questa discussione sta diventando insulsamente capziosa.
l'argomento trito e ritrito a cui stancamente ci si appella è che la residenza è richiesta al fine di esercitare tutta una serie di diritti costituzionalmente previsti.
tuttavia, come già detto ed evidenziato ad nauseam, la residenza viene riconosciuta anche in difetto della disponibilità di un immobile abitativo.
tanto per citare una ulteriore fonte
www.avvocatodistrada.it
il tutto senza ricorre a ridicoli escamotage di "legalizzazione" di garage, magazzini, sottoscala e quant'altro.
questo acclarato, se, per puro divertissement intellettuale vogliamo (e per carità... "vogliamo tutti", senza ulteriori stucchevoli illazioni di ingroup e outgroup) andare avanti, quale è lo scopo ultimo, visto e considerato che non è quello dichiarato?
va bene anche un "mi stavo annoiando e non avevo niente di meglio da fare".