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Tutto in base al suo racconto ,io resto dell'idea che l'assegno non lo ha mai consegnato perché mi sembra strano e inverosimile che l'agenzia lo riconsegni con una proposta ACCETTATA ancora in essere .anche perché non avrebbe chiesto la provvigione sapendo che il venditore era d'accordo (sempre in base alla favola raccontata ). In ogni caso se agenzia e venditore chiedono il rispetto della proposta , gli conviene trovarsi un avvocato e pagarlo . E non è neanche difficile che in una causa venga chiamata in causa la banca per chiedere le prove della richiesta di mutuo . Lui dovrebbe dichiarare il falso ,la banca direbbe semplicemente che la pratica non è stata mai avviata e lui pagherebbe ,agenzia caparra o maggiori danni al venditore e spese processuali eventualmente .
La gente diventa cattiva quando viene presa in giro
Pubblica la scrittura o specifica il testo, per capire cosa avete firmato voi ... se è recesso o risoluzione consensuale.Qualche giorno dopo ci prepara la scrittura privata e la firmiamo.
Non sono del tutto d'accordo, di certo ha sbagliato a gestirla assecondando le volontà delle parti coinvolte, ma ognuna voleva tenere aperte più vie:prendendo per buono il racconto dell'utente: l'incompetenza dell'agenzia !
Non sono del tutto d'accordo, di certo ha sbagliato a gestirla assecondando le volontà delle parti coinvolte, ma ognuna voleva tenere aperte più vie:
- la parte venditrice non avendo ancora trovato una nuova abitazione dove trasferirsi voleva risolvere il contratto..... Ma non si sa mai che riesca a trovare casa, quindi si prende ulteriori due settimane per provarci;
- la parte acquirente ha capito la situazione del venditore, ma non si rassegna del tutto perché non è detto che trovi altra casa a quel prezzo..... Quindi si, accetta di risolvere il contratto riprendendo l'assegno, ma acconsente comunque le ultime due settimane per chiudere definitivamente la faccenda;
- il mediatore organizza l'incontro per la risoluzione...... Ma non si sa mai che alla fine la situazione si sblocchi e il contratto valido ed efficace dia i suoi frutti.
Io vedo solo una situazione ad alto rischio mal gestita, dove tutte le parti erano a conoscenza di restare in un limbo per almeno due ulteriori settimane.
Il grave errore è stato non volerle aspettare per poi incolparsi a vicenda.
Infatti il problema è sorto quando il venditore ha trovato casa, ma l’acquirente non voleva più comprare avendo visto un immobile più gradito.ma ognuna voleva tenere aperte più vie:
Questo sicuro, è comunque sua la responsabilità sulla condotta della trattativa.Direi che ha toppato comunque alla grande !
Fermo restando il diritto alla provvigione , l'intermediario non ha il diritto ,il potere o la possibilità di annullare ,modificare o consegnare l'assegno del preliminare firmato senza il consenso scritto di entrambi . Un contratto firmato non si annulla unilateralmente o per telefonoQuesto sicuro, è comunque sua la responsabilità sulla condotta della trattativa.
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