Come sta andando questo 2014 per le Agenzie Immobiliari?

  • In peggioramento rispetto agli anni precedenti

    Voti: 53 37,3%
  • Stabile, come nel 2013

    Voti: 51 35,9%
  • In lieve ripresa rispetto agli ultimi anni

    Voti: 30 21,1%
  • In decisa ripresa rispetto agli ultimi anni

    Voti: 8 5,6%

  • Votanti
    142

Mil

Membro Senior
Il valore intrinseco di un bene te lo friggi. L'unico che conta è il valore di mercato.

infatti io inizio ad essere seriamente preoccupato perchè la situazione è quella dei bulbi di tulipano del '600.
Questo parlare ancora di debito per colmare un gap di domanda che in realtà è inesistente mi pare solo un modo per illudersi di ricreare una situazione di domanda artificiale, di far credere che ci sia ancora chi si indebita per il suo bulbo di tulipano quando la realtà è diametralmente opposta e l'unico modo sensato per rientrare delle perdite è avvicinare seriamente la poca domanda alla molta offerta.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Questo parlare ancora di debito per colmare un gap di domanda che in realtà è inesistente mi pare solo un modo per illudersi di ricreare una situazione di domanda artificiale

Come fai a paragonare un bene che non ha alcun valore intrinseco, il tulipano, ad un bene che assolve una funzione fondamentale, come una casa?

Come dire che secondo te nessuno di quelli che già non abbia una casa adatta alle proprie esigenze, la vorrebbe.
E' assurdo.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Come fai a paragonare un bene che non ha alcun valore intrinseco, il tulipano, ad un bene che assolve una funzione fondamentale, come una casa?

Come dire che secondo te nessuno di quelli che già non abbia una casa adatta alle proprie esigenze, la vorrebbe.
E' assurdo.

La cosa triste è che stai spiegando questa differenza ad uno che dovrebbe conoscerla perfettamente.
 

Mil

Membro Senior
Come fai a paragonare un bene che non ha alcun valore intrinseco, il tulipano, ad un bene che assolve una funzione fondamentale, come una casa?

Come dire che secondo te nessuno di quelli che già non abbia una casa adatta alle proprie esigenze, la vorrebbe.
E' assurdo.

Ma anche nel '600 tutti volevano i tulipani, anche se non assolvevano a una funzione fondamentale. "Bolla" non significa attribuire un valore inesistente a un qualcosa che vale zero, può anche significare attribuire un valore fuori controllo e sganciato dalla realtà a un qualcosa che convenzionalmente un valore, sebbene molto minore, ce l'ha. Ecco perchè le bolle su questi tipi di beni sono molto più pericolose. E le bolle scoppiano quando la finzione cade e la gente comincia ad interrogarsi su quanto è realmente disposta a spendere e quanto può ragionevolmente spendere, per un bene, non su quanto qualcun altro ha stabilito che valga, magari stabilendo quanto dovrà indebitarsi. Ed è esattamente quello che sta succedendo.E se non si rientra su valutazioni sensate sarà il disastro.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Come fai a paragonare un bene che non ha alcun valore intrinseco, il tulipano, ad un bene che assolve una funzione fondamentale, come una casa?

devo dire che in periodo di bolla MOLTI hanno comperato casa o cambiato casa SOLO per il gusto di farlo ed ammaestrati dalle banche compiacenti che volevano vendere denaro a tutti i costi.........non parliamo di bisogno casa per la coppietta senza figli che vende l'appartamento per acquistare un attico o villetta più grande solo per il gusto di fare invidia agli amici......

in questi purtroppo numerosi casi il paragone tulipani ci sta...........;)
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Continuo a trovare il paragone tra un fenomeno ristretto di un mercato di beni voluttuari (i tulipani nell'ambito del mercato dei fiori) poco significativo se correlato alla totalità di un mercato di un bene che assolve ad un bisogno primario quale la casa.

Poi possiamo confrontare i due fenomeni, pur diversi, per estrapolare degli spunti di riflessione ma dire che "la situazione è quella dei bulbi di tulipano del '600" mi sembra parecchio al di là di questo.
 

Mil

Membro Senior
Continuo a trovare il paragone tra un fenomeno ristretto di un mercato di beni voluttuari (i tulipani nell'ambito del mercato dei fiori) poco significativo se correlato alla totalità di un mercato di un bene che assolve ad un bisogno primario quale la casa.

Poi possiamo confrontare i due fenomeni, pur diversi, per estrapolare degli spunti di riflessione ma dire che "la situazione è quella dei bulbi di tulipano del '600" mi sembra parecchio al di là di questo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Bolla_immobiliare_irlandese
credo che anche in Irlanda, si pensasse che la casa fosse un bisogno primario. Ciò non ha impedito di chiamare le cose con il loro nome e capire che le catastrofi accadono sempre, quando c'è stata una sopravvalutazione.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
il paragone mi sembra un po' forzato.
in prima battuta perchè, a differenza del tulipano, un immobile un suo valore "intrinseco" ce l'ha (e, tolte le posizioni di particolare pregio, rappresenta una % rilevante del valore di mercato).

in secondo luogo perchè la bolla dei tulipani era generata dai contratti per la stagione successiva (dei futures ante litteram).

questo detto rimane comunque una distacco (sia in termini di quantità che di tipologia) tra domanda e offerta tale da porsi qualche domanda...
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
anche quel bene acquistato per fare invidia agli amici ??

Soprattutto in questo caso :^^:

Vediamo, per l'Irlanda mi citano un calo massimo del 60 e spicci %, una cosa abnorme effettivamente (anche se su base nazionale stiamo sul 35%).
Parliamo di valori riferiti al 2007

Per i tulipani in sei mesi il valore è andato da tipo 20 a 200 per poi tornare a 20.
Una variazione del 1000% grosso modo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Bolla_dei_tulipani

Noto una sottilissima differenza tra le due situazioni.
 

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