Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Accade a molti di non venire ascoltati fino al disastro....
Sarebbe interessante capire da punto di vista giurisprudenziale la posizione delle banche
che hanno erogato mutui di 160.000 euro su immobili che valgono 80 quando l'importo erogato viene stabilito dall'Istituto mutuante stesso in base al valore commerciale dell'immobile a fronte di una Perizia (perito incaricato dalla Banca stessa)

Certo un bel casino :occhi_al_cielo:
Mi sà che i contenziosi cadranno a valanga
Ci sarà la ripresa economica per gli avvocati ..... i poveri cittadini dovranno ancora tirare la cinghia ;)
Il contenzioso nel caso sarà tra banca e perito.... come dice da un po' @Carlo Garbuio , i periti delle banche devono temere situazioni come queste... anche se nel caso non ne hanno una colpa assoluta.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Ma io i rapporti li ho con la Banca mica col perito da quest'ultima incaricato (per obbligo)
è la Banca che ha deliberato ...

chi ci capisce è bravo :occhi_al_cielo:
Li hai per la somma che ti ha prestato, e quella non è legata all'immobile se non per la garanzia ipotecaria... i soldi li devi comunque tutti, in forza di quel prestito... il rapporto tra te mutuatario e la banca mutuante non cambia di una virgola.

;)
 
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Fulgens

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Privato Cittadino
Chi a ha sbagliato deve pagare, in alcuni casina buona fede di chi vendeva non c'era affatto! Io ho acquistato nel 2009 a 300.000 da chi aveva acquistato nel 2006 a 105.000!!! Ovviamente non sapevo nulla di tutto ciò. Dove sta la buona fede? Sta nel venditore che non si pone nessun dubbio su una plusvalenza mostruosa? Sta nel notaio che ha interpretato una convenzione? Il prezzo di cessione non è una decisione derogabile tra le parti doveva essere rispettato. Il notaio in quanto garante della legalità e della legittimità dell'atto ha commesso un illecito. Ci vuole giustizia!
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sarebbe interessante capire da punto di vista giurisprudenziale la posizione delle banche
che hanno erogato mutui di 160.000 euro su immobili che valgono 80 quando l'importo erogato viene stabilito dall'Istituto mutuante stesso in base al valore commerciale dell'immobile a fronte di una Perizia (perito incaricato dalla Banca stessa)

Mi verrebbe da ridere se non mi venisse da piangere :D

Io ho surrogato giusto a luglio.

La perizia su incarico della banca valuta l'immobile 165000 euro (lo avevo pagato 205000) ed eroga un mutuo da 110000 euro.

Ora l'immobile si può vendere a meno del mutuo erogato.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Però se non ricordo male tra quelli che hanno scritto qui, c'era anche chi ha acquistato anche la banca ha detto di questo vincolo ed ha erogato un mutuo minore... (dovrei cercare il post ma credo sia tra le prime pagine...) Quindi in questo caso qualcuna sapeva e sapeva anche chi acquistava...
Negli altri casi se il mutuo è arrivato è perché il perito ha dato l'ok.... quindi pure la banca mi sembra un tantino (tanto) responsabile.... che poi s è avvalsa del perito X è lei che lo ha incaricato...
Se io cittadino devo fare un mutuo e me lo vedo respinto per la cifra richiesta... chiaramente o ci metto io gli altri soldi oppure non acquisto... quindi avrebbe fatto da filtro... cosa che mi sembra non sia avvenuto...
Ed immagino che i mutui vengano dai principali istituti di credito... dubito che sia tutta gente che si è rivolta alla banca polacca...
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
Dal lato giuridico/legislativo ci stiamo pian piano capendo qualcosa... Il problema per noi "utenti" del forum, nelle figure di acquirenti e venditori è che nn stiamo capendo come muoverci.

Sono d'accordo.

Al momento la cosa peggiore è che un po' tutti sono colpevoli, ci sono moltissime correnti di pensiero, anche diametralmente contrapposte, e io non ho assolutamente capito cosa fare (oltre a questo :disappunto:)
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Detto ciò sarebbe bello che l'associazione pianificasse un incontro con le associazioni romane più rappresentative degli agenti immobiliari (FIAIP, FIMAA, ANAMA).

A dire il vero, sarebbe opportuno pianificare un incontro che includesse TUTTI gli agenti immobiliari romani.
Mica tutti sono iscritti alle Associazioni...
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
A dire il vero, sarebbe opportuno pianificare un incontro che includesse TUTTI gli agenti immobiliari romani.
Mica tutti sono iscritti alle Associazioni...
Il che dimostra l'assoluta inutilità di associazioni divise in questo modo... l'uniche associazioni divise utili secondo me sono quelle che nascessero territorio per territorio, ma a livello nazionale dovrebbero esser una.

Nel caso specifico, ci dovrebbe esser l'associazione agenti immobiliari romani che li raccogliesse tutti o quasi... noi agenti siamo il "front desk" del mercato, quindi siamo legati a doppio filo con i nostri clienti.
 
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Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
buona fede di chi vendeva non c'era affatto! Io ho acquistato nel 2009 a 300.000 da chi aveva acquistato nel 2006 a 105.000!!! Ovviamente non sapevo nulla di tutto ciò. Dove sta la buona fede? Sta nel venditore che non si pone nessun dubbio su una plusvalenza mostruosa? Sta nel notaio che ha interpretato una convenzione? Il prezzo di cessione non è una decisione derogabile tra le parti doveva essere rispettato. Il notaio in quanto garante della legalità e della legittimità dell'atto ha commesso un illecito. Ci vuole giustizia!

Bene, questo lo abbiamo assodato. L'illecito c'è.

Non per questo, se la prassi vigente nel Comune di Roma era rivendere a 300 quanto acquistato a 105, il venditore doveva non dormire la notte per questa fortuna capitatagli in base a decisioni prese molto più in alto di lui...

Dov'è la malafede ?

Il problema adesso è capire cosa si può fare, al di là della rabbia e del senso di impotenza.
 

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