A questo punto mi viene in mente che Lei è a conoscenza di particolari che non vuole condividere con la comunità.
Andrea, di quali particolari occulti parli ? non bastano quelli evidenti ?
I giudici della Cassazione. I notai. Qualcuno dà la colpa all'amministrazione capitolina, come se fosse l'unica colpevole. Le eminenze grigie della LEGGE, fino al 2011 sentenziavano diversamente.
La prima colpevole è l'amministrazione di Roma che ha ritenuto - per ovvi motivi di corruzione - di poter eludere le leggi sull'edilizia convenzionata, per poter vendere a prezzo di libero mercato, sottoscrivendo perfino nullaosta in merito, con la massima faccia tosta.
I secondi, a pari merito, sono i notai, che, pur conoscendo molto bene la legge, si sono prestati al volere del Comune (magari e probabilmente guadagnandoci anche in compravendite ad hoc...) e hanno stipulato atti contro la legge.
La sentenza della Cassazione ha soltanto ribadito una cosa che in tutta Italia sanno tutti
e tutti hanno applicato.
Per fare un esempio, a Bologna e provincia, sono io a calcolare i prezzi massimi di cessione a cui poter stipulare
da 30 anni (il Comune non lo fa), il che significa che qua si è sempre stipulato nel modo corretto, pur sorvolando su problematiche insite in leggi che andrebbero aggiornate, visto che il mondo è andato avanti...Ma questo è un altro discorso.
I problemi da risolvere sono quindi tanti:
- fare una delibera che salvi possibilmente capra e cavoli
- salvare l'amministrazione capitolina da una dèbacle anche finanziaria terrificante
- salvare la faccia
- salvare i dirigenti del comune che hanno dormito per anni sui problemi
dell'affrancamento
- salvare l'onorabilità dei notai che si sono prestati
- salvare i venditori che hanno venduto a libero mercato, ignari del problema e avallati
dai nullaosta comunali
- salvare gli acquirenti
ecc. ecc.
Come vedi,non faccio del terrorismo psicologico, ma sono semplicemente realista.
Puoi non crederci, ma capisco profondamente la tua amarezza e quella di chi si trova nella vostra situazione e desidererei per voi un condono tombale, che salvi tutti quelli che senza colpa sono in questo inferno, il che mi parrebbe l'unica soluzione giusta, ma
temo impraticabile.
Credo anche, come peraltro ho già detto molte volte in questa discussione, che gli unici a dover pagare siano Comune e Notai... ma siamo in Italia e ho molti dubbi.