Vorrei vendere una mia casa indipendente perchè non riesco a sostenere le spese di ristrutturazione, in particolare del tetto. Ho già chiamato un AI di un noto gruppo di livello nazionale e mi ha presentato un prezzo di vendita (max-min in funzione del tempo) a mio avviso spropositato. Ho già chiamato un secondo AI di un altro gruppo di livello nazionale e la prossima settimana mi presenterà i suoi numeri, sto inoltre valutando di far visionare la casa anche ad agenzie locali.
Ciò che chiedo a voi professionisti è la strategia migliore, per me cliente, di... valutare queste valutazioni (bel gioco di parole!), ovvero capire chi ha lavorato bene e chi no.
Aggiungo qualche dato numerico concreto per farvi meglio capire la mia confusione e le mie perplessità, così che possiate consigliarmi al meglio.
La casa è di costruzione primi anni '80, fu acquistata per 228mln di lire ed ha 200mq di tetto. L'"errore" dei miei parenti fu che presero una casa al di sopra delle loro possibilità economiche e, di conseguenza, non hanno mai eseguito lavori "seri" di ristrutturazione, tanto che il tetto ormai imbarca acqua a volontà quando piove, l'impianto elettrico è "da rivedere" (è un eufemismo) e ci sono perdite da alcuni tubi dell'acqua dentro i muri, tanto per citare i fattori le cui conseguenze non potrà non notare chi verrà a vedere la casa (soffitti con muffa, muri con muffa, etc), poi infissi e piastrelle sono da fare nuovi.
Ai tempi, volendo valutare di ristrutturare il tetto, chiamai 3-4 ingegneri per dei preventivi. Questi oscillavano da un minimo/necessario di 25k ad un massimo di poco meno di 50k, preventivato da un ing. che voleva buttarlo giù quasi del tutto e rifarlo come un tetto di nuova costruzione (linee vita, finestra, coibentazione, etc). Considerate che quel 1^ AI di cui ho accennato sopra, pur sapendo questi dati, l'ha valutata 100k-80k, perciò mi sono stupito: chi mai uscirebbe 80k(min_casa)+35k(media_tetto)+chissà per quella casa, in un mercato locale riconosciuto essere molto statico e con scarso potere d'acquisto da parte della popolazione?
Considerate inoltre che avevo contattato anche un AI di un altro noto gruppo nazionale e non si è neppure voluto sbilanciare sulla valutazione, mi ha solo chiesto: "quanto vuole farci?" - "50k sarebbe ottimo", rispondo io - storce il naso e dice: "la possiamo mettere in vendita per questa cifra, poi ogni mese possiamo eventualmente rivederla". Che ne pensate di questo approccio "pragmatico"? Sarebbe la migliore soluzione per un caso del genere di casa con forti spese di ristrutturazione?
Avrei anche pensato di chiamare altri tecnici, ciascuno specializzato nel suo settore, per valutare quanti soldi costi ristrutturarla il necessario per viverci "dignitosamente" (a parere mio!), per es. un elettricista per l'impianto da rifare, un idraulico per i problemi ai tubi, un muratore per muri e piastrelle, un installatore d'infissi per le porte; poi sommo il tutto al preventivo del tetto ottenendo un totale di spese "indispensabili" di ristrutturazione. Ottenuto questo totale lo sottraggo a 90-100k poichè, provandomi a mettere nei panni di un potenziale acquirente, è il prezzo complessivo che pagherei io (casa + ristrutturazione) per viverci. In definitiva, sempre da ipotetico acquirente, non uscirei più di 35-40k per la sola casa.
Cosa dunque mi consigliate di fare? Faccio periziare la casa dagli altri tecnici e seguo il ragionamento dell'ultimo paragrafo? La affido all'AI dal preventivo spropositato di vendita? Mi rivolgo alle piccole agenzie locali e vedo cosa dicono loro?
Ciò che chiedo a voi professionisti è la strategia migliore, per me cliente, di... valutare queste valutazioni (bel gioco di parole!), ovvero capire chi ha lavorato bene e chi no.
Aggiungo qualche dato numerico concreto per farvi meglio capire la mia confusione e le mie perplessità, così che possiate consigliarmi al meglio.
La casa è di costruzione primi anni '80, fu acquistata per 228mln di lire ed ha 200mq di tetto. L'"errore" dei miei parenti fu che presero una casa al di sopra delle loro possibilità economiche e, di conseguenza, non hanno mai eseguito lavori "seri" di ristrutturazione, tanto che il tetto ormai imbarca acqua a volontà quando piove, l'impianto elettrico è "da rivedere" (è un eufemismo) e ci sono perdite da alcuni tubi dell'acqua dentro i muri, tanto per citare i fattori le cui conseguenze non potrà non notare chi verrà a vedere la casa (soffitti con muffa, muri con muffa, etc), poi infissi e piastrelle sono da fare nuovi.
Ai tempi, volendo valutare di ristrutturare il tetto, chiamai 3-4 ingegneri per dei preventivi. Questi oscillavano da un minimo/necessario di 25k ad un massimo di poco meno di 50k, preventivato da un ing. che voleva buttarlo giù quasi del tutto e rifarlo come un tetto di nuova costruzione (linee vita, finestra, coibentazione, etc). Considerate che quel 1^ AI di cui ho accennato sopra, pur sapendo questi dati, l'ha valutata 100k-80k, perciò mi sono stupito: chi mai uscirebbe 80k(min_casa)+35k(media_tetto)+chissà per quella casa, in un mercato locale riconosciuto essere molto statico e con scarso potere d'acquisto da parte della popolazione?
Considerate inoltre che avevo contattato anche un AI di un altro noto gruppo nazionale e non si è neppure voluto sbilanciare sulla valutazione, mi ha solo chiesto: "quanto vuole farci?" - "50k sarebbe ottimo", rispondo io - storce il naso e dice: "la possiamo mettere in vendita per questa cifra, poi ogni mese possiamo eventualmente rivederla". Che ne pensate di questo approccio "pragmatico"? Sarebbe la migliore soluzione per un caso del genere di casa con forti spese di ristrutturazione?
Avrei anche pensato di chiamare altri tecnici, ciascuno specializzato nel suo settore, per valutare quanti soldi costi ristrutturarla il necessario per viverci "dignitosamente" (a parere mio!), per es. un elettricista per l'impianto da rifare, un idraulico per i problemi ai tubi, un muratore per muri e piastrelle, un installatore d'infissi per le porte; poi sommo il tutto al preventivo del tetto ottenendo un totale di spese "indispensabili" di ristrutturazione. Ottenuto questo totale lo sottraggo a 90-100k poichè, provandomi a mettere nei panni di un potenziale acquirente, è il prezzo complessivo che pagherei io (casa + ristrutturazione) per viverci. In definitiva, sempre da ipotetico acquirente, non uscirei più di 35-40k per la sola casa.
Cosa dunque mi consigliate di fare? Faccio periziare la casa dagli altri tecnici e seguo il ragionamento dell'ultimo paragrafo? La affido all'AI dal preventivo spropositato di vendita? Mi rivolgo alle piccole agenzie locali e vedo cosa dicono loro?