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A me è capitato di contattare l'AI che mi aveva mostrato un appartamento il giorno prima perché volevo fare una proposta. Mi è stato detto che quella mattina avevano già ricevuto un'altra proposta e quindi era tutto bloccato. Non sono stata molto contenta, avrei voluto fare anche io la mia...

Puoi vendere prima dei 5 anni senza perdere le agevolazioni prima casa a patto che entro 1 anno acquisti un altro immobile a uso abitativo.

Grazie. Sto cercando di capire quale dichiarazione inserire nel rogito in modo che non risulti mendace.

Grazie. Il mio dubbio nasce dal fatto che l'attività di mediazione vera e propria (trattative, proposta, accettazione) non è stata svolta dal legale rappresentante, ma da un dipendente/collaboratore che non so se sia iscritto.

Il legale rappresentante (la persona che non ho mai incontrato) è sicuramente iscritto. Se questa persona figura in atto esclusivamente come legale rappresentante (e non come mediatore) la dichiarazione secondo me non è mendace; se invece figura proprio come mediatore allora è dichiarazione...

Grazie. Ma la legge non prevede che i requisiti per l'iscrizione nel ruolo debbano essere posseduti dal legale rappresentante della società? Voglio dire, il legale rappresentante non deve per forza essere mediatore?

Sì grazie, questo lo avevo capito. Mi sto chiedendo perché la legge chieda l'indicazione del mediatore non legale rappresentante. Forse indicare solo la società presuppone che il suo legale rappresentante sia stato anche il mediatore?

Sto leggendo su internet che ciascuna parte ha l'obbligo di dichiarare "se si è avvalsa di un mediatore e, nell'ipotesi affermativa, di fornire i dati identificativi del titolare, se persona fisica, o la denominazione, la ragione sociale ed i dati identificativi del legale rappresentante, se...

Se "mediatore" risulta la società non ho problemi (nell'ufficio della società sono entrata più volte, perciò non è una dichiarazione falsa), se invece risulta il/la signor/a X allora assolutamente no. Ovviamente sto parlando solo dell'atto pubblico, il resto si vedrà.

Questo è corretto. Ho parlato con la notaia che ho incaricato per la compravendita, che effettuerà verifiche in merito. Sicuramente non ho intenzione di dichiarare in atto che il/la signor/a X, mai conosciuto/a, ha effettuato attività di mediazione. Se si può mettere solo il nome della società...

Dolo significa intenzione, consapevolezza, non volontà di arrecare danno. Nessuno firma col nome altrui senza averne consapevolezza. Il danno è rilevante solo se si intende chiedere il risarcimento del danno (che è a parte e in aggiunta alla sanzione amministrativa).

Del delegato. Nessuno può firmare con il suo nome e cognome, nemmeno se ha una delega, nemmeno se ha una procura.

E' un comportamento scorretto e un illecito civile, per cui è prevista una sanzione amministrativa fino a 16.000 euro.

Per fortuna non è solo la mia parola (e quella delle persone che mi hanno accompagnato) contro la sua, ho anche altro tipo di prove (sulle quali non mi voglio soffermare per non mettere sull'attenti i furbetti).

L'aspetto sgradevole della questione, oltre al fatto di non essere stata assistita nel modo corretto, è quella di dover tirare in mezzo un ragazzino che, avrà pure partita IVA, ma di fatto è un subalterno che la sera resta in agenzia fino alle 20 (mentre il titolare non c'è nemmeno nei normali...

Mi spiace dirtelo, ma secondo me non sei in una bella posizione. Se hai già firmato puoi aggiungere clausole solo con il consenso del venditore, che è libero di non dartelo. Il compromesso, se non ha vizi, è valido e vincolante. Per quanto riguarda l'agenzia vedi se ci sono gli estremi di una...

Considera inoltre che se hai un danno ulteriore (ad es.: devi andartene da dove vivi adesso, i venditori ancora non ti hanno liberato l'immobile e tu devi trovare una sistemazione alternativa che ti costa più di 30 € al giorno) non puoi chiedere il risarcimento ai venditori, a meno che tu ne...

30 € al giorno non mi sembrano molti, alla fine sono 900 € mensili (grossomodo un canone di locazione). Per spingere i venditori a liberare l'immobile il prima possibile bisogna disincentivarli a rimanere, 30 € al giorno secondo me non sono un disincentivo.

Se invece un odontotecnico si spaccia per dentista e mi devitalizza un dente lo denuncio? Certo che sì. Se voleva fare il dentista doveva prendere una laurea in odontoiatria.

Il paragone mi sembra un po' azzardato; dipende sempre cosa c'è sui due piatti della bilancia. Il servizio che ho avuto non mi sembra nemmeno lontanamente paragonabile a un intervento salvavita.