo del prezzo massimo sia senza scadenza.