Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Tobia, non dubito di quanto riferisci: ma dubito che il modello di calcolo della prestazione energetica fosse così grossolano e sia stato così modificato, da far variare di 2 classi il risultato: si era accennato che nel caso ricordato si era passati da classe A a classe C.
Adesso leggiamo quali sono i limiti:
Classe A -> EPh < 29 kWh/mq*anno
Classe C -> EPh < 87 kWh/mq*a

Dovremmo concludere che il modello presentava un errore del 300%?
Se così fosse, il nostro naso valutava meglio
 

topcasa

Membro Storico
il problema della classe energetica è facile da risolvere:

solo nel 2012 sono cambiati 41 volte i parametri per il calcolo dell'ACE, almeno così mi ha detto un tecnico. Praticamente ogni settimana venivano fatte modifiche più o meno sostanziali direttamente nel Software usato per fare i calcoli.

Se inserisci oggi i parametri usati per un calcolo fatto nel 2011 il risultato è differente per questo motivo.
In peggio naturalmente
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
il problema della classe energetica è facile da risolvere:

solo nel 2012 sono cambiati 41 volte i parametri per il calcolo dell'ACE, almeno così mi ha detto un tecnico. Praticamente ogni settimana venivano fatte modifiche più o meno sostanziali direttamente nel Software usato per fare i calcoli.

Se inserisci oggi i parametri usati per un calcolo fatto nel 2011 il risultato è differente per questo motivo.
Ma non mi sembra che in Emilia Romagna ci sia stata tutta questa attività a livello normativo nel 2012.

http://energia.regione.emilia-romag...etica/certificazione-energetica-degli-edifici

anche a livello di norme tecniche non sembra esserci ad una prima occhiata tutto questo movimento....

http://11300.cti2000.it/
 

cafelab

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@cafelab magari può smentire o spiegare.

mi date troppa fiducia :D
Non è che, banalmente, il costruttore aveva forzato la classe energetica in A con -chenesò- fotovoltaico, termico solare o geotermico e poi invece non ha fatto nulla del genere?[DOUBLEPOST=1395655628,1395655331][/DOUBLEPOST]
Sono già intervento in camera da letto, spendendo un sacco di soldi, riducendo lo spazio calpestabile e non risolvendo nulla.

Che tipo di intervento hai fatto?
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Tobia, non dubito di quanto riferisci: ma dubito che il modello di calcolo della prestazione energetica fosse così grossolano e sia stato così modificato, da far variare di 2 classi il risultato: si era accennato che nel caso ricordato si era passati da classe A a classe C.
Adesso leggiamo quali sono i limiti:
Classe A -> EPh < 29 kWh/mq*anno
Classe C -> EPh < 87 kWh/mq*a

Dovremmo concludere che il modello presentava un errore del 300%?
Se così fosse, il nostro naso valutava meglio


L'Epgl può essere 80 per un appartamento ed è in classe "C" un altro con 80 di Epgl può essere in "B" e un altro ancora con 80 può essere in "D", varia in base a metratura e superfice disperdente che varia il rapporto S/V, piano esposizione ecc.
Più immobili in uno stesso condominio l'Epgl per arrivare in classe "C" varia da appartamento ad appartamento.
Poi il discorso certificazione dipende pure dal tecnico e da che software usa, prima certificazione di un tecnico classe "E" tirata, rifatta con un altro stesso appartamento classe "C" (sempre tirata), purtroppo non ci sono schede tecniche dei materiali di case già finite nel 2007 per dire quindi fanno una stima, in realtà per avere una certificazione giusta ci vogliono un sacco di parametri.
Qui sotto 3 appartamenti sullo stesso condominio l'epgl per la classe "C" varia da appartamento ad appartamento.
Appunti01.jpg
Appunti02.jpg
Appunti03.jpg
[DOUBLEPOST=1395679245,1395678995][/DOUBLEPOST]Comunque successo in un residence le prime case vendute in classe "B", le ultime parametri di calcolo cambiati sono certificate in "C", certo perdere due classi è tantino, magari han tolto qualcosa o chi ha fatto la qualificazione energetica è stato molto largo di manica rispetto a chi ha fatto poi la certificazione energetica, di solito la qualificazione la fa il tecnico dell'impresa e poi un esterno fa la certificazione finale, molto spesso vedo che per evitare questi problemi di variazioni così ampie se nello studio ci sono due architetti uno fa progettazione e qualificazione, l'altro fa la certificazione energetica in modo che il risultato sia lo stesso (anche perchè non può farla lo stesso che ha fatto il progetto).
 

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