iteleo

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maga
magari ha poco da perdere e preferisce farsi fare causa, oramai ce ne sono parecchi così in giro!
Premetto che sono in primo proprietario e non sono coinvolto nella questione per cui guardo la cosa da esterno.
La sentenza della cassazione dice che ha dovuto valutare due diversi orientamenti delle sezioni della cassazione. Il primo di libera autonomia delle Parti e il secondo di vincolo delle abitazioni per scopi sociali.
Quindi prima di settembre esisteva una duplice orientamento giurisprudenziale che non permette di dire che il prezzo non doveva eccedere il massimo. Quindi non è automatico che venga riconosciuto il dolo.
 

Mobil

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Privato Cittadino
Per chi come me sta cercando di capire qualcosa sul castello di leggi intervenute sul tema, segnalo un documento che cerca di chiarire la situazione ripercorrendo la storia dell'edilizia convenzionata, quantomeno fino al decreto sviluppo del 2011.
Ce n'è una vesione anche sul sito nazionale del notariato ma questa, pubblicata sul sito di uno studio associato, sembra integrata con ulteriori capitoli:

http://www.notairizzitrentin.it/download/SNRT-APP_edilizia_convenzionata.pdf

So che ci sono altri interventi legislativi successivi ma a me ha comunque aiutato a fare un po' di luce...ad esser sincero anche a creare altri dubbi.
 

Mobil

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Riguardo al documento condiviso, ammetto che leggendolo ad un certo punto mi perdo.
Ritengo comunque che non sia la Regione, in quanto "normatore" del metodo di valutazione delle aree, a poter intervenire sull'operato del Comune, in quanto "attuatore".
In genere sono organi terzi, quali ad esempio il TAR da molti evocato, a poter intrevenire, ma sappiamo bene in quale tunnel burocratico ci adremmo a infilare, anche se, leggendo qua e la, mi sembra che non creeremo un precedente, già altre associazioni o comitati di quartiere si son mossi in tal senso, anche se per aspetti diversi, sulle stesse delibere.
Come molti qui, ritengo che la via deve essere politica, il problema è trovare come arrivare a sensibilizzare la persona o l'ufficio giusto, magari anche indirizzando il documento riepilogativo che faticosamente Santi sta cercando di redigere.
 

giannelmo

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Professionista
Premetto che sono in primo proprietario e non sono coinvolto nella questione per cui guardo la cosa da esterno.
La sentenza della cassazione dice che ha dovuto valutare due diversi orientamenti delle sezioni della cassazione. Il primo di libera autonomia delle Parti e il secondo di vincolo delle abitazioni per scopi sociali.
Quindi prima di settembre esisteva una duplice orientamento giurisprudenziale che non permette di dire che il prezzo non doveva eccedere il massimo. Quindi non è automatico che venga riconosciuto il dolo.
Pazienza, vuol dire che il suo avvocato dovrà pagarselo comunque, visto che è difficile che il dolo lo riconoscano a me...
 
U

Utente Cancellato 62768

Ospite
M
caro @Santi60 , sono io che ti ringrazio, purtroppo mi sono limitato a questa osservazione di metodo e ti prego credere che mi dispiace non poter contribuire più di tanto, ma sono fuori e mi è impossibile verificare la normativa.
Se poi risulta vero quanto scritto da @Gianni Orlando che asserisce che sul sito del comune è scritto che domani l'assessore parlerà dell'argomento (....Io non l'ho trovato questa notizia ) e se tu hai il tempo per modificare la struttura del testo, si potrebbe, se siamo tutti d'accordo, come prima istanza, inviarlo entro stasera o domattina a Berdini . Per quanto riguarda l'avvocato e la eventuale verifica, anch'io avevo la stessa idea, ma la lascerei in seconda battuta poichè questo tipo di scelta comporta un ns.incontro preliminare , tempi organizzativi diversi per ovvi motivi che comprendi da solo. Poi, in sincerità, non credo che sia importantissimo se c'è qualche errore, siamo semplici cittadini e abbiamo tutto il diritto di esprimere il ns. parere. La verità vera è che se c'è la volontà politica di risolvere , non sarà un errore tecnico che farà saltare il banco, mentre se questa manca anche se fosse tutto perfetto , un pretesto tecnico legale lo troverebbero artificiosamente lo stesso e saremmo comunque nella stessa situazione. Comunque, abbiamo due strade o si decide di inviare a Berdini a nome di semplici cittadini ( sempre se è vero quanto sopra affermato) o si può con più calma proseguire il percorso alternativo, e se necessario si forma un gruppo nella conversazioni personali dove si decide come incontrarci , chi contattare, come , quando e quanto.
Premetto solo che non ho una facile predisposizione a far intervenire i comitati di quartiere o associazioni pseudo tali, ci sono in giro troppi populisti politicizzati e qualcuno in particolare con le cause ci campa e nel caos ci sguazza solo per fare adesioni. E se pure fossero onesti difendono, forse anche giustamente dal loro punto di vista , più gli inquilini che noi ricchissimi proprietari e grandi speculatori. Un caro saluto Nicestar
Questo il testo della mail ricevuta oggi:
Cara famiglia Orlando
Domani dovrei riuscire a votare in giunta comunale il provvedimento che attendete da tempo
Cordialmente Paolo Berdini
 

Mdc78

Membro Ordinario
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M

Questo il testo della mail ricevuta oggi:
Cara famiglia Orlando
Domani dovrei riuscire a votare in giunta comunale il provvedimento che attendete da tempo
Cordialmente Paolo Berdini
Quindi domani dovrebbe uscire fuori questa benedetta terza delibera? Oppure è solo una prima discussione dove vedere le varie opinioni?
 

boccio

Membro Ordinario
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M

Questo il testo della mail ricevuta oggi:
Cara famiglia Orlando
Domani dovrei riuscire a votare in giunta comunale il provvedimento che attendete da tempo
Cordialmente Paolo Berdini

Questa risposta, personalmente, mi fa paura, a parte il condizionale che non assicura, non assicura neanche la semplice risposta formale la quale non da spiegazioni di nessun tipo, creando in me un sospetto:

che non sappia cosa stia facendo !!!!!

Per alcuni di noi potrebbe sembrare una svolta, mi riferisco a coloro che hanno i compromessi in essere, ma credo che invece sia solo un momento di tregua, perché se non vengono chiariti tutti i dubbi della delibera 40/ 2016, ampiamente sollevati in questo forum, il problema non verrà risolto ma spostato di mano e nel tempo, intendo che il “cetriolo” passerà agli acquirenti e i venditori, ora contenti, avranno sempre in testa questa spadata di Damocle.

Tutti gli altri, invece, avranno amare soprese se verrà confermata la suddetta delibera, perché con quei Valori Venali e l’obbligo di fare Trasformazione e Affrancazione anche se sono passati 20 anni, per molti, da simulazioni che ho effettuato con dati reali, potrebbe pagare in toto anche 50.000€ e più. (E’ anche vero, che in alcune simulazione, invece, gli importi risultano più abbordabili).


Che Dio ce la mandi bona (e con i sordi, si dice a Roma)
 

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