ASS.NEE "AREA167"
Nuovo Iscritto
Certamente, procediamo, mi sembra il minimo a questo punto.
Ma, scusate, a me sembra che ci prendiamo (e ci facciamo prendere) in giro.
Inutile tornare sull'aspetto normativo, penso di aver capito tutto o quasi grazie al gentile contributo di tutti.
Eppure, quello che forse può sfuggire nel caso di un acquisto come il mio, che è avvenuto 8 anni fa, mi pare terribilmente evidente nella sua inconsistenza laddove parliamo di acquisti a ridosso della sentenza.
O sono solo io a pensarla così? A voi che leggete pare tutto normale?
E' normale che un immobile acquistato un mese fa, non otto anni, un mese fa, valga immediatamente la metà??
Veramente, non ne capisco il senso.
Torneremo a scrivere che finalmente la Cassazione ha posto fine ad una speculazione che andava avanti da tempo.
Che siamo fortunati, perché ora il comune ci sistema le cose, dandoci rapidamente la possibilità di rivendere casa a prezzo di mercato.
Pagando.
Solo io ci vedo qualcosa di insano in tutto questo?
Parliamoci chiaro, vogliamo dire che chi ha venduto l'immobile il 22 settembre era un sadico speculatore che finalmente è stato fermato?
Erano tutti speculatori?
Dove stavano notaio e comune otto anni fa e, soprattutto, dove stavano fino a un mese fa?
Parafrasando Caino81, chi se non loro doveva sapere??
Veramente le case edificate nei PDZ (da sempre) valgono la metà di quello che dicono le agenzie immobiliari.
Colgo l'occasione per segnalare un articolo pubblicato sul ns. sito titolato "
CAOS E VIOLAZIONE DEI PREZZI MASSIMI DI CESSIONE E DI LOCAZIONE: LA COLPA E’ (QUASI) TUTTA DEI NOTAI E DEI DIRIGENTI CAPITOLINI"
La leggè è stata sempre chiara.
Ultima modifica di un moderatore: