E che cosa cambia? Io se devo riattaccare lo faccio lo stesso, anche se mi chiama uno al max dell'euforia perchè ha appena sniffato coca
Spesso ho "indotto" l'interlocutore di turno, a darmi il numero di telefono di chi vende, o di quel suo parente che vende.
In alcuni casi aggiungendo:
"vada a prendere la rubrica e me lo dia "
Ci vuole tecnica, metodo, tono della voce, pause.
Come la cucina pure l'acquisizione e' "laboratorio".
Occorrono gli strumenti, l'esperienza e la creativita'.
Chiaramente non tutti gli interlocoturi sono uguali, c'e' chi riattacca, chi polemizza e chi ti manda subito a quel paese.
Poco male.
In questi casi si passa avanti, ponendo quei contatti da parte, proprio come fossero scarti di cucina.
Raus: Nel secchio dell' umido.
Mentre invece, quelli che rispondono, bisogna farli parlare.
Sono loro che devono cantare.
La conversazione va' condotta, gestita e messa sui binari che a noi serve.
Domande e simulazioni, di sapere e o di conoscere, usate ad hoc, per carpire e quindi fare nostre, quelle risposte esatte, che invece ci occorrono.
Ogni telefonata e' come una mezza arancia da spremere.
Se ci si rende conto che non c'e' succo via!
Buttare nell'umido e prenderne un'altra e ricominciare daccapo.
La maggior parte di quelle persone, che stanno li' a parlare, sa' chi e' che vende.
Sa' chi viene e chi va'.
Nei condomini tutti "zabettano" ma..
Non te lo vogliono dire per diffidenza.
La paura di essere scoperti e giudicati come ficcanaso li induce ad essere prudenti.
La paura giuoca un ruolo fondamentale.
Spazzarla via, o metterla, nella mente dell'interlocutore a seconda dei casi.
L'arte di " ipnotizzare" le persone in fase di acquisizione, si affina col tempo ed e' troppo divertente.
Chiamare l'amministratore di turno, simulare un danno, un urgenza e farsi dare il numero del proprietario di sopra, che e' quello che vende, e' un esempio di quando la paura si mette.
L'interlocutore, preso in contropiede, molla la cornetta al volo e va prenderti il numero per dartelo.
Avere, o simulare di avere, conoscenze comuni, di altri condomini, di figli, di parenti, del quartiere, caffetterie, frequentazioni di stesse scuole, un esempio di come la paura si toglie.
L'interlocutore si convince e se e' a conoscenza di qualche notizia vuotera' il sacco.
Spesso, quando la notizia o il contatto e' acquisito, uno dei miei venditori mi dice di non comprendere come possa riuscirci.
"Sembra che le informazioni gliele tiri fuori dalla bocca usando delle pinze"