Perdonami Francesca ma l'agenzia non c'entra nulla.
Per me non è cosi, anche se a rogito firmato non se ne ricava nulla.
E certo non ha alcun senso pretendere qualcosa dall'agenzia.
Non penso ad una responsabilità giuridica, ma quantomeno morale; tutto questo si poteva evitare con un minimo di attenzione.
Come ho gia scritto, trovo del tutto normale e doveroso avere la certezza dell'entità delle spese condominiali, chiedendo i consuntivi e i verbali.
L'agenzia non ha rapporti commerciali con l'amministratore di condominio del venditore.
Tu , che non ha i mai fatto l'agente, pensi che gli amministratori si rifiutino di parlare con gli agenti; in realtà nella mia esperienza non è così, e ho sempre ( o quasi) trovato interlocutori disponibili, con i quali ho approfondito la situazione condominiale, l'eventuale presenza di morosi, di lavori straordinari potenziali, e di conflittualità condominiale.
A volte il venditore ha telefonato all'amministratore per autorizzarlo a parlare con me.
Ma senza confronto con l'amministratore, o documenti condominiali a disposizione, non accettavo incarichi.
Per le spese taroccate di cui parli, ma mi pare roba da film .
tutto ciò che l'agenzia è TENUTA A FARE è consegnare all'acquirente il foglio con cui il venditore, CONFERENDO INCARICO ALL'AGENZIA, ha dichiarato che le spese condominiali annuali erano TOT Euro.
L'agenzia non deve fare nulla ora. Come detto, a rogito fatto nessuno può dimostrare che il problema spese non sia stato analizzato e chiarito prima di firmare per la compra vendita.