hai perfettamente ragione su questo. infatti non avete alcun valore aggiunto rispetto a una normale agenzia, anzi, direi che quando c'è dipende dall'uomo perchè "Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma". Il marchio quindi è fumo, specchietto per le allodole, appunto, concordiamo perfettamente.
Se così non fosse non avresti risposto sostenendo il disclaimer del tuo franchisor, o un marchio è sinonimo di qulità o è sinonimo di una facciata vuota, priva di qualsiasi spessore percepibile (eccezion fatta per quegli agenti capaci che sarebbero capaci anche al di fuori di esso).
Infatti come ho scritto sopra, quando critichiamo tecnocasa o tecnorete (pari sono) è perchè il marchio conosciuto è un arma a doppio taglio, crea aspettative per l'immagine di grande organizzazione che da a noi clienti, ma se poi delude porta sventura a tutti.
Confortato quindi anche dalle tue parole sull'inutilità del marchio in assenza di capacità e sulla assoluta equivalenza tra agenzia con e senza marchio in termini di qualità prestazionale (o mancanza della stessa)... a me cliente, cosa cambia?