mrc70

Membro Junior
Privato Cittadino
E' un po' che non partecipo alla discussione ma, leggendo l'ultima delibera, mi viene il dubbio che l'efficacia sia limitata esclusivamente alle convenzioni ex art. 35 L. 865/71 come ad escudere i casi in cui è intervenuta una seconda convenzione (è il caso delle trasformazioni). Se si vanno a riprendere, ad esempio, le delibere del comune del 2003 e del 2011 si osserva che sui famosi 14 PdZ è intervenuto un cambio di convenzione che, in teoria, ne ha cambiato la natura.
Questo vuol forse dire che chi ha già trasformato, sulla base di questa ultima delibera, è libero da qualsiasi vincolo? Forse sarebbe stato meglio essere più chiari o forse una maggior chiarezza non era possibile dal momento che la 40 è una delibera di assemblea e la 13 è una delibera di giunta. Secondo voi quale potrebbe essere la corretta interpretazione?
 

Mobil

Membro Attivo
Privato Cittadino
Proprio perché io li feci con il foglio di Cesco a me viene tra i 2500 e i 4500 ecco perché dico questo. Staremo a vedere... Questi cambiano le carte in tavola ogni giorno... Possiamo aspettarci di tutto

Dai conti della serva che ho fatto io, quelle cifre che tu scrivi possono essere verosimili, e neanche tanto, solo in caso di affrancamento a trasformazione già avvenuta e con convenzioni datate.
E il tuo caso?
Dove sta sto foglio di calcolo che voglio controllare le formule?
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
la questione dell'abitabilità è un problema diffusissimo, credo che su questo punto i costruttori non abbiano alcuna responsabilità (o almeno credo)....parliamo anche di richieste fatte 20, 30 e anche 40 anni fa e mai evase dal comune
Infatti il mio condomino (ex cooperativa) non ha l'agiblità perché è in corso una causa col comune proprio per questo.
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
I conti si fanno presto con il foglio .xls di @Cesco76 . Non c'è bisogno che aspetti, A me vengono 3 volte tanto
A me vengono 40.000 euro circa. In genere escono cifre altissime per le convenzioni più vecchie, dove il prezzo massimo imposto dalla convenzione è ridicolo (30.000 - 40.000 euro per un appartamento di 90 mq cantina e posto auto coperto condominiale). E dove per giunto è massimo il danno per chi, come me, ha acquistato a prezzo di libero mercato (280.000 euro + altri 30.000 circa per la indispensabile ristutturazione).
 
U

Utente Cancellato 65470

Ospite
E' un po' che non partecipo alla discussione ma, leggendo l'ultima delibera, mi viene il dubbio che l'efficacia sia limitata esclusivamente alle convenzioni ex art. 35 L. 865/71 come ad escudere i casi in cui è intervenuta una seconda convenzione (è il caso delle trasformazioni). Se si vanno a riprendere, ad esempio, le delibere del comune del 2003 e del 2011 si osserva che sui famosi 14 PdZ è intervenuto un cambio di convenzione che, in teoria, ne ha cambiato la natura.
Questo vuol forse dire che chi ha già trasformato, sulla base di questa ultima delibera, è libero da qualsiasi vincolo? Forse sarebbe stato meglio essere più chiari o forse una maggior chiarezza non era possibile dal momento che la 40 è una delibera di assemblea e la 13 è una delibera di giunta. Secondo voi quale potrebbe essere la corretta interpretazione?
Dalle info che ho avuto in Comune credo (e a questo punto spero) che la specifica inserita nella nuova delibera - riferita espressamente alle convenzioni ex art 10 legge 167/1962 (abrogato dall'art 35 legge 865) - sia stata inserita per escludere le convenzioni ex art 11 della 167 che hanno interessato molti immobili dei primi piani zona (tiburtino sud e casilino ad es.)
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
Mi permetto @Santi60 di insistere sul fatto che dobbiamo citare la legge 241/90 per costrigere l'amministrazione a risponderci e avere la possibilità di poter invocare l'omissione d'atti di ufficio in caso non ci rispondano.
Direi di mandare a Roma Today il testo della richiesta, Hufington Post, e altri quotiadiani.

Io avevo avuto un'idea simile ma forse più incisiva, anche se più difficile da mettere in atto: una lettera aperta su più quotidiani, anche on line, a Raggi e Berdini per illustrar loro gli effetti pratici di quello che stanno facendo, con le palesi e macroscopiche ingiustizie, oltre che gli impliciti favori alla casta dei costruttori, che vanno dall'aver chiuso entrambi gli occhi per lo sforamento dei prezzi massimi, chiaramente indicati sugli atti, in occasine della cessione dell'immobile ai primi assegnatari, all'inammissibile pretesa che chi è stato danneggiato da questa "negligenza" del comune venga chiamato a porvi rimedio sborsando cifre calcolate con metodi discutibili. Si dovrebbe anche chiedere di rivalersi finanziariamente (per gravissimo danno erariale) su chi questo casino lo ha provocato.
Servirebbe un giornalista bravo...
Soprattutto non deve sembrare un attacco politico, va detto chiaramente che si tratta di una rogna dovuta ai governi precedenti della città e che quello attuale si è trovato a gestire dopo la sentenza della cassazione.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto