melixann

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Scusate ma qualcuno di voi ha notizie dirette o indirette di accordi pacifici tra acquirenti e venditori? In effetti la regia mi faceva notare che in ogni caso ci saranno spese legali da affrontare, allora tanto vale pagare subito l'obolo al comune e ci si toglie subito il dente.

Grazie in anticipo per qualsiasi informazione utile
peccato che non sarebbe l'unico dente che sacrifichi, perché un giorno ti chiederanno il conguaglio e forse i denti li perderai tutti
 

PeppeC.

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Scusate ma qualcuno di voi ha notizie dirette o indirette di accordi pacifici tra acquirenti e venditori? In effetti la regia mi faceva notare che in ogni caso ci saranno spese legali da affrontare, allora tanto vale pagare subito l'obolo al comune e ci si toglie subito il dente.

Grazie in anticipo per qualsiasi informazione utile
Comunque il problema (e grosso anche) rimane sempre con la delibera 40 in vigore, e cioè chi pagherà adesso per affrancare come farà a stare tranquillo se chissà fra quanti anni il Comune chiederà un altro importo X da pagare?
Come fai a metterti d'accordo per il presente e futuro costo da pagare tra acquirenti e venditori?
Nell'atto di nuova convenzione che si dovrebbe stipulare è sempre il proprietario attuale che si impegna per se e per i suoi aventi causa a pagare l'Affrancazione.
 

Santi60

Membro Attivo
Professionista
La delibera gia fornisce le indicazioni per stabilire virtualmente la cessione in proprietà delle aree, anche se non vi saranno nuove convenzioni, avendo stabilito i valori venali.
Se come dici tu non ci saranno nuove edificazioni peep, si può spiegare il motivo per cui i valori venali sono schizzati alle stelle, non devono più favorire i costruttori ma semplicemente spennare i malcapitati come noi.
Se fanno nuove convenzioni non sono tenuti a rispettare il famoso 20%, non possone essere accusati di un azione che non commetteranno, e il discorso fila

Si, questa potrebbe essere una spiegazione, e se lo e' preferisco omettere in un Forum pubblico il mio giudizio su questa "organizzazione".
 
U

Utente Cancellato 67606

Ospite
Comunque il problema (e grosso anche) rimane sempre con la delibera 40 in vigore, e cioè chi pagherà adesso per affrancare come farà a stare tranquillo se chissà fra quanti anni il Comune chiederà un altro importo X da pagare?
Come fai a metterti d'accordo per il presente e futuro costo da pagare tra acquirenti e venditori?
Nell'atto di nuova convenzione che si dovrebbe stipulare è sempre il proprietario attuale che si impegna per se e per i suoi aventi causa a pagare l'Affrancazione.
Qui c'è rischio che se quarcuno c'ha intenzione de fa la cosa giusta, ce pija pure un sacco de botte ... mejo stasse zitti allora va
 
F

fortufortu

Ospite
a Risorse per Roma stanno osservando/lavorando... (?) le prime 100 pratiche, e dobbiamo aspettarci una raccomandata x sapere quanto sarà l'eventuale importo, non hanno saputo dire nient'altro perché forse non sanno che fare neanche loro.
Premetto che le 100 pratiche ce l'avevano anche a luglio e li si sono fermati aspettando la delibera, sicuramente le pratiche se le ripassano ogni giorno x non incappare in eventuale errore, cmq ad oggi ancora tutto fermo e dall'ultima sospirata delibera è passato 1 mese.
domanda banale ma importante, nella presentazione della documentazione ci hanno chiesto una PEC, e allora xke inviarci una raccomandata, non sanno che i tempi si sono fatti veramente ristretti?
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
Scusa, di quale zona si tratta e per appartamenti di quale superficie?
Laurentino 38, circa 120 mq totali.
Considera che il calcolo è stato fatto per una convenzione del 1989 (ma con edificio abitato già dal 1984!), con prezzi massimi di cessione ridicoli (fra i 44 ed i 54 milioni di allora): ovvio che i contributi pubblici sono stati sostanziosi, e che quindi ci sia poco da sottrarre nelle formule per calcolare l'affrancamento: esce così una somma spropositata, visto che non si possono nemmeno detrarre gli oneri di urbanizzazione.
Che poi i contributi siano rimasti in gran parte nelle tasche dei costruttori e che gli appartamenti siano stati pagati oltre 100 milioni complessivamente, al comune ovviamente non interessa.
 

Santi60

Membro Attivo
Professionista
a Risorse per Roma stanno osservando/lavorando... (?) le prime 100 pratiche, e dobbiamo aspettarci una raccomandata x sapere quanto sarà l'eventuale importo, non hanno saputo dire nient'altro perché forse non sanno che fare neanche loro.
Premetto che le 100 pratiche ce l'avevano anche a luglio e li si sono fermati aspettando la delibera, sicuramente le pratiche se le ripassano ogni giorno x non incappare in eventuale errore, cmq ad oggi ancora tutto fermo e dall'ultima sospirata delibera è passato 1 mese.
domanda banale ma importante, nella presentazione della documentazione ci hanno chiesto una PEC, e allora xke inviarci una raccomandata, non sanno che i tempi si sono fatti veramente ristretti?
Forse perche' con una PEC, al massimo possono giustificare uno dei 180 giorni per scriverla ed un altro per fare click su invia. Invece con la raccomandata possono giustificare:
  1. Un giorno per comprare la carta;
  2. Un giorno per scriverla;
  3. Una settimana per il "giro" delle firme;
  4. Un giorno per comprare la busta;
  5. Un giorno per scrivere l'indirizzo sulla busta;
  6. Un giorno per chiudere la busta;
  7. Un giorno per andare all'Ufficio Postale per chiedere i moduli di raccomandata;
  8. Un giorno per compilare i moduli di raccomandata;
  9. Un giorno per andare all'Ufficio postale per spedirla.
D'altra parte debbono trovare un modo per ammazzare il tempo nei 180 che si sono presi, o no? ...
 

giannelmo

Membro Attivo
Professionista
La delibera gia fornisce le indicazioni per stabilire virtualmente la cessione in proprietà delle aree, anche se non vi saranno nuove convenzioni, avendo stabilito i valori venali.
Se come dici tu non ci saranno nuove edificazioni peep, si può spiegare il motivo per cui i valori venali sono schizzati alle stelle, non devono più favorire i costruttori ma semplicemente spennare i malcapitati come noi.
Se fanno nuove convenzioni non sono tenuti a rispettare il famoso 20%, non possone essere accusati di un azione che non commetteranno, e il discorso fila

Non direi, visto che i valori venali sono altissimi dappertutto, anche nei PdZ che non sono nella lista dei 14, per i quali il valore è solo provvisorio (proprio perché i PdZ non sono stati ancora completati), quindi soggetto ad ulteriori incrementi.
 

Domenico Marando

Membro Junior
Privato Cittadino
In effetti, piu' Convenzioni di trasformazioni vengono stipulate, con l'unica Bozza al momento approvata (che, per inciso, non puo' essere fatta in altro modo in relazione alla scadenza ventennale) piu' sara' difficile per i Funzionari del Comune sostenere che la trasformazione non includa anche l'Affrancazione automatica alla scadenza dei 20 anni. Inoltre, secondo quale principio sara' possibile trattare in modo diverso chi ha trasformato la convenzione in passato rispetto a chi riuscira' a farlo in futuro senza andare a cozzare contro la Costituzione che tutela l'uguaglianza dei Cittadini?
Probabilmente, e' proprio per questo motivo che le Trasformazioni sono state bloccate, dato che non potrebbero essere fatte in modo diverso dal passato...
questo però a mio avviso è un abuso di potere bello e buono..........
 

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