ita.user

Membro Attivo
Professionista
Bilo decenti di 50k€ a Milano? :^^:
E acquirenti disposti a pagare 5k€ di commissione? :^^:
Parliamo di aste? Di affari veri? Di situazioni problematicissime? No perché considerando la tipologia di immobile e di acquirente a 50k€ faccio fatica a immaginare un pagamento sereno del 10% di commissioni.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Ci sono zone di Milano che non hanno il servizio della MM vicino dove si trova il bilocale anche tenuto bene a 50k es tutta la zona del nuovo politecnico bovisa (questa zona è prediletta dai genitori di studenti fuori sede che vogliono sistemare i loro figli che non vedono uno sproposito una mediazione alta perchè alla fine stai dando casa senza patemi alla cosa più cara che hanno. Padova per la prima parte viene venduta ai Cinesi che non fanno nessuna trattativa quello che gli chiedi ti danno molte volte in contanti magari che sa pure di fritto ma in caso di affitti e di vendita sono ottimi pagatori v.le bligny che dire sono Bocconiani idem di solito con genitori molto facoltosi alcune ringhiere navigli e traverse tutta la zona della via varesina questa è zona di italiani che vogliono investire per poi dare in locazione categoria che paga senza battere ciglio anche perchè gli fai fare un ottimo affare reddito sicuro. Probabilmente tra due mesi tutto il corso sempione fino a p.zza Firenze. Li ci saranno grandi speculazioni visto la vicinanza al centro di accoglienza Si potrá comprare un bilocale a 50k e metterlo a reddito a circa 650/700. Poi c"è il mercato immobiliare del lusso quello non conosce crisi e quella gente paga qualsiasi mediazione sono abituati ad avere il meglio ma danno anche grande valore al lavoro altrui.Gli immobili con Saldo e stralcio sono tutta un altra procedura che diventa molto più costosa per le terze parti che si inseriscono dicasi comune, banca, o Ade.
 
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Pyer sappiamo benissimo che non c'è alcuna differenza di lavoro tra chiudere una trattativa con un bilocale di tutto rispetto ma che costa 50k e una villa. Anzi nel caso della villa di solito ci sono meno problemi. E non dirmi che il lavoro di ricerca di immobili di basso profilo sia più facile di quelli ad alto profilo. E sicuramente il venditore del bilo da 50k ha molte più esigenze di trasparenza e di affidabilità che pretende da una agenzia immobiliare. Si fa assolutamente più fatica a gestire un acquirente che ha pochi soldi come un venditore che ha poca liquiditá. Le grandi immobiliari presenti su Milano hanno su cifre piccole che non superano i 100k mediazioni standard. Non credo che lascino andare immobili di basso profilo a cifre del 2% o 3% di mediazione. Poi siamo su Milano dove tutti possono fare tutto. Ma se entri in alcuni uffici di un grande marchio e compri un immobile o vuoi venderlo, loro, hanno,mediazione al 5% ti piaccia o no non puoi assolutamente mercanteggiare perchè rischi di volare fuori. Non parliamo del collaboratore che ha fatto l' acquisizione non è molto gratificante svendere l'immobile alla mediazione del 2 o 3 porterebbe a casa una miseria quante vendite al mese dovrebbe fare per vivere in modo decoroso? Chi sono io per quantificare in modo cosi scellerato il suo impegno per acquisire un immobile anche di basso profilo? quanti campanelli avrá suonato?

...Pacifico, che pratiche da 50k o da un milione di euro, prevedano lo stesso iter di espletamento.

Cio' a cui facevo riferimento, e' al "target", di clientela che si avvicina a quei generi di acquisti.

Su quelle scorte, tra l'altro difficili da reperire, famiglie in start up o alla ricerca di immobili di pregio e o decorosi, si escludono da se', dalle trattative.

Sicche' la domanda, si limita ai meno abbienti, oppure agli speculatori.

Che ambiscono, essendone alla caccia, a questo genere di affari.

Premettendo, da qualsiasi parte provenga, la definizione qui usata per taluni clienti, quale quella di "morto di fame", che occorre precisare che cio', sia da catalogare, tra i piu' gravi degli errori dilettanteschi.

Se, per la prima tipologia cliente, e' assai frequente raggiungere e addirittura superare, le cifre che hai esposto.

Circostanza leggittima, sia chiaro, giustificata dalla semplice motivazione di saper porre il soggetto interessato, nella condizione di acquistare, senza strascichi di sorta e che se dovesse far da se', non saprebbe venirne a capo.

Diverso e' per i secondi.

Che sanno benissimo cosa e come fare, che sono pronti all'acquisto e quindi al pagamento delle mediazioni, contro termine.

Dinamiche e prassi si fanno differenti.
Sino ad arrivare alla meta' di quanto esposto.

Cio' dettato, se non imposto, da conti economici, che restano tali, qualsiasi siano le grandezze economiche e o immobiliari, del soggetto promissario acquirente.

Dubito, che davanti ad un soggetto consapevole, di ciacun onere e responsabilita' intrinseca, derivante da un offerta di acquisto, formulata in ordini congrui e con effetti brevi, tu ti faccia scappare l'opportunita', commettendo errori dilettanteschi
 
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U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Pyer come tratti uno che dopo avergli fatto vedere un immobile non riconosce il tuo lavoro? Ti sará capitato di ricevere una proposta anche di immobili di piccoli importi ( l'hinterland milanese è pieno) in cui l'acquirente ti contesta la mediazione perchè non giudica così importante il tuo lavoro? Io metto in chiaro subito quanto prendo ti posso giurare che in 28 anni di lavoro non mi è mai capitata una lamentela ne per la mia mediazione né per il mio lavoro io accompagno le due parti sino al rogito cercando di essere professionale e facendo gli interessi di tutti e due. Io prendo la mediazione da parte acquirente all' accettazione e al preliminare dal venditore
quando parlo di non trattare con acquirenti perditempo e morti di fame mi riferisco alla categoria di quelli che non si fidano che vogliono documentazioni improbabili e che alla proposta ti dicono dovevo portare i soldi? Spiacente ma non compreranno mai i miei immobili o dei miei collaboratori
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
che alla proposta ti dicono dovevo portare i soldi?
Ah ok... rispetto a questa frasi posso confermare che è un gergo molto utilizzato quello di associare la frase "morto di fame" ("murt the fam").

Forse va anche spiegata meglio per i non "LUmbard" (perché potrebbe essere mal interpretata): la si intende maggiormente per sottolineare chi non rispetta un patto e fa il furbetto....
Di sovente dopo la cosiddetta stratta di mano (ci sentiamo, ci vediamo... ok capito) "il soggetto si presenta cadendo dalle nuvole". Pur sapendo di dover pagare preferisce "fare la figura del morto di fame..." (ho solo 1 assegno... e bla bla bla).
Furbetto... nel senso che i soldi li ha = non che non li ha.

Dubito che una la dica ad una persona che ha tenore di vita modesto... perché sarebbe una cattiva pubblicità a se stessa...
 

Asna

Membro Junior
Privato Cittadino
Forse si sono alzati i toni, ok.
Cara bit100 Già che parli dei 'tuoi immobili' dice tutto.. E chi vuole comprare 'i tuoi immobili' dandoti 3mila euro su 50mila di immobile è un 'morto di fame'...
Gli immobili sono dei venditori che, se avvisati, si risentirebbero che tu dia del 'morto di fame' a chi vorrebbe acquistarli (magari per certe cifre anche subito e in contanti) pagando una commissione riconosciuta giusta. Magari il venditore, addirittura, pagherebbe lui la differenza a te, o farebbe lo sconto all acquirente interessato a chiudere.
Se io fossi rappresentato da una persona che non mi garantisce acquirenti solo perché secondo lui sono morti di fame perditempo per via della sua bella commissione de 10/12%....lo denuncerei. Davvero.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Ma anche il venditore riconosce la stessa cifra
 
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