salvatoret59

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Privato Cittadino
....ed infatti, come previsto, la banca NON gli ha erogato il mutuo e quindi niente compravendita.......e non mi posso prendere neanche la caparra, per quello che era....poco....., perche' il tutto era subordinato all'erogazione del mutuo......certo che queste clausole sono molto limitative, pero' .......ma oggi nei contratti le mettono sempre perche' appunto non si sa se il mutuo verra' erogato oppure no ....... ma l'agenzia non poteva chiedere a questo futuro acquirente qualche delucidazione sul suo lavoro, su quanto guadagnava al mese, per farsi una qualche idea della sua posizione economica????....forse non sarebbe stato legale o comunque corretto.....
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
.. non diciamo sciocchezze please ..
Infatti, sono sicuro che il tuo lavoro finisce con l'accettazione delle proposta, non ho dubbi su questo. Come volevasi dimostrare , se non hai soldi sul conto corrente, la banca non eroga il 100%. Devi essere uno di quelli bravi che poi lascia nei casini venditore ed acquirente.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Cioè tu consigli le persone a decidere facendogli credere che fanno il proprio interesse mentre fanno solo il tuo?

..non si capisce il senso della domanda Davide.

Tuttavia la risposta e’ universale:
Non si corre dietro a chi compera ma a chi vende.

Se uno vuole comperare, che si indebiti poco o tanto, oppure per niente, resta affare suo.

Recuperare la provvista resta onere dell’acquirente.
Da tremila anni.

Se uno invece, non se la sente di comperare, comprera’ qualcun altro.
Questo e’ l’interesse dell’intermediario.

Ci sono persone, che si indebitano per dieci anni, per comperarsi una vettura da cinquantamila euro.

Eppure non e’ ordinato dal dottore e neppure l’avra’ costretto il concessionario.

Viviamo in un mondo libero.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
non si capisce il senso della domanda Davide.

Non mi pare difficile da capire, @PyerSilvio , considerato il contesto in cui la domanda è stata posta.

Se non lo ricordi, te lo rammento.

@Agenzia Castello ha scritto che non è il suo stile spingere le persone a fare il passo più lungo della gamba, riferendosi alla sostenibilità del mutuo.
Tu hai risposto che sei invece per un mondo libero.

Usando la parola "invece", e considerando il contesto, tu hai dichiarato che, pur di vendere, non ti dai pensiero di consigliare alla gente di sovraindebitarsi.

Siamo in un mondo libero e loro sono liberi di non ascoltare i tuoi consigli. Se loro sono così sprovveduti da non capire che tu fai solo il tuo interesse, sono cavoli loro... tu non hai colpa.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Usando la parola "invece", e considerando il contesto, tu hai dichiarato che, pur di vendere, non ti dai pensiero di consigliare alla gente di sovraindebitarsi.

Sei stato promosso rigiratore di frittate.

Quando un soggetto compera, in un contesto di sovraindebitamento, la vendita e’ piu’ facile che salti, piuttosto che si concluda.

Ecco che tali clienti e’ meglio perderli che trovarli.
Perche’ ti fanno lavorare a vuoto precludendoti di reperire clienti piu’ efficaci.

Detto questo l’intermediario esercita la compravendita.

Non si occupa di mutui, non dispensa consigli, non vende progetti.

L’intermediario vende le case.

Se non se la compera uno se la compera un’altro.

Una volta bisticciai con un cliente.

Che voleva farmi una proposta, cento x cento mutuo, su una transazione da 240mila euro.

Lo mandai via.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Sei stato promosso rigiratore di frittate.

Non rigiro le frittate, traggo conclusioni da quello che scrivi e ti ho pure spiegato come le ho tratte.

Posto che condivido le tue note sul ruolo dell'intermediario, sia nel messaggio qui sopra che in quello precedente, tuttavia mi sembra che tu esprima una deontologia alquanto discutibile, e non ti sei preoccupato di smentirmi.

Tanto per fare un esempio:
se vado dal medico perché ho mal di schiena, lui può prescrivermi i rimedi comuni (nuoto, calo ponderale, medicinali) e si prende 50 euro per questo consulto.
Volendo guadagnare di più, può prescrivermi un intervento chirurgico che mi farà lui, al prezzo di 15.000 euro.
Se mi fido di lui, che dice di fare il mio bene, in realtà mi faccio fregare, e se reclamo lui mi può rispondere che non sono problemi suoi, che ero libero di decidere.
Per fortuna esiste una deontologia medica, per cui mi aspetto che lui mi aiuti nel modo migliore per me, non nel modo migliore per lui.

Ecco, mi piacerebbe che quando io voglio comprare a dispetto della mia situazione finanziaria, l'agente che mi vende la casa mi dicesse di no, che non fa per me, anche se i soldi li posso trovare. In questo modo mi aiuterebbe.

Quando un soggetto compera, in un contesto di sovraindebitamento, la vendita e’ piu’ facile che salti, piuttosto che si concluda.
Beh, come si spiega che ci sono in giro soggetti sovraindebitati dopo aver comprato casa?

Lo mandai via
Lo mandasti via perché eri certo che il mutuo non l'avrebbe ottenuto, o perché sapevi che poteva ottenerlo, ma dopo sarebbe stato in difficoltà a pagarlo?
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Sei stato promosso rigiratore di frittate.

Quando un soggetto compera, in un contesto di sovraindebitamento, la vendita e’ piu’ facile che salti, piuttosto che si concluda.

Ecco che tali clienti e’ meglio perderli che trovarli.
Perche’ ti fanno lavorare a vuoto precludendoti di reperire clienti piu’ efficaci.

Detto questo l’intermediario esercita la compravendita.

Non si occupa di mutui, non dispensa consigli, non vende progetti.

L’intermediario vende le case.

Se non se la compera uno se la compera un’altro.

Una volta bisticciai con un cliente.

Che voleva farmi una proposta, cento x cento mutuo, su una transazione da 240mila euro.

Lo mandai via.

Vero, vendiamo case.

Io faccio sempre parlare col mio mediatore creditizio di fiducia i clienti per trovare la soluzione più adatta, inutile girare a far vedere case da 200.000 se il cliente poi può spendere 150.000, non ha soldi messi via ecc, perdiamo tempo in tre, io, il cliente acquirente e il venditore.

Detto questo, valutata la situazione col consulente, se la pratica è tirata per i capelli preferisco dirottare le persone su una soluzione meno costosa, inutile "provare" vediamo come va, nel 90% dei casi si perde tempo.

Poi alle volte le situazioni variano, è recente un cliente, appena cambiato lavoro, reddito dimostrabile più basso, il mediatore creditizio mi dice la pratica è tiratissima, informo il cliente, vorrebbe provare lo stesso, alla fine mi richiama, la mia banca mi da il mutuo senza problemi....e io ah si???, si certo, la mia fidanzata mette 10.000 euro, così il mutuo diventa un 80%, mio padre e mia madre firmano a garanzia del mutuo, eeeh grazie tante ora la situazione cambia radicalmente per forza gli fanno il mutuo.

Il discorso che fa spesso PyerSilvio sul fatto che dobbiamo concentrarci su chi vende è valido, se hai un buon prodotto, lo hai solo tu, si vende.
Ho avuto per le mani un'occasione valida, solo il valore del terreno supera il prezzo di vendita della casa (da ristrutturare), bhè senza neanche metterlo in pubblicità avevo ogni giorno gente che veniva in ufficio, non era in pubblicità perchè avevo già un acquirente pronto, senza mutuo soldi alla mano, poi ci abbiamo messo 4 mesi per arrivare alla stipula (tre persone in tre zone d'italia diverse hanno ereditato la casa, tutti anziani, per fargli tirare fuori soldi per sistemare le piccole difformità della casa è stato un calvario, ma alla fine ci siamo riusciti).
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
sia nel messaggio qui sopra che in quello precedente, tuttavia mi sembra che tu esprima una deontologia alquanto discutibile, e non ti sei preoccupato di smentirmi.

Utilizzo la deontologia della mia categoria.

Che, ripeto, versa nel campo immobiliare e non in quello creditizio.

Questo per precisare, caro Davide, che se hai un enfisema polmonare, sarebbe meglio andar dal pneumologo non dall'ortopedico.

si certo, la mia fidanzata mette 10.000 euro, così il mutuo diventa un 80%, mio padre e mia madre firmano a garanzia del mutuo, eeeh grazie tante ora la situazione cambia radicalmente per forza gli fanno il mutuo.

Se quanto sostieni fosse fondato, nel leggere l'intervento sopra, postato dal competente amico @Agenzia Castello, allora dovremmo ritenerlo uno spregiudicato e scorretto intermediario.
Votato solo al suo vile ed ignobile interesse.

Perche' per conseguire la vendita, prima il suocero del suo cliente viene spremuto come un limone, mentre mamma e papa', depongono una firma fidejussoria, che potrebbe cagionare danni gravissimi.

Sicche', come la giri o la rigiri la tua frittata, la morale resta sempre la stessa.

Viviamo in un mondo libero fatto di libere scelte.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Utilizzo la deontologia della mia categoria.

Che, ripeto, versa nel campo immobiliare e non in quello creditizio.

Questo per precisare, caro Davide, che se hai un enfisema polmonare, sarebbe meglio andar dal pneumologo non dall'ortopedico.



Se quanto sostieni fosse fondato, nel leggere l'intervento sopra, postato dal competente amico @Agenzia Castello, allora dovremmo ritenerlo uno spregiudicato e scorretto intermediario.
Votato solo al suo vile ed ignobile interesse.

Perche' per conseguire la vendita, prima il suocero del suo cliente viene spremuto come un limone, mentre mamma e papa', depongono una firma fidejussoria, che potrebbe cagionare danni gravissimi.

Sicche', come la giri o la rigiri la tua frittata, la morale resta sempre la stessa.

Viviamo in un mondo libero fatto di libere scelte.

Ha fatto tutto il cliente, non ho chiesto io, ha chiesto lui a fidanzata e genitori di aiutarlo, o meglio la sua banca gli ha detto o così o niente.
La fidanzata allora ha deciso di mettere 10.000 di tasca sua e i genitori del cliente di mettere la firma a garanzia.
D'altronde stiamo parlando di una casa che acquista a 125.000 euro, ultima perizia della banca 300.000 nel 2011.
150mq netti e due garage, la casa è del 2001-2.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
valutata la situazione col consulente, se la pratica è tirata per i capelli preferisco dirottare le persone su una soluzione meno costosa
questo mi sembra corretto, oltre che "meno costosa" aggiungerei "o più sostenibile".
Utilizzo la deontologia della mia categoria.
che se hai un enfisema polmonare, sarebbe meglio andar dal pneumologo non dall'ortopedico

e difatti di solito prendo quello che dicono i venditori e lo divido per 10.
 

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