Rosa1968

Membro Storico
Quando cerco un collaboratore mi chiedo sempre cosa posso dargli io in termini di aiuto, di strumenti di lavoro. Non quello che lui forse potrá farmi guadagnare un giorno. L'investimento che intendo è di metterlo nelle condizioni di amare questo lavoro di insegnargli i migliori metodi per arrivare a dei risultati. il primo passo è quello di quantificare in modo alto il suo impegno se vuole un fisso va bene se vuole il 70% del suo lavoro ancora meglio. lo seguo nelle acquisizioni in prima persona se buca un mese o due gli dai lo stesso un rimborso spese se lavora con entusiasmo lo gratifichi questo intendo mettere una persona nelle condizioni di guadagnare. Perchè se uno riesce ad avere dei collaboratori che vengono economicamente gratificati forse rimarranno a lavorare con te se sono insoddisfatti vanno via e lavorano per la concorrenza e tu hai perso soldi e tempo.
ultimamente ho esperienze diverse. Li puoi gratificare quanto vuoi, questo lavoro ti mette alla prova tutti i giorni e i problemi non sempre possono essere superati con l'aiuto degli altri è controproducente per tutti, per l'organizzazione dell'ufficio ecc ecc ecc. A volte l'ufficio si blocca per una valutazione oppure per organizzare l'appuntamento sull'agente che oggi pomeriggio non c'è, lavora al mattino, però al mattino non c'è il proprietario e in casa c'è solo il pappagallo che non riesce a girare la chiave.
L'ufficio non è la mensa missionaria. Ma ripeto, dovrebbe provare e vedere se lui stesso raggiunge i risultati organizzando il lavoro a tempo un due tre.
 

Federico26

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Mi è anche capitato di inserire dei ragazzi part time privi di esperienza nel settore.
In questo caso, probabilmente per mia responsabilità, ho registrato quasi esclusivamente insuccessi.

Questo perchè diventava difficile, lavorando magari solo la mattina, riuscire ad affiancarli più di una/due ore al giorno. Diventava difficile dedicare tempo alla formazione.
Diventava difficile concentrare tutti i tuoi appuntamenti in funzione degli orari ridotti del collaboratore che, in qualche modo, finivano per influenzare anche le attività dello stesso "tutor".

Sono arrivato alla conclusione che non inserirò personale part time privo di comprovata esperienza nel settore.
Non tutti hanno le stesse capacità gestionali, la dinamicità giusta, la motivazione giusta soprattutto.
E' molto probabile che su 10 giovani che le sono passati per l'agenzia, forse solo 1 era portato per questo mestiere. E non va neanche bene essere portati per un mestiere oggi come oggi, bisogna essere i migliori punto. Perchè la concorrenza è davvero troppa, e non ci si può permettere di essere "nella media".

In poche parole voglio dire che bisogna anche avere un sesto senso per capire se una determinata persona ha stoffa oppure no. E' inutile fare colloqui collettivi come fanno le agenzie di assicurazioni e formare gente che non vale niente.
Ne prendi uno e cerchi di capire DA SUBITO se ha stoffa oppure no.
Lei che ha esperienza pluriennale nel settore (nonostante la poco autostima) dovrebbe capirlo facilmente se un giovane rimarrà a lungo nella sua agenzia oppure se non è in grado.

Trovo offensivo nei confronti dei giovani talentuosi (non è detto che io lo sia) affermare di rinunciare a formare ragazzi part time perchè quasi nessuno di quelli assunti fino ad ora non era in grado di fare questo mestiere.
Forte motivazione, dinamismo, ottime capacità relazionali. Che ci vuole ad inquadrare la persona giusta?
Se già dai primi giorni non riscontro queste doti in un neoassunto lo lascio a casa. Perchè investire tempo e soldi se non ha le doti giuste?

Lei ha rinunciato alla formazione di personale part time, e così facendo magari ha perso più di una risorsa che sicuramente avrebbe fatto cento volte meglio di tutti i ragazzi che sono passati per la sua agenzia.
 

Federico26

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ma devi trovare un Agenzia Immobiliare che voglia investire su di te pagandoti bene, e mettendoti nelle condizioni di guadagnare.
La ringrazio moltissimo per il suo intervento. Sinceramente non condivido il fatto di dare comunque il rimborso spese alla persona che nonostante l'impegno non è riuscita a raggiungere gli obbiettivi.
L'incoraggiamento non risiede nella gratificazione economica a mio parere.
Io se toppo, preferisco che mi si incoraggi dandomi un'ultima possibilità piuttosto che darmi comunque un compenso come se il lavoro che abbia svolto sia stato sufficiente.
Detto questo io la ringrazio sinceramente per il suo intervento e spero tanto di trovare una persona come lei come datore di lavoro.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Nel nostro lavoro servono serietá onestá competenza queste caratteristiche non si possono raggiungere se come riscontro non c'è un corrispettivo in denaro non sarebbe un buon imprenditore ne responsabile immobiliare uno che lascia i suoi collaboratori senza stipendio non esiste lavorare gratis. Il co mpenso dato anche con scarsi risultati da la possibilitá al collaboratore di lavorare con più tranquillitá sapendo che i suoi sforzi anche se privi momentaneamente di risultati tangibili vengono sostenuti. Sappiamo tutti noi che può succedere di bucare per alcuni mesi e l'incognita di questo lavoro assurdo e antieconomico sarebbe essere indulgenti con noi stessi e non fare altrettanto con un nostro collaboratore. Sono del parere che il detto Dove non c'è" Liquidità "(denaro )non c'è Lucidità (mentalmente sei poco presente) sia calzante. ciaooo Claudia@
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
è il modo che hai nel descrivere le situazione, è un pregio il tuo, ma che a volte fa confondere la tua esperienza nella faciloneria.

Per compiacervi cerchero' di apparire piu complicato.

E sei riuscito a fare questo sin da subito anche quando non eri formato ed efficace nella tua azione?

Maseiserio...?

Per poterti concedere del tempo libero dopo, significa che prima, bisogna produrre il doppio.

A mio avviso, occorrono quattro anni di duro lavoro, per avere una padronanza del territorio.

Fatti bene pero'. Con costanza scrupolosa.

Oggigiorno, mi basta sapere un nome di battesimo, molte volte pure un soprannome, per sapere quali tasti andare a toccare, per individuare il venditore di turno.

I neo cacciatori di notizie rimangono di sasso.

Il loro lavoro di ricerca non e' sprecato.

Per converso, accade lo stesso quando trovano la notizia del caprone di turno, oppure si imbattono in personaggi che sono da mollare.
Evitando le perdite di tempo.

Credo che la maggior parte di voi, scusatemi se mi permetto, non riesca a comprendere quale sia il giusto approccio nel mondo del lavoro.
Ci vuole metodo, ci vuole strategia in qualunque tipo di attività secondo me.
Spulciare tra gli annunci per scovare una casa, con chissà quanti colleghi che fanno lo stesso, è davvero una perdita di tempo.
Con questa metodica sono sprecate pure 12 ore al giorno.
Lo dico da ignorante, ma sono certo di avere ragione su questo punto. Perchè nessuno può contestare il fatto che sia inutile lavorare così 8 ore al giorno se poi riesco a vendere per miracolo 1 o 2 case in un anno.
Il gioco così non vale la candela.

Tutto sta nel metodo, nel trovare il modo migliore per essere il più efficienti possibile. Chi fa telefonate a freddo ad esempio per 4 ore al giorno potrebbe ottenere più risultati di chi va porta a porta tutta la giornata.
Se ad esempio un agente immobiliare che lavora 4 ore al giorno ha vari agganci che lo informano puntualmente sulla vendita di una casa scoperta, è sicuramente più efficiente di uno che passa 6 ore al giorno a "cercare la notizia" e le altre 2 a "sviluppare la notizia".

Qui non si fa a gara a chi sgobba di più. Qui si fa a gara a chi ottiene più risultati.
Se io sgobbo 10 ore al giorno ma guadagno solo 1000 euro al mese, allora forse è meglio che cambio mestiere. Se invece lavorando 4 ore al giorno riesco a guadagnare 1000 euro al mese vuol dire che il tempo lo impiegato bene, che sono stato efficiente.
Ad un agenzia immobiliare, parlo sempre da ignorante, non serve uno che sgobba 8 ore al giorno se poi gli vende solo 1 o 2 case l'anno.
Lamentarsi quindi di dover leggere 3 pagine di annunci in 6 minuti non ha senso. Perchè la questione non è il tempo, ma l'essere efficienti. Se non riesco a tenere testa ai miei colleghi cambio metodo, le case le cerco in un altro modo.

Spero nessuno interpreti male questo mio intervento. Ci tengo solo a dire come la penso, senza voler criticare nessuno, e senza pretendere ovviamente di capirne di più di chi fa questo mestiere da anni.

Concludendo se nessuna agenzia immobiliare è disposta ad assumere part time, vuol dire che commette l'errore di valutare il lavoro in base al tempo dedicatogli e non in base all'efficienza. Con questa mentalità tanto vale che andiamo a lavorare tutti al comune o in qualche istituzione statale.

Su certi versi, bisogna ammettere che per essere un profano, appare evedente che i numeri ce li hai.

Tranne quando osservavi di agganci o di chissa' quali informatori.
Che puntualmente ti mettono a conoscenza del lavoro che dovevi fare tu.
Per il resto degli argomenti esposti sono d'accordo.

Per scovare le notizie dovrai prima conoscere il territorio e i suoi abitanti.

Sondarlo a pettine e ricominciare daccapo almeno dieci volte.

I sistemi attuali con i software forniti, danno una grossa mano e per azioni di ricerca che per cui una volta occorrevano giorni di lavoro, oggi si possono fare in pochi secondi.

Il quasi totale abbandono, delle linee di telefono fisse, hanno reso piu difficile l'individuazione dei soggetti venditori.

Per questo effetto nulla e' piu' efficace della ricerca porta a porta.

Imbattibile.

Se si vuole metterla sul piano della freschezza di una notizia.

L'azione diretta batte la telefonata a freddo cinque a zero.

Tre ore al mattino fatte bene possono fare la differenza.

Aldila' del metodo, dovrai acquisire quelle doti che ti consentono di cavare dalla bocca delle persone, le informazioni che ti occorrono e che vai cercando.

Gli i informatori segreti non esistono.
Diversamente sarebbero al soldo di quelli piu esperti

Bisogna invece far vuotare il sacco, alle persone che incontri li', dove ci abitano.

Che sanno, tutto cio' che c'e' da sapere e che molto semplicemente, non te lo vogliono dire.

Per arrivare a conseguire contratti di intermediazione, laddove sono gia' passati prima di te, decine di tuoi concorrenti.

Ti confesso che mi capita spesso e gongolo mentre torno a casa con l'incarico.

L'altro ieri un rustichino appettibile a meno di cinquantamila euro in una zona residenziale.

Eppure era li' da cent'anni.
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Deve anche piacere però fare 'sto genere di cose. Se uno pensa solo ai possibili guadagni parte già col piede sbagliato.

Si presume che uno si alza al mattino per andare a guadagnare.

Alzati e fattura.

Dicono a Milano.

Nel mentre che si impara la musica e non la singola canzone, bisognera' reperire prodotti che costano poco, per poterli vendere in tempi brevi.

Per sostenere l'azione della costituzione di un buon portafoglio vendite.

L'obbiettivo fondamentale resta andare a caccia degli incarichi.
Acquisirli per almeno un anno per poterli gestire.

Le vendite saranno atti dovuti.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto