Buongiorno.
Vi espongo una situazione per un consiglio.
Nel gennaio scorso e' mancata mia nonna ( proprietaria di un appartamento e 3 piccoli terreni non edificabili).
Essendo già mancata anche mia madre gli eredi saremmo stati io , il mio fratellastro e mia zia( altra figlia della nonna).
La zia ha rinunciato in modo formale all' eredità poiché non voleva nulla.
Pareva tutto a posto, tranne che la mia commercialista mi ha detto che comunque 2\12 delle proprietà appartengonoa mia zia, poiché ha accettato. Nel 1996 , quando morì mio nonno, che era proprietario al 50 per 100.
La commercialista mi ha detto che la zia non può rinunciare, ma piuttosto fare una procura a vendere( non sa se è possibile farla a me, che sono un' altra erede o ad una figlia, che però dovrebbe essere presente al momento dell' atto di vendita della casa).
La mia domanda è: non esiste un' altra forma affinché possa rinunciare a priori, senza essere presente, visto che ne lei ne i successori sono interessati, visto che hanno già rinunciato all' asse ereditario di mia nonna?
E se volesse rinunciare a questi 2\12 a mio favore ( poiché sono la persona che si è occupata di mia nonna) quale sarebbe la forma migliore?
Grazie.
Cordiali saluti
Se l'intenzione e' mantenere i beni e non venderli per il medio lungo periodo, risolvi quanto prima la questione, consultandovi con un notaio di fiducia.
Al fine di ottenere in via definitiva la piena proprieta' dei beni ereditati.
Lo strumento procura puo' essere conferito a chiunque.
Che sia questo un parente oppure un perfetto sconosciuto poco importa.
Tuttavia se lo andate cercando, si deve ritenere che vi occorra, per andare a vendere ad un terzo. (?)
Cosa che non e' stata edotta dal quesito che hai postato.
Infatti nel lungo periodo, la procura non ti da' nessuna garanzia, ne' tutela alcuna.
Fatti i dovuti scongiuri, in qualsiasi momento, la zia potrebbe morire.
Avvenuto cio', la procura perde la propria efficacia, perche' gli aventi titolo in successione del bene, saranno dei soggetti diversi.
Se vi fossero dei figli "di secondo letto" che tua zia ha avuto, rischi di ritrovarti con dei coeredi proprietari dei tuoi beni di famiglia, che sono per te,dei perfetti sconosciuti e stai sicuro che questi altri, i soldi li vorranno...
La donazione e' sgradita alle banche proprio per questo ultimo motivo.
Quindi risolvi quanto prima.