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Non converrebbe neppure a lei. Pagherebbe la provvigione per niente, ammesso che non l’abbia già fatto e dovrebbe tribolare per farsi restituire la caparra.

Visti i tempi fluidi ci potrebbe anche stare.

Sì va bene, abbiamo capito che questo è da anni il leitmotiv, non è il caso di ripeterlo. Intendevo che le case si venderanno anche prima o poi, ma se per vari motivi gli acquirenti scarseggiano, i tempi si allungano e anziché 20 all’anno ne vendi 5 non è proprio la stessa cosa.

Certo, ma bisogna vedere a quali condizioni e soprattutto in quanto tempo.

Puoi anche correre dietro a chi vende, ma se ci sono sempre più acquirenti che non ottengono il mutuo e che non si sentono garantiti dovrai anche correre dietro a chi compra, altrimenti a chi vendi?

E solo adesso ti sei accorta? Non puoi “ritirarti” dalla vendita, non stai facendo una partita di tennis. Puoi solo cercare un accordo col venditore, ma non sarà facile.

Direi piuttosto, “meno male che non sono arrivata in tempo”. Certo, anche la detrazione in 10 anni è una bella presa per i fondelli. Comunque, probabile che i prezzi aumentino piuttosto che diminuire, quindi se proprio devi procedi con i lavori.

Non è vero, può essere richiesta anche se non specificato sull'incarico. A meno che non sia espressamente citata sul contratto la facoltà di recesso anticipato.

Geniale! Hai inventato la nuova trattativa in doppio cieco: l'agenzia non sa per conto di chi si sta trattando e chi tratta non sa se è una trattativa fino al termine della trattativa.

Primo: tu o i tuoi parenti, è irrilevante. Secondo: anche se fosse non rilevano le modalità dell'incontro. Terzo: infatti non si tratta di penale, pagheranno la provvigione piena. Basta leggere l'incarico consapevolmente sottoscritto senza avere una pistola puntata alla tempia, credo.

Se si limitano a fare una chiacchierata e a magari prendere insieme un tè con i pasticcini... (pour parler)

Ti fai troppe pippe mentali. Se manca qualche documento sarai contattato dal notaio, dalla banca o anche dall'agenzia, a seconda delle competenze.

E solo adesso ti svegli? Hai sottoscritto un contratto in cui ti sei obbligato in ogni caso a coinvolgere qualsiasi acquirente nella trattativa con l'agenzia e quindi al pagamento della provvigione per entrambi.

Guarda che che per le lauree devi risalire a 30/40 anni fa e anche allora gli esami in certe facoltà (architettura, scienze politiche, filosofia etc.) erano spesso una farsa.

In realtà anche tanti dotati di "intelligenza normale" hanno risposto a discussioni datate di 8-10 anni.

Perdonalo, in fondo è solo l’adepto di un altro che predica gli stessi dogmi.

Non faccio l’agente immobiliare, ma mi sembrano entrambe fondamentali. Se mancano gli acquirenti le case stanno lì ad ammuffire. Se mancano le case gli acquirenti non le comprano. Lo so, ho espresso un concetto di rara profondità.

Non è vero per tutti meno che per uno, a quanto pare.

Ma non è vero, non è necessariamente così. Si è visto, data la difficoltà a farti pagare. Comunque, contento tu…

Piagnucolare e fare la vittima non serve a niente. Se hai ancora l’altra casa non avevi scelta, altrimenti hai sbagliato a fare il secondo acquisto senza usufruire dei benefici prima casa. Tutte le altre spese sono semplicemente una conseguenza delle tue scelte.