Ma perché ragionare in questo modo? Possibile che voi non concepiate le difficoltà altrui?
Quindi, durante il Covid, se la gente non poteva lavorare e nemmeno mangiare, doveva essere presa e buttata sul marciapiede? Perché sennò i proprietari facevano assistenza?
Assistenzialismo dei proprietari. Ma vi rendete conto che siete gente che non ha alcuna empatia? Che è questo il male della società?
Ma cosa c'entra l'empatia!? Tu non sai se il proprietario di casa ha delle scadenze contrattuali con banche ecc. oppure tu non sai se con quei soldi si deve curare un male incurabile per cui senza quelle entrate sarebbe fritto...
Magari non è un tipo abituato a "piangere" e dice che va tutto bene anche se gli va tutto male.
Ma tu che ne sai? Ma come ti permetti? Chi è in affitto deve rispettare i termini contrattuali e pagare; chiedesse soldi ad amici genitori figli parenti conoscenti e con quelli ci pagasse l'affitto.
Possibile non capisci che è come se li stesse chiedendo al proprietario? Non ci arrivi? Troppo difficile? Li sta togliendo dalle tasche del proprietario.
Se con quei soldi va a fare la spesa, mette la benzina, va in vacanza o fa qualunque cosa, sono tutte cose offerte dal proprietario di casa, capisci o no?
Sono degli approfittatori. L'empatia potrebbe mancare a te che magari bruci soldi in sigarette e non paghi il proprietario di casa che invia i soldi ad un lontano parente malato di un male incurabile (anche questa è una provocazione, magari tu non fumi, ma quanti ne vedo di fumatori incalliti da 4 pacchetti di sigarette al giorno a famiglia, e poi non pagano l'affitto o il mutuo. Ma anche se non fumassero, trovassero comunque i soldi, dove li trovano non è un problema mio. Io quando non avevo una lira o non fumavo, o compravo il tabacco sfuso. E comunque ho sempre fumato poco perchè sono soldi bruciati).
Ti invito a ragionare prima di sparare a zero e sentenziare.
Fatti entrare in testa questo concetto, che ti ribadisco: il problema del conduttore non deve diventare il problema del proprietario di casa.