Bagudi

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Agente Immobiliare
il canone di locazione di detti alloggi non può superare l'importo che deriverebbe dall'applicazione dell'equo canone.

Nelle nostre convenzioni l'equo canone non c'entra niente, ma viene stabilita una percentuale calcolata sull'aggiornamento ISTAT da non superare.

In genere si va dal 3,85% al 6%.

Ma mi pare che questo dell'affitto sia un problema alquanto minore...
 
C

Cesco76

Ospite
Sicuramente quella che uscirà non potrà essere una sanatoria per le posizioni pregresse.
Chi ha acquistato caso a prezzo libero di mercato ha diritto ha farsi restituire quanto pagato in eccesso.
La legge e la giurisprudenza non è mai cambiata.
Voi insistete fortemente sul bottone del " farsi restituire quanto pagato in eccesso" ma mi chiedo se siete consci del fatto che:
1) non tutti possono procedere a chiedere il rimborso perche i terminni sono andati in prescrizione, forse ( e il condizionale è d'obbligo) possono avventurarsi in una causa di rimborso danni da durata molto lunga esiti molto incerti e costi non indifferenti (quindi pure la beffa di rischiare di rimetterci pure sti soldi).
2) molti sono terzi o quarti Acquirenti, tutti in buona fede, di una casa di questo tipo e quindi come può essere possibile districarsi nel ginepraio dei rimborsi del tipo è nato prima l'uovo o la gallina.
3) che, tolti gli speculatori, molti di quelli che hanno venduto le case lo hanno fatto in completa buona fede, e molti di questi è povera gente (che per l'appunto ricorse alle edilizia agevolata). Non sono in grado di poter rimborsare chicchessià specialmente se il ricavato lo hanno investito su di un'altra casa dove sopra magari c'è pure un mutuo. E rischiano di vedersela pignorata e di finire in mezzo alla strada, con le loro famiglie?
Cpisco dare addosso a Comune Notai e Speculatori xche la porcata l'hanno fatta loro. Ma qui siamo tutta pora e brava gente, la stragrande maggioranza, io ho comprato casa a prezzo di mercato e voglio almeno la possibilità di poterla rivendere a prezzo di mercato, almeno contengo il daknno. Visto che appartengo alla categoria 1. Aggiungiamoci pure che il notaio dell'epoca è pure morto su chi mi rivalgo? Siamo realisti.
Cosa intendete con " non andrà a sanare le situazioni pregresse?...che x noi contiunuerà la fregatura?... Non potremmo comunque vendere a prezzo di mercato?....

È per caso questa la delibera del comune di Lucca?:
http://www.comune.lucca.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/a%2Fc%2F5%2FD.507a08813ee7ee8d62ea/P/BLOB:ID=7037/E/pdf
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
1) non tutti possono procedere a chiedere il rimborso perche i terminni sono andati in prescrizione, forse ( e il condizionale è d'obbligo) possono avventurarsi in una causa di rimborso danni da durata molto lunga esiti molto incerti e costi non indifferenti (quindi pure la beffa di rischiare di rimetterci pure sti soldi).
2) molti sono terzi o quarti Acquirenti, tutti in buona fede, di una casa di questo tipo e quindi come può essere possibile districarsi nel ginepraio dei rimborsi del tipo è nato prima l'uovo o la gallina.
3) che, tolti gli speculatori, molti di quelli che hanno venduto le case lo hanno fatto in completa buona fede, e molti di questi è povera gente (che per l'appunto ricorse alle edilizia agevolata). Non sono in grado di poter rimborsare chicchessià specialmente se il ricavato lo hanno investito su di un'altra casa dove sopra magari c'è pure un mutuo. E rischiano di vedersela pignorata e di finire in mezzo alla strada, con le loro famiglie?
Cpisco dare addosso a Comune Notai e Speculatori xche la porcata l'hanno fatta loro. Ma qui siamo tutta pora e brava gente, la stragrande maggioranza, io ho comprato casa a prezzo di mercato e voglio almeno la possibilità di poterla rivendere a prezzo di mercato, almeno contengo il daknno.

Questi sono esattamente i dubbi che ho anche io!
 

ASS.NEE "AREA167"

Nuovo Iscritto
Intanto occorre ribadire che la gran parte delle persone che hanno commercializzato tali immobili senza rispettare il prezzo massimo di cessione sono stati tratti in errore da notai, dirigenti comunali e agenzie immobiliari che tutti insieme sono i veri responsabili di questo disastro.

Se è vero che il diritto alla ripetizione dell'indebitoversamento si prescrive in 10 anni, è anche vero che la la decorerrenza del diritto al risarcimento del danno, secondo la migliore dottrina e giurisprudenza, parte dal momento della riconoscibilità dello stesso.
 

Fulgens

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti, sono nuovo del forum.
Ho acquistato nel 2009 a 300.000 euro e adesso che sto rivendendo dovrei farlo ad 1/3 di quanto l'ho pagata.
La mia (forse stupida ma non mi occupo di leggi)domanda è questa:
Qualora il comune sboccasse tutto e vendessi a prezzo di mercato, non è che da qui a 10 anni esce un altra sentenza (penso che partiranno molte cause in questi mesi) che ti annulla tutto ed io non sono più tutelato pur avendo agito in buona fede?
Può una delibera comunale annullare o non rendere valido ciò che ha detto la cassazione?
 

Dom66

Membro Junior
Privato Cittadino
Faccio mio quanto scritto da Cesco76, qui si sta parlando di famiglie che saranno rovinate da quanto sta succedendo, capisco le Associazioni, le Corporazioni, tutto quello che volete.......ma qui serve una soluzione che tenga conto, soprattutto, di chi ha comprato a libero mercato e non può rivendere alle stesse condizioni......nel mio caso sono passati 11 anni e dopo 10 vi è la prescrizione......
 
C

Cesco76

Ospite
Intanto occorre ribadire che la gran parte delle persone che hanno commercializzato tali immobili senza rispettare il prezzo massimo di cessione sono stati tratti in errore da notai, dirigenti comunali e agenzie immobiliari che tutti insieme sono i veri responsabili di questo disastro.

Se è vero che il diritto alla ripetizione dell'indebitoversamento si prescrive in 10 anni, è anche vero che la la decorerrenza del diritto al risarcimento del danno, secondo la migliore dottrina e giurisprudenza, parte dal momento della riconoscibilità dello stesso.
Ribadisco.. Forse il concetto del precedente messaggio è sfuggito PENSATE SIA VERAMENTE LA VIA GIUSTA RIVALERSI SULLA POVERA GENTE CHE HA VENDUTO IN BUONA FEDE?... PENSATE VERAMENTE CHE POVERE FAMIGLIE CHE HANNO COMPRATO CASA CON MILLE SACRIFICI ABBIANO COME UNICA VIA DI USCITA DI METTERSI CONTRO ALTRE POVERE FAMIGLIE CHE RISCHIANO DI FINIRE SUL LASTRICO X COLPA DI NOTAI E DEL COMUNE?... Che se paga paga con i soldi nostri?... Ma non capisco se voi cercate una vendetta personale o cercate una soluzione che salvaguardi chi in questa storia è solo vittima... Per voi non è giusto che noi che abbiamo comprato a prezzo di mercato possiamo avere il diritto di rivenderla liberamente o no?... Non fraintendetemi la vostra Crociata x il diritto alla casa è sacrisanta peró bisogna saper contestualizzare ogni cosa... Che colpe abbiamo noi? Parlate di Danni ok... Prescrizioni ok... Sareste disposti mettere la mano sul fuoco che se noi citiamo x danni vinciamo riabbiamo indietro il malversato e tutto in tempi ragionevoli per poter vendere le nostre case e ricomprarne delle nuove in base alle nostre esigenze familiari?....
 
C

Cesco76

Ospite
Faccio mio quanto scritto da Cesco76, qui si sta parlando di famiglie che saranno rovinate da quanto sta succedendo, capisco le Associazioni, le Corporazioni, tutto quello che volete.......ma qui serve una soluzione che tenga conto, soprattutto, di chi ha comprato a libero mercato e non può rivendere alle stesse condizioni......nel mio caso sono passati 11 anni e dopo 10 vi è la prescrizione......
Si vede che ci Toccherà fare un Associazione tra di noi la chiameremo "associazione cornuti e mazziati sentenza 18135"
 

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