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Buongiorno, dovresti stipulare un 6+6 (art. 27 e segg., L 392/78) perchè trattasi di locazione di ad uso diverso. Va ovviamente registrato, dal momento che la L. 449/97, art. 21 co.18, ha introdotto l'obbligo della registrazione per tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili di...

La sostituzione della vetrina rientra fra le opere di straordinaria manutenzione, che sono a carico del locatore. Il locatore è infatti obbligato a mantenere l'immobile locato in stato da servire all'uso convenuto, come previsto dall’art. 1576. Ciò determina che il locatore è tenuto ad eseguire...

Buongiorno, nella sottoscrizione di un contratto di affitto d’azienda la certificazione energetica non è richiesta in quanto oggetto del contratto è l’attività e non un immobile; se però unitamente all’affitto dell’azienda viene anche sottoscritto un contratto di locazione per l’immobile in cui...

Buongiorno, effettivamente firmando il contratto hai accettato l’immobile nello stato in cui si trova, quindi se l’immobile era sprovvisto di riscaldamento al momento della sottoscrizione, la locatrice non è obbligata a realizzare l’impianto. Posti farlo tu come conduttore, facendoti autorizzare...

Buongiorno, sai che non hai spiegato molto bene la situazione? Comunque provo a darti qualche risposta.. Da come la domanda è posta sembra proprio che tu voglia fare una sublocazione, che è possibile solo se espressamente autorizzata dal locatore (con indicazione sul contratto o con...

Buongiorno, le regole della sublocazione seguono quelle della locazione, quindi per la risoluzione anticipata devi dare 6 mesi di preavviso. Buona fortuna!

Buongiorno Azu, la situazione è davvero controversa! Cerco di partire con ordine: l’unica persona ad avere l’autorità ad allontanare l’attuale inquilino è la proprietaria, anche se in questo momento non c’è un regolare contratto scritto. L’attuale situazione presenta dei vizi di tipo formale...

La data antecedente alla stipula del contratto riguarda l’imposta di bollo di euro 14,62 da applicare ai contratti di locazione, ogni 100 righe e non riguarda l’imposta da apporre sulla ricevuta di locazione.

Buongiorno, a mio parere è sempre consigliabile separare il canone di locazione dalle spese accessorie, ma se hai l'esigenza di richiedere il pagamento delle spese, quali utenze e spese condominiali, potresti stabilire una cifra a priori, da calcolarsi sulle spese sostenute in un periodo analogo...

Buongiorno Sonic, trattandosi di ricevute emesse nell’anno corrente è possibile applicare direttamente le marche da bollo da € 1,81 su ciascuna ricevuta, senza incorrere in nessun rischio, né di tipo fiscale, né di tipo legale. Il conduttore presenterà le ricevute in sede di dichiarazione dei...

Buongiorno Antonio, a parte le spese condominiali che rimangono comunque in capo al locatore, per le altre spese, quali utenze e tassa rifiuti, il locatore può scegliere se intestarle direttamente al conduttore, se chiedere il rimborso dietro presentazione di ricevuta o se stabilire un canone...

Generalmente vengono presentati due originali all’AdE, in modo che un originale rimanga all’AdE e l’altro venga restituito. Di questo l’originale solitamente va al locatore e una fotocopia con gli estremi di registrazione viene consegnata al conduttore. Tuttavia se il conduttore ha l’esigenza di...

Buongiorno, Pinacio ti ha già risposto in maniera corretta! Aggiungerei un paio di cose: per tutelare l’utilizzo esclusivo del giardino occorre verificare la suddivisione catastale delle unità immobiliari. Se il giardino rientra nella proprietà abitativa, non ci sono rischi e basterebbe...

Buongiorno, l’acconto va versato in un'unica soluzione, corrispondente all’85% dell’imposta dovuta il 30 novembre 2011. Essendo già concluso il contratto, l’acconto va calcolato sul canone percepito dal 1 luglio 2011 al 30 ottobre 2011. Il 16 giungo 2012 andrà versato il saldo dell’imposta...

Sicuramente pagare un canone di locazione diverso, rispetto a quanto dichiarato in contratto, corrisponde di fatto ad una evasione fiscale, non solo da parte del locatore, ma anche da parte del conduttore e in quanto comportamento illegale, andrebbe interrotto, oltre a provvedere per il periodo...

Nel caso in cui si versi l’imposta annualmente e non per l’intero periodo contrattuale, il 2% del canone annuo. Nel caso in cui si versi l’imposta annualmente e non per l’intero periodo contrattuale, l’1% del canone annuo. In questo caso il requisito per usufruire di una imposta di registro...

Trattandosi di rinnovo contrattuale o proroga, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs 23/2011, entrato in vigore dal 7 aprile 2011, occorre compilare e consegnare all’AdE il nuovo modello 69, che sostituisce il vecchio CDC che era entrato in vigore a luglio 2010 e che andava presentato per le cessioni...

La questione effettivamente è assai complessa. Tuttavia non è possibile fare un contratto a prevalente uso diverso, quando l’oggetto della locazione è un immobile destinato ad uso abitativo. Inoltre quando le autorità competenti esamineranno tutti i requisiti al fine di concedere o non...

Se il canone di locazione indicato in contratto non è comprensivo delle utenze, dietro presentazione di ricevuta la parte locatrice può richiedere il rimborso, salvo verificare che le voci di spesa indicate siano di competenza del conduttore.

In questo modo si tutelerebbe da eventuali richieste future. E’ sempre consigliabile intestare le utenze al conduttore, tuttavia dipende dagli accordi contrattuali intercorsi e nel caso specifico, nel momento in cui le utenze non sono state volturate, non è più possibile fare diversamente, per...