Vendita immobile poco costoso con mediazione costosa

[celestino]

Se emette fattura è onesto, se qualcuno lo paga a peso d'oro è pure bravo.

A fregare la gente certo che è bravo.

 

[francesca63]

certamente mi chiedo a cosa servono i paletti che mettono le varie camere di commercio per le provvigioni?

Non ci sono paletti, la provvigione è libera; anche se , di norma , è intorno al 3%.

Ma per immobili di scarso valore, sotto i 100.000 euro, è normale chiedere una cifra fissa, più o meno dell'entità da te riportata.
Il venditore doveva sapere dall'inizio quanto avrebbe dovuto pagare in caso di vendita; se non lo sapeva, è stato piuttosto sprovveduto a non informarsi per bene.

 

[Miciogatto]

Ma il 3% - 4% imposta dalla camera di commercio, non serve a niente.

La camera di commercio non impone un bel niente.

 

[Utente Cancellato 72152]

Mi e' successo che un'agenzia di Vicenza per una vendita di un appartamento di 51.000 euro ha preteso 3.050 dal venditore e 4.700 euro dall'acquirente.

Ti stai esprimendo in modo non corretto.
Non puoi scrivere "mi è successo".
La provvigione non è caduta dal cielo.
La provvigione è stata concordata e condivisa tra le parti, e contrattualizzata in forma scritta, già dal momento dell'affidamento dell'INCARICO di vendita.
Bisogna sempre leggere bene tutto, di ciò che si firma.
Difficile che la pretesa dell'agenzia sia spuntata dal nulla, senza un fondamento contrattuale.

 

[Bagudi]

Gli usi e costumi della Camera di Commercio (peraltro diversi da città a città) possono essere imposti SOLO se si va in causa dal giudice.

 

[brina82]

Avrei da porre un quesito : a quanto ammonta la provvigione (in termini percentuali) che usualmente un'agenzia di Vicenza chiede?
Mi e' successo che un'agenzia di Vicenza per una vendita di un'appartamento di 51.000 euro ha preteso 3.050 dal venditore e 4.700 euro dall'acquirente.
E' possibile segnalare il comportamento dell'agenzia alla camera di commercio del luogo.
Grazie
Buona serata

Solita storia del "ripensamento": si prendono decisioni di pancia, poi si passa alla razionalità e tutto ciò che era bello, diventa improvvisamente brutto.

Ma qualcuno ti ha puntato una pistola alla tempia per accettare determinate condizioni, o è stata una tua scelta?

 

[davideboschi]

Non credo che si tratta di essere fessi, può darsi che i mediatore siano disonesti, visto che in loro poni la tua fiducia

Essere fessi può anche voler dire riporre la fiducia in qualcuno che non si conosce.

Il gatto e la volpe erano disonesti, ma pure Pinocchio ci ha messo del suo.

E dire che questa favola, che è una delle più istruttive mai scritte, la raccontano a tutti i bambini del mondo. Il problema è che da adulti ce la scordiamo.

L'esperienza degli altri (in questo caso Pinocchio) spesso ci sembra teoria.

 

[ab.qualcosa]

possono essere imposti SOLO se si va in causa dal giudice

Questo nel caso le due parti non si siano accordate diversamente.
Mi spiego.
Concludo l'affare senza accordi sulla provvigione e l'agente a posteriori mi viene a chiedere il 6% il giudice intervenendo fisserà la provvigione secondo i parametri della camera di commercio.
Altra situazione di cui non sono sicuro al 100% per cui anzi sarei curioso di avere un riscontro.
Vado a vedere un immobile e la provvigione richiesta è del 6% (parlo sempre solo dell'acquirente), non mi accordo e scavalco l'agente.
In seguito il giudice difficilmente riconoscerà quanto richiesto ma si atterrà ai parametri della camera di commercio.

 

[Miciogatto]

@eldic

Non dico niente, tu sai cosa fare.

 

[danichi]

Avrei da porre un quesito : a quanto ammonta la provvigione (in termini percentuali) che usualmente un'agenzia di Vicenza chiede?
Mi e' successo che un'agenzia di Vicenza per una vendita di un'appartamento di 51.000 euro ha preteso 3.050 dal venditore e 4.700 euro dall'acquirente.
E' possibile segnalare il comportamento dell'agenzia alla camera di commercio del luogo.
Grazie
Buona serata

Buongiorno Celestino, il problema a mio parere è mal posto. Tu descrivi la situazione dicendo che l'agenzia "ha preteso" dal venditore quando invece il termine corretto sarebbe "ha concordato" con il venditore. Che ovviamente, se non fosse stato d'accordo non gli avrebbe dato l'appartamento da gestire. E per quanto riguarda l'acquirente, come hanno già scritto, spesso si applica una sorta di "franchigia", ossia sotto un certo importo non si parla più di percentuale ma viene chiesta una cifra fissa. Se ci pensi, questa prassi è assolutamente lecita e giustificabile. Il lavoro che si fa per un appartamento piccolo è esattamente lo stesso (o quasi) che per un appartamento più grande. Servizio fotografico, pubblicità, visite, etc...etc... Ecco il perché della cifra che sembra alta in confronto al valore dell'immobile. Capisco la sorpresa, perché siamo portati a ragionare esclusivamente per percentuali, ma se ci soffermiamo a ragionare, risulta assolutamente chiara la motivazione.