Voglio acquistare casa, ma non ho le idee chiare...

[il greco]

In ogni categoria c'è il professionista serio e capace e c'è la mela marcia...

Ciò che scrivi è talmente ovvio e superfluo da non essere minimamente una risposta.

Lasciamo il marcio, pensiamo al buono. Cosa fa un buon medico? Cura.

Cosa fa un buon agente immobiliare? Cerca di arrivare alla conclusione di una compravendita e credo proprio che se ne freghi come ci si arrivi.

Senza offese, è un dato di fatto.

 

[mosca]

Senza offese, è un dato di fatto

No !! non è un dato di fatto !!........e solo quello che percepisci Tù !!!

 

[il greco]

No !! non è un dato di fatto !!........e solo quello che percepisci Tù !!!

Ah... ok!

Com'è invece? (attendo risposta).

 

[Ponz]

No !! non è un dato di fatto !!........e solo quello che percepisci Tù !!!

E inoltre sottintenderebbe che le parti siano dei perfetti idioti che non hanno cervello e fanno quello che vuole l'agente...

 

[smoker]

Credi veramente sia questo il significato di vendere a corpo e non a misura?

Qual è il vero significato di questa frase?

Smoker

 

[Ponz]

Qual è il vero significato di questa frase?

Smoker

Che se qualcuno mi vuole mi vendo.... a prescindere dalle misure.
Però una amica mi ha consigliato di cambiare lavoro... allora ho fatto l'agente.

 

[ingelman]

Mi domando se quinzio finalmente si sarà chiarito le idee

 

[Mil]

Mi dispiace, caro Il Greco, ma gli agenti immobiliari non sono tuoi dipendenti, ma tuoi collaboratori: tu cerchi una cosa e io ce l'ho. Se la vuoi usufruisci dei miei servizi. Punto.

Per tutto il resto, possono essere sempre ottimi consigli, ma non tutti sono uguali, e, per es., a molti può fare molto più piacere fare mezzora di macchina, ma andare a rilassarsi in un paesino fuori dalla città, in un appartamento magari con giardino, piuttosto che rinchiudersi in una strada del centro stretta e magari maleodorante.... e così via.

L'universo degli acquirenti è molto variegato (per fortuna ! )

E' veramente incredibile...questa volta sono d'accordo con Bagudi!!!!
E' il mondo che va alla rovescia.
Ma sono d'accordo solo sulla questione tipologie: bisogna prendere atto del fatto che una tipologia che sembra andare per la maggiore e assicurare "rivendibilità" non è detto che lo sia. L'importante è acquistare sensatamente, ciascuno nella tipologia che ha scelto, in modo ragionevole rispetto a prezzo ed esigenze. Il mito del comprare piccolo per esempio è finito, la gente nelle microcase lillipuziane non ci vuole stare, quindi molti anni'70 sono tornati ampiamente in auge e si sosteneva il contrario. Così pure scelta città/paesino...è evidente che il paesino non può costare come la città (qui è successo e c'è ancora gente furibonda che non se n'è resa conto, convinta di risparmiare mentre in città c'era già il calo..)
Purtroppo il problema odierno è che andrebbero impiccati la metà dei progettisti e dei costruttori

A questo aggiungerei che la metratura e la vivibilità degli spazi sono due cose differenti.
Cosa te ne fai di un ingresso di 10mq, un disimpegno di 9 quando hai un soggiorno ed una camera per i bimbi minuscola?
Misurare ti può dare un'idea del prezzo in relazione a quello medio di zona per tipologie simili ma la corrispondenza degli spazi alle necessità non solo non è in diretta relazione con i metri ma dipende molto anche dalle esigenze personali.

Escludo che ci siano case con disimpegno di 9 mq e camera equivalente.
Vale in parecchi casi il principio casa datata = spazi ampi e vivibili nell'intero complesso,
casa nuova =disimpegno coincidente con il pianerottolo esterno e camera dei bimbi assimilabile a un ripostiglio.
Queste verità vanno dette purtroppo, tanto la gente se ne accorge ugualmente da sola.
Trovo comunque giusta e nient'affatto censurabile l'esigenza dei clienti di avere planimetrie serie raffrontabili con la catastale e non piantine colorate sproporzionate e scannerizzate stile peppa pig, come segnalava qualche utente.
Continuare a trovare pretesti per negarle, insistere sulla loro presunta inutilità effettiva o sulla vendita a corpo non ha senso, anzi irrita la clientela.

 

[Bagudi]

Io, che ho lavorato tanti anni nel mercato del cosiddetto "nuovo", ho sempre fatto fare planimetrie arredate (seguendo anche personalmente ) in modo che i clienti potessero capire quello che effettivamente ci poteva stare, badando alle effettive necessità di una famiglia normale...

Oggi sto riscontrando un nuovo interesse verso gli appartamenti Anni '70 e '80, molto spaziosi e arredabili.

 

[Ponz]

Trovo comunque giusta e nient'affatto censurabile l'esigenza dei clienti di avere planimetrie serie raffrontabili con la catastale e non piantine colorate sproporzionate e scannerizzate stile peppa pig, come segnalava qualche utente.
Continuare a trovare pretesti per negarle, insistere sulla loro presunta inutilità effettiva o sulla vendita a corpo non ha senso, anzi irrita la clientela.

Io non so chi sostenga che avere le planimetrie sia inutile perchè la vendita a corpo...si è creato un caso sul nulla pure stavolta, la vendita a corpo non significa te la "piji in der..." ma solo "compri un tutto, a prescindere dalle parti di cui è costituito o dalla quantità, e questo tutto costa x".

Altra cosa è analizzare bene l'immobile prima dell'acquisto, che non te lo impedisce proprio nessuno... noi portiamo le planimetrie già dal primo appuntamento, spesso, e le consegnamo anche non richieste, nel caso.

Ci sono colleghi che ritengono meno giusto consegnarle, ma sono semplici metodologie, spesso, lo fanno per riavere un contatto e risparmiare carta e tempo, seguendo il principio "se la vuole me la chiede" invece del mio "ecco tutte le informazioni".

Pochi altri ritengono di non consegnarle se non a trattativa iniziata.

Il "compri a corpo" poco c'entra, anzi, non c'entra proprio nulla.