Buongiorno, è ormai noto a tutti che il Comune di Roma per decenni abbia interpretato il vincolo del prezzo massimo di cessione solo per il Concessionario (convenzioni, prassi, nullaosta e nota ai notai del 2013), interpretazione possibile della Legge fino alla sentenza 18135. Ho la sensazione (anche per messaggi letti in questo forum) che nel resto d'Italia, seppur nella possibilità interpretativa concessa dalla Legge sino alla 18135, il comportamento dei Comuni (convenzioni esplicite, prassi, ecc.) ha fatto si che i casi di rivendita sopra pmc fossero più singoli casi che non regola sistematica come a Roma. Siete anche voi della stessa idea ? Esperienze dirette ?