@PyerSilvio io stimo il tuo modo di ragionare da vita vissuta.
Esplicito meglio la mia opinione, se tu intermediario mi fai fare un affare, non voglio sapere come, lo lascio alla discrezione del tuo mestiere, e nei 50K che io reputo congrui per quell'affare tu intaschi il 10% o anche il 20%, a me importa il giusto, cioè nulla. Perchè nella mia ottica saranno cavoli (accordi) tuoi e del venditore.
Ma deve essere un affare in primis per me, devo reputarlo tale io.
Ma se al primo appuntamento mi mostri quell'immobile e mi pianti davanti la tua provvigione al 5, al 10 o quello che sia su importi esigui, solo per le economie di scala al contrario che cerca di fare un'agenzia, io giro i tacchi e saluto.
...Dipende dalla natura dell'affare amico mio.
Se sei un'acquirente, in giro seriamente alla ricerca dell'acquisto, esaminato il cammello oggetto di vendita, si passa alla fase di contrattazione.
In taluni casi, quando l'acquirente si rende conto da se', che ogni minuto d'attesa potrebbe essere letale;
Per via del concreto rischio, che possa inserirsi un terzo promissario acquirente, ad aggiudicarsi l'affare, pure a condizioni piu' onerose, di quelle presenti sulla sua tavola di trattativa.
Meglio allora concludere rapidamente.
Con tempi veloci, che sono sempre dettati, dalla parte acquirente.
Mi e' capitato di concludere affari in mezzo alla strada.
A volte, senza neppure il disturbo, di dover mostrare il bene oggetto di vendita.
I soggetti interessati lo conoscevano di gia'.
In una delle vicende dei furbetti del quartierino, una in particolare, che ha scaturito l'intervento di Bersani, che appena nominato ministro, inseri' le norme sulla tracciabilita' dei pagamenti, e' quella che vide lo Stefano Ricucci, intermediare una compravendita di uno storico palazzo nel centro della capitale.
Acquistato in assenza di rogito, per 18 milioni di euro, venne rivenduto appena quindici giorni dopo, a cento milioni.
Di solito chi possiede simili somme, da impiegare in cosi' brevissimi termini, difficilmente si puo' definire uno sprovveduto.
Mentre di girare i tacchi e allontanarsi resta nella facolta' di ogni promissario.