Vendo casa on line da privato se l'acquirente è cliente agenzia devo pagare anch'io la provvigione?

[La Capanna]

Loro ti hanno contattato e tu hai accettato d'aver a che fare con l'agenzia immobiliare, è quindi una conseguenza logica quella di riconoscere la tua provvigione nel caso in cui provvedessero ad un acquirente per il tuo immobile. Se così non ti va bene parla onestamente a quei Colleghi!

 

[studiopci]

Ri - Salve il discorso dell'agente immobiliare furbo, rompiglione, ecc.ecc. mi spiace ma non riesco a condividerlo, anche se devo ammettere che è vero vende ( io ne conosco uno che lavora in questo modo discutibile ) però è anche uno che spesso viene " cercato ", spesso si odono urla nella sua agenzia e gode purtroppo di una cattiva fama, ma vende !!! Io purtroppo sono della scuola ( per dirla alla Massimo Troisi ) una agenzia umile ma onesta, sono anni che mi batto affinchè aldilà dei ruoli, iscrizioni e quanto altro si crei una coesione seria e concreta tra gli Agenti Immobiliari della mia zona almeno, un muro compatto ed unico che inglobi una linea comportamentale compatta, che educhi e faccia comprendere al cliente che siamo professionisti che offrono un servizio ( ecco il motivo della loro spesa ) e non dei semplici apriporta messi li dalla ProLoco locale per creare colore e folklore. Purtroppo, grazie al comportamento poco professionale di qualcuno questo non avviene e sempre grazie al comportamento poco professionale di qualcuno noi oggi discutiamo di qualcosa che non dovrebbe proprio esistere, se pagare o meno un' Agenzia.

 

[ingelman]

E' un pò che seguo questa discussione alla quale anche io ho detto la mia.
Ora mi sto chiedendo dopo più di 12 ore di lavoro , stanco a dir poco , " Ma si rendono conto i proprietari degli immobili che vendiamo che sono loro stessi che dovrebbero ringraziarci per il lavoro che portiamo avanti , sfruttano la nostra conoscenza del mercato. il nostro portafoglio di richieste , i nostri canali pubblicitari, il nostro appoggio per risolvere problematiche ipocatastali sui loro immobili, sfruttano tutto il nostro impegno per portare a buon fine un'operazione immobiliare senza intoppi, (per sfruttano intendo usufruiscono) ....... poi sono quasi due giorni che perdiamo il nostro tempo a rispondere alla discussione intrapresa da un proprietario di un immobile che dichiaratamente dice che gli fa comodo usufruire dei servizi dell'AI e cerca delle risposte da noi per trovare la giusta strada per non riconoscergli il proprio operato ... . CHE TRISTEZZA

 

[Graf]

 

[studiopci]

Ieri sera parlavo con mia moglie della discussione che stiamo portando avanti e mia moglie mi diceva, rappresentando purtroppo la realtà o comunque quello che la maggior parte della gente pensa, che L'Agenti Immobiliari è uno che senza fare niente guadagna soldi perchè purtroppo la nostra attività è svolta da talmente tante persone non autorizzate ( avvocati, ingegneri, geometri, salumieri, tabaccai, barbieri, ecc. ecc. ) che viene vista come una cosa che chiunque può fare. Purtroppo almeno quì al sud è così, sono poche le persone che riconoscono la professionalità di questo lavoro perchè alla fine noi siamo quelli che aprono la porta e fanno prendere aria alla casa. N.B. preciso che mia moglie ( almeno ufficialmente non ragiona allo stesso modo )

 

[Oris]

E come vuoi che si facciano una idea diversa se noi per primi la pensiamo così?

Se si giustificano tutti i comportamenti che portano al denaro, senza attivare percorsi qualitativi in termini di dignità di un mestiere, chiaro che la percezione della gente non può esser differente.

Sei pre-giudicato per come sembri e poi sei giudicato per come ti comporti.

Se si accetta il telemarketing selvaggio in nome dei numeri che porta, se si aceeta il suonare campanelli a fila in nome dei numeri, se si predilige il lavorare a statistica invece che ad personam, in nome dei numeri, sarai sempre giudicato come uno che rompe da un call center, un rompiballe che ti suona mentre trombi, uno ch eti porta a vedere case ch enon c'entrano nulla con quello che chiedi, ma proprio nulla.

Se noi per primi non ci decidiamo ch esi fa telemarketing SOLO su nominativi che si trovano facendo ZONA (quella vera, si va per strada e si parla di persona presentandosi come AI e biglietto da visita, magari) non se ne esce.

Se non si fanno consulenze in ufficio presentando un portafoglio nutrito di offerte al cliente in modo da mirare il più possibile e arrivare alla casa che vuole veramente (spesso molto diversa da quanto espresso in fase di contatto) con la reciproca conoscenza, non se ne esce, saremo sempre "troppo cari" come percezione.

Poi chiaro, se prendo un cellulare e con 20 case campo, questo non fa di me un grande agente immobiliare, ma solo uno ch esi accontenta e tira a campare, a prescindere dalla qualità del servizio, non è pensabile avere, nel 2010, tutte agenzie che lavorano così.

Se di contro, metto su 30 ragazzetti e faccio piazza pulita a ondate, idem, la categoria diventa sempre poco gradita.

Ognuno lavora come vuole, spesso però mi spiace venir chiamato agente immobiliare, perchè per la gente sono agenti immobiliari anche tutti quelli che ho elencato sopra, senza distinzione.

 

[enrikon]

E come vuoi che si facciano una idea diversa se noi per primi la pensiamo così?
Se si giustificano [..................................................................] senza distinzione.

 

[Seroli]

Qui si confonde il vino con l'acqua santa.....un attimo.

Un conto sono i "modi" e un conto sono le "organizzazioni". Punto.

I MODI possono essere gentili o sguaiati, comportamenti atti a fare solo "numeri" a discapito della qualita' di prensentarsi e quindi inficiare l'intera Categoria.

Le "organizzazioni societarie" cioè la strutturazione delle Agenzie Immobiliari sono un'altra cosa.

Non Confondiamo, perchè l'uno non c'entra nulla con l'altro. Punto.

Se si vuol parlare di MODI con cui si lavora, parliamone e di strada da fare ce n'è tanta......se invece si vuol parlare di "strutture societarie" allora si parla di micro-reti di Agenzie che collaborano (non esiste solo la "Fiat").

I due concetti sono ben distinti nella vita reale e l'uno non interseca mai l'altro.

 

[fausto1955]

Sono d'accordo con nick35 che non dovrebbe pagare e non capisco le risposte del moderatore e dei vari agenti immobiliari.
Vorse si vuole dire che nick35 non può vendere senza pagare provvigioni perchè il compratore si è avvalso di una AI?
Nick35 non ha chiesto nessuna intermediazione, gliela si vuole imporre?
Non credo che anche dal punto di vista legale gli si possa imporre un costo che non ha chiesto, a meno che prima di vendere l'AI abbia fatto presente a nick35 l'intermediazione che dovrebbe pagare.
Non vedo poi cosa centra il lavorare gratis, è evidente che nessuno lavora gratis, ma se qualcuno di sua spontanea volontà lavora per mè senza che io glielo abbia chiesto credo di essere libero di pagarlo o no

 

[Oris]

il mediatore non ha il dover di dire che per il suo lavoro è necessario pagare, il solo sapere che è mediatore OBBLIGA, in caso di affare concluso per il suo intervento, al pagamento.

Salvo patti contrari ci si rifà come minimo agli usi e consuetudini, depositati presso la cciaa.

Il non capirlo deriva dall'ignorare la legge.

Per esser libero di scegliere doveva, semmai RIFIUTARE l'opera, del mediatore e quindi rinunciare al cliente acquirente da esso portato, ponendo come condizione SUBITO, il non pagare alcuna provvigione, allora il diritto poteva venire escluso ma è prerogativa del solo mediatore accettare o meno, visto che ne ha pieno titolo.

Poi se si vuole stare a pettinare i pidocchi si continui pure, ma solo pensare che qualcuno si proponga per un lavoro e tu non lo paghi perchè "si è proposto lui!" credo sottolinei bene in che stato è messa l'italia.

Provate a andare al bar, parlare col barista di un vostro problema giuridico e ad accettare la proposta di un legale che prendeva il caffè per caso e poi, quando vi manda il conto ditegli "ma se ti sei proposto tu, cosa casso vuoi?"
Tocca a te, che ricevi un prodotto/bene/servizio informarti PRIMA quanto costa.

(ma tu guarda se si devono spiegare anche i concetti basilari del vivere civile.)