quando da una compravendita, scaturisce una pratica e o un progetto, il mediatore titolare dell'ufficio, pretende la percentuale che ho esposto.
Lo fai anche te?
Questo è riportato nel libro che hai suggerito?
Cosa si deve fare di fronte a questi fatti: ignorare, emulare, combattere? (con i suggerimenti non si fa niente)
Lo ritieni un valore aggiunto da promuovere da parte dell'agente immobiliare?
e' abbastanza diffusa, la consuetudine che il notaio di riferimento di un mediatore, gonfi l'onorario, per riconoscere un premio all'agenzia, che canalizza da questi il lavoro.
Lo fai anche te?
Questo è riportato nel libro che hai suggerito?
Cosa si deve fare di fronte a questi fatti: ignorare, emulare, combattere? (con i suggerimenti non si fa niente)
Lo ritieni un valore aggiunto da promuovere da parte dell'agente immobiliare?
Lo stesso notaio rogante dell'epoca, puo' fare riferimento ad una pratica, ad una dia, ad una scia, ad una concessione, perfino ad un condono, senza neppure allegarlo, semplicemente citando in atto, il rispettivo numero di repertorio.
Ma cio' non determina affatto, che quelle pratiche, siano state espletate nella maniera corretta.
Questo, e' il motivo per cui il notaio rogante, e' ingaggiato a cura e spese della parte acquirente.
e l'agente immobiliare in tutta questa faccenda non c'entra niente?
se il problema va rilevato dalla parte acquirente vuol dire che il venditore, e chi lo assiste, può vendere quello che vuole nello stato che vuole. E l'agente immobiliare quale ruolo può avere assistendo entrambe le parti:
a) lato venditore:
1) proviamo a vendere così e speriamo di trovare i polli che non se ne accorgono;
2) caro venditore vedi di metterti in regola con questo, questo e questo in modo da sistemare più cose possibili per cercare di ridurre il più possibile problemi e rischi per tutti
b) lato acquirente:
1) proviamo a comprare così e speriamo che nessuno se ne accorga
2) verifichiamo questo, questo e questo ... sentiamo il geom, l'arch, l'ing, il notaio ... in modo da avere un quadro completo prima di sottoscrivere qualsiasi documento
c) con entrambe le parti:
1) cari acquirenti e venditori, questo è l'immobile, lo stato di fatto è visibile, sottoscriviamo la proposta e, sperando non ci siano problemi, fissiamo l'appuntamento dal notaio
2) cari acquirenti e venditori, questo è lo stato di fatto, questa la documentazione che ho raccolto riguardante l'immobile, consiglio di fare altre verifiche, poi firmiamo il preliminare, se volete possiamo pure sentire il notaio in modo da essere tranquilli quando andiamo al rogito
Purtroppo in Italia sotto questo aspetto siamo ancora all'età della pietra.
forse anche più indietro
ma ci sono molti che si stanno impegnando e alcuni sono già in grado di offrire servizi migliori dei portali americani usati come riferimento
sarebbe bello comunque se i dati di tutte le vendite di una certa zona di "interesse immobiliare" fossero disponibili a tutti
togli pure il condizionale ... anche perchè, trattandosi di atti pubblici, la pubblicità è obbligatoria
quindi TUTTO E' DISPONIBILE ORA, il problema è professionale e tecnico in quanto utilizzarli rivela molti limiti su competenze e aggiornamento
Seppur difficili, da reperire con documentazioni ufficiali ed automatiche, gli stessi trend e gli "accadimenti" di mercato, si possono illustrare e riferire al venditore di turno, direttamente in fase di acquisizione.
non c'è proprio alcuna difficoltà e un agente immobiliare dovrebbe mostrare i sui trend (fondati, trasparenti e puntuali) sull'andamento del mercato immobiliare della zona in cui si trova l'immobile. Aspettare trend da altri vuol dire non conoscere il mercato e quindo non essere in grado di offrire concretamente quel valore aggiunto che ci dovrebbe aspettare da chi dovrebbe conoscere il mercato.
Il tempo degli alibi e delle comode e facili scuse è finito: il mercato o si conosce e si è in grado di dimostrarlo o si sta millantando credito con tutto quello che ne segue.
Nel libro che hai citato obbligano/suggeriscono di operare come scrivi te?
Un mediatore presente ed incisivo sul territorio, ha gia' venduto o ha trattato in vendita, nello stesso stabile, in quello di fianco, in quello di fronte, in quello piu' avanti e o in zone e contesti comparabili se non identici, a quello in esame.
Cio', pure in "momenti" di mercato, diversi tra loro.
In quei contesti, se non ha venduto lui, ha venduto un collega, col quale vi sono buoni rapporti.
Oppure anche se ha venduto il competitor, dove i rapporti di concorrenza sono accesi, la notizia e l'entita' della vendita, si conoscono.
ok, questa è però una visione comunque parziale del mercato che presuppone buoni rapporti con i colleghi ... questo viene spiegato ai clienti?
Comunque a fare così ti perdi tutte le compravendite non intermediate che, in situazioni congiunturali come quella attuale, sono fondamentali per tutto. A dire dei sedicenti agenti immobiliari conoscitori del mercato l'intermediato è al 50% (tutto da dimostrare) quindi, ammesso e non concesso che questo sia vero, nella migliore delle ipotesi disponi di metà mercato quando è possibile, e professionalmente doveroso, utilizzare tutte le compravendite
Nel libro che hai suggerito come trattano questo tema?
Non dirmi che consigliano OMI, borsini & quotazioni varie ...
Non saranno dati "stampabili" ed ufficiali, ma verificabili soltanto sul campo o per testimonianza diretta, da parte dei diretti interessati e o da chi gli stava molto vicino.
..e forse e' meglio cosi':
è possibile avere tutto documentato ...
non viene fatto ...
la verifica viene lasciata ad altri ...
e lo ritieni pure positivo ...
sai vero cosa direbbe Antonio Conte
Chiunque puo' realizzare una buona vendita.
e con questa mandi in malora tutta la tua linea di pensiero basata sul libro: a tuo parere quindi non c'è valore aggiunto nel rivolgersi all'agenzia immobiliare ... e sei pure di parte
indipendentemente dallo standard indicato e o dettato, dai portali o da qualche altro sistema, gestito da non si sa' chi.
se non conosci ti consiglio di evitare sparate simili
Standard di riferimento ce ne sono già, sono pure già condivisi dal mondo immobiliare, è tutto chiaro, lo trovi pure in internet ...
il libro che hai suggerito dovrebbe riportarlo, altrimenti ...
questo è un bel concetto da sviluppare
cos'è una buona vendita?