PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
scusa eh ma etica a parte, non bisogna aspettare la successione per vendere? te lo chiedo perche mia madre e i fratelli avevano uno zio, morto a novembre scorso a 99 anni ma l'appartamento sta li a marcire in attesa che il notaio sistemi le cose... possiamo già vendere? e come? :cauto: è poca roba in estrema periferia di napoli non ti avventare :^^:

..Non tratto Immobili fuori piazza..

Ma quanto ci mettono i notai dalle vs parti a sistemare le cose...?

Ad ogni modo per la cronaca, ogni volta che contatto l'erede di turno, la risposta è sempre quella:
"Dobbiamo prima sistemare la successione".
"Bè si può incominciare a porre in vendita l'alloggio, da "vendo" a passare a "venduto" ci vuole il suo tempo." Ribatto sempre.

Obbiettivo: Un anno di incarico.
Ovvero un assegno postdatato che stà lì ad attendere per poter essere incassato.

Ai miei colleghi che leggono dico che questo metodo oltre ad essere efficace, spesso reperisce pure immobili di qualità.
In tutte le città infatti esistono quei contesti ove gli alloggi vengono venduti solo dopo il decesso dei proprietari.
Per le caratteristiche della zona spesso posizionati in zone servite e in prossimità del centro, per le poche spese di gestione e la generosità dei locali.

Al mio stimato collega @CheCasa! consiglio caldamente di cimentarsi nel metodo:

Chissà quanti nipotini e pronipotini sono in attesa che le loro nonnine "passino la mano", lasciando vacanti abitazioni in zone strategiche in quel di Riccione.

Quante volte ho adocchiato casette di una graziosità impressionante passeggiando per le vie di quella città..

Guardando qua e là il pensiero che mi accompagna è sempre lo stesso:
In questo mercato si possono fare quattrini a badile.
 

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