Ancora, contro ogni evidenza, voglio sperare in una soluzione dignitosa.
Soluzione dignitosa? Ormai, in questa vicenda, è rimasto ben poco di dignitoso.
Non c'è nessuna dignità in una situazione in cui spendi tutti i tuoi risparmi in un immobile che ora vale la metà.
Nessuna dignità nel dover chiedere l'elemosina di una deliberina a quello stesso comune che ha creato un tale casino.
Nessuna dignità nel contattare il precedente proprietario, spesso una famiglia qualunque come la mia, per chiedere i soldi indietro.
Nessuna dignità in quei nulla osta a vendere a prezzo libero che tutti abbiamo conservato gelosamente.
Nessuna dignità in quei sedicenti ag.imm. che continuano a presentarmi immobili in diritto di superficie e a prezzo di mercato.
Nessuna dignità nell'essere stati bloccati solo da una sentenza della cassazione.
L'unica dignità rimasta è di quei cittadini che riescono ancora a trovare la forza per versare soldi nelle casse del comune per affrancamenti e trasformazioni varie.