C
ma guarda un po' ... Pyer ed ora come la mettiamo con le pratiche che sono la normalità? nel frattempo ho sfornato dei biscottini al burro buonissimi. Vuoi assaggiare?
Ci sta come i cavoli a merenda Rosa.
Nella vicenda di Salvatore la pratica non era nemmeno in germe.
Con la perizia, la Regina, che ancora nemmeno si intravedeva col binocolo.
Di ”normalita’ “’ si relazionava con riferimento a partite giuocate, atti transati e non di quelle partite, che nemmeno sono ancora cominciate.
Troppo ortaggio nei tuoi biscottini Rosa.
Peggio perfino dei budini della Ludo.
Chiusa la parentesi, lo spaccato che si rappresenta, ne ha del divertente.
Tra la linea di pensiero del venditore, da normale padre di famiglia di Salvatore, che vorrebbe forzare le azioni dell’acquirente.
Contrapposta, a quella del Davide Boschi che ne fa’ una questione morale o di chissa’ quale principio, dell’esercizio di pratiche che sono consentite e fiscalizzate dalla legge.
Nella normalita’ sono comprese le famiglie monoreddito.
Quasi la meta’ del totale.
Piu’ verosimile, affermare che questi nuclei, possono dimostrare, oppure dichiarare fate vobis, un reddito soltanto.
Mentre invece in famiglia si lavora in tre oppure quattro.
Secondo la vostra logica morale, queste persone non possono muoversi attraverso le norme della legge per comprarsi una casa, perche’ devono crepare in affitto.
A te
@salvatoret59 ti va detto che ti e’ andata benissimo.
Fossi in te stapperei un millesimato.
Per festeggiare; Sopravvivendo ai biscottini alle ortaglie.
Bevici su’ e lascia perdere i brocchi.
Che portano solo sfortune.
Quel promissario acquirente non era un cavallo era un ronzino.
Che non ti avrebbe portato da nessuna parte.
Liberati in via definitiva, dai vincoli che avete contratto e vai concedendoti, a pretendenti più virili.
Il venditore e’ femmina.
Una buona Carusa non si concede a chiunque.