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Direi a prima vista molto buono, il prezzo deve essere molto appetibile! Ma potrebbe anche essere che le visite fatte siano con clienti non selezionati con nessuna possibilità di acquisto, ma basate sulla quantità come dicono alcuni franchising.

Sei sicuro? l'avvocato Fimaa ci ha detto il contrario.

è obbligatorio dichiarare in pubblicità la prestazione energetica di un immobile in vendita per conoscenza all'acquirente che ne ha il diritto, è praticamente un elemento essenziale dell'immobile in mancanza chi vende non è fuorilegge quindi attaccabile facilmente .

Non è esatto dire all'acquirente di versare una caparra maggiore per essere più tutelato, se la caparra è confirmatoria basterà 1 Euro ad avere il diritto di chiedere l'esecuzione del contratto, con tempi lunghi questo è chiaro. Il ricevimento di una caparra non significativa mette il venditore...

in un contratto di compravendita o si dichiara di conoscere la prestazione energetica dell'immobile o si scrive, altrimenti potrebbe essere invalidato dall'acquirente.

Non è esatto dire che deve restituire solo il doppio, chi ha versato una caparra confirmatoria può chiedere i danni o l'esecuzione del contratto; se ha versato una caparra penale allora si basterà restituire il doppio.

Direi che hai tutte le ragioni per chiedere il risarcimento del danno al notaio che ha sbagliato e dovrà pagare.

Potresti valutare un " acquisto programmato". preliminare con caparra e consegna immobile, rate mensili per 24/36 mesi e infine rogito con mutuo.

l'immobile è tuo, io entrerei!

Bè, io non posso certo parlar bene di certe agenzie note per essere degli incapaci, imbroglioni che infangano la categoria, non li chiamo colleghi ma quelli.

L'agente immobiliare non ha commesso scorrettezze, ti ha fatto firmare la presa visione di immobili da Lui proposti.

vediamo di riportare la calma, l'agente immobiliare ha fatto tutto regolarmente, ti ha proposto immobili e ha voluto la tua dichiarazione firmata (forse intuendo qualcosa?), che c'è di strano?

comunque con il preliminare registrato e il possesso tu hai titolo per fare i lavori nell'appartamento e il diritto al recupero fiscale.

i contratti immobiliari devono essere in forma scritta, non verbale.

quando si fa una proposta vincolata all'ottenimento del mutuo l'assegno non dovrebbe essere a titolo di caparra ma a garanzia, diverrà caparra all'accettazione della domanda di mutuo e in quel momento si potrà mettere all'incasso.

La proposta accettata se formulata correttamente è un contratto, puoi anche farlo valere in sede giudiziaria e chiedere l'esecuzione del contratto che otterresti chiaramente con tempi non prevedibili.

Se la proposta è vincolata all'ottenimento del mutuo, automaticamente sarai tranquillo in quanto la perizia e la banca verificheranno tutto.

Unicredit eroga fino al 100% del dichiarato

eventualmente anche una procura trascritta sarebbe già meglio, però pagare un immobile e non essere intestato non è da farsi.

Forse dovresti consultarti con un esperto che ti chiarisca le idee